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Elizabeth Debicki


Biografia

Elizabeth Debicki è un’attrice australiana di origine francese. Tra i suoi ruoli cinematografici più noti, si ricordano Ayesha in “Guardians of the Galaxy Vol.2” (“Guardiani della galassia Vol. 2”), Caroline MacKenzie in “Everest”, Lady Macduff in “Macbeth”, Serita in “Gödel Incomplete”, Jordan Baker in “The Great Gatsby”, Maureen in “A Few Best Men” (“Tre uomini e una pecora”), Alice in “Widows” e Jensen in “The Cloverfield Paradox”.

L’attrice ha ricevuto il Trophée Chopard al Festival di Cannes 2018.

Elizabeth Debicki: famiglia e formazione

(Parigi, 24 agosto 1990)

Elizabeth Debiki foto

Elizabeth Debicki nasce il 24 agosto 1990 a Parigi, da padre polacco e madre australiana di origine irlandese. I suoi genitori, entrambi ballerini, si sono incontrati mentre si esibivano in uno spettacolo insieme. Quando ha cinque anni, la famiglia si trasferisce a Glen Waverley a Melbourne, in Australia.

Debicki inizia ad interessarsi al balletto in tenera età e si forma come ballerina fino a quando decide di passare al teatro. Studentessa alla Huntingtower School, situata nella parte orientale di Melbourne, ottiene il massimo dei voti in teatro e in inglese e risulta la migliore della scuola quando, nel 2007, si diploma. Nel 2010, si laurea in arte drammatica presso il Victorian College of the Arts dell’Università di Melbourne. Nell’agosto 2009, riceve la borsa di studio Richard Pratt per studenti di recitazione eccezionali nel loro secondo anno di formazione.

Dagli esordi al successo

Elizabeth fa il suo debutto cinematografico nel film australiano “A Few Best Men” (2011), con una breve apparizione come segretaria. Questo è il suo primo ruolo dopo essersi diplomata alla scuola di recitazione. Dopo aver visto il suo provino, il regista Baz Luhrmann, impegnato nel casting del suo imminente adattamento cinematografico di “Il grande Gatsby” (2013), la porta alle audizioni a Los Angeles. Nel maggio 2011, Luhrmann annuncia la scelta di Elizabeth per la parte di Jordan Baker. Per la sua interpretazione del personaggio, l’attrice riceve numerose recensioni entusiastiche, vincendo un premio AACTA come Miglior attrice non protagonista.

Da giugno a luglio 2013, Debicki interpreta Madame nella produzione della Sydney Theatre Company dell’opera di Jean GenetThe Maids”, con Cate Blanchett nel ruolo di Claire e Isabelle Huppert in quello di Solange.

Per questa sua prova, ottiene il premio come Miglior esordiente ai Sydney Theatre Awards e riceve una nomination per l’Helpmann Award come Miglior attrice femminile in un ruolo di supporto in una commedia nel 2014.

Più avanti, Debicki recita in un cortometraggio di tredici minuti intitolato “Gödel Incomplete” e fa un’apparizione come guest star nella terza stagione della serie televisiva australiana “Rake”.

Nel 2015, lavora in tre grandi film. È nell’adattamento cinematografico diretto da Guy Ritchie di “Operazione U.N.C.L.E.” (nei panni di un personaggio cattivo), nell’adattamento di “Macbeth” del regista australiano Justin Kurzel, così come nel film d’avventura biografico “Everest”, che incassa 203 milioni di dollari in tutto il mondo.

L’anno successivo, la Debicki è Mona Sanders al fianco di Mark Strong e Hope Davis nell’adattamento teatrale del romanzo di Georges Simenon “The Man on the Bench in the Barn”.  L’adattamento di David Hare, intitolato “The Red Barn”, si svolge al Lyttelton Theatre del Royal National Theatre da ottobre 2016 a gennaio 2017.

L’anno 2016 vede Debicki impegnata in due programmi televisivi. Dapprima, l’attrice è protagonista di “Dr. Anna Macy” nella serie australiana in otto episodi “The Kettering Incident”, girata quasi interamente in Tasmania, ottenendo il premio AACTA come Migliore attrice protagonista in un dramma televisivo.

Poi, pochi mesi dopo la fine delle riprese di quello show, si reca in Svizzera per iniziare le riprese della miniserie televisiva “The Night Manager”, adattamento dell’omonimo romanzo di John le Carré, in cui ricopre il ruolo di Jed. Lo spettacolo va in onda negli Stati Uniti nell’aprile 2016.

