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Claudia Pandolfi

Biografia

Attrice italiana, entrata nelle case degli italiani grazie alla fiction “Un Medico in Famiglia“, alla quale Claudia Pandolfi deve parte del suo successo, la restante è dovuta alle sue grandi doti interpretative e comunicative, e a quel velo di stuzzicante seduzione che l’ha resa un’attrice versatile e adatta a ogni ruolo, che negli ultimi tempi l’ha portata a svincolarsi dal piccolo schermo in favore di produzioni per il grande cinema.

Claudia Pandolfi, “un’attrice in famiglia”

(Roma, 17 novembre 1974)

Claudia Pandolfi bio

Aspirante fidanzata d’Italia, nella vita e nella fiction, commissario di polizia, madre, moglie e amante: Claudia Pandolfi è stata tutto questo, interpretando ruoli variegati sul piccolo e sul grande schermo.

Anche se la sua carriera è esplosa con la televisione e le fiction tv, prima fra tutte “Un medico in famiglia”, Claudia ha saputo dimostrate un talento anche per interpretazioni più difficili, ruoli femminili profondi e problematici. Una vita che ha contato anche qualche disavventura, ma che continua a dare a Claudia Pandolfi enormi soddisfazioni sia dal punto di vista personale che professionale.

Quella ‘voce del cuore’ che ha portato Claudia Pandolfi alla recitazione

Claudia Pandolfi è nata il 17 novembre del 1974 a Roma e, giovanissima, partecipa nel 1991 al concorso di Miss Italia. Fioccano subito le proposte di lavoro: Michele Placido le offre una parte nel film “Le amiche del cuore” (1992) e l’