Dopo il successo di “The Night Manager”, per il film dei Marvel Studios “Guardians of the Galaxy Vol. 2” diventa Ayesha, leader del popolo sovrano. Tornerà per il suo sequel nonché l’ultimo episodio della serie, “Guardians of the Galaxy Vol. 3”.

L’attrice viene poi aggiunta al cast di “Valerian e la città de mille pianeti” (2017) del regista Luc Besson in una parte di doppiaggio non divulgata. Il film arriva nelle sale circa due mesi dopo, momento in cui il suo ruolo si rivela essere quello dell’Imperatore Haban-Limaï.

Riceve un’altra nomination all’AACTA Award, questa volta come Migliore attrice non protagonista, nei panni di Eva nel debutto alla regia dell’attore australiano Simon Baker, “Breath”. Il film ottiene altre cinque nomination agli AACTA Award, tra cui quella come Miglior Film.

2018: un anno, cinque film

Il 2018 è un grande anno per Elizabeth Debicki, che appare in ben cinque film.

É Jensen in “The Cloverfield Paradox”, terzo capitolo della serie “Cloverfield”. Il film esce su Netflix nel febbraio 2018.

In seguito, appare nei panni della signora G nel film della HBO acclamato dalla critica “The Tale”, per il quale riceve ottime recensioni.

Tuttavia, una delle sue prove più importanti arriva diversi mesi dopo, nel novembre 2018, quando diventa Alice nel film sulla rapina di Steve Mcqueen “Widows”. Dopo l’uscita della pellicola, riceve alcune delle migliori recensioni della sua carriera, con molti critici che si dichiarano impressionati dal fatto che Elizabeth sia riuscita a distinguersi tra un cast così affollato, che includeva artisti del calibro di Viola Davis e Liam Neeson.

Lo stesso anno, Debicki si trasforma in Virginia Woolf in “Vita & Virginia” e dà voce a Mopsy Rabbit in “Peter Rabbit”. Torna poi per il sequel, “Peter Rabbit 2: The Runaway” (“Peter Rabbit 2: Un birbante in fuga”).

Gli ultimi successi

L’attrice è protagonista del thriller “The Burnt Orange Heresy” (2019), in cui recita al fianco di Claes Bang e Mick Jagger. L’anno successivo, recita nel film di spionaggio di Christopher Nolan “Tenet” (2020). Qui è Kat, la moglie separata del personaggio interpretato da Kenneth Branagh.

Successivamente veste i panni di Diana, la Principessa del Galles, nelle ultime due stagioni della serie drammatica Netflix “The Crown”, sostituendo Emma Corrin.

Erica Bozzolan


Filmografia

Elizabeth Debicki – Filmografia

Elizabeth Debicki attrice

Attrice

Cinema

  • “Tre uomini e una pecora” (A Few Best Men), regia di Stephan Elliott (2011)
  • “Il grande Gatsby” (The Great Gatsby), regia di Baz Luhrmann (2013)
  • “Operazione U.N.C.L.E.” (The Man from U.N.C.L.E.), regia di Guy Ritchie (2015)
  • “Everest”, regia di Baltasar Kormákur (2015)
  • “Macbeth”, regia di Justin Kurzel (2015)
  • “Guardiani della Galassia Vol. 2” (Guardians of the Galaxy Vol. 2), regia di James Gunn (2017)
  • “Breath”, regia di Simon Baker (2017)
  • “The Cloverfield Paradox”, regia di Julius Onah (2018)
  • “Widows – Eredità criminale” (Widows), regia di Steve McQueen (2018)
  • “Vita & Virginia”, regia di Chanya Button (2018)
  • “The Burnt Orange Heresy”, regia di Giuseppe Capotondi (2019)
  • “Tenet”, regia di Christopher Nolan (2020)

Televisione

  • “Rake” – serie TV, 1 episodio (2014)
  • “The Kettering Incident” – serie TV, 8 episodi (2015)
  • “The Night Manager” – miniserie TV, 6 episodi (2016)
  • “The Tale”, regia di Jennifer Fox – film TV (2018)

Doppiatrice

  • “Valerian e la città dei mille pianeti” (Valerian and the City of a Thousand Planets), regia di Luc Besson (2017)
  • “Peter Rabbit”, regia di Will Gluck (2018)
  • “Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga” (Peter Rabbit 2: The Runaway), regia di Will Gluck (2021)

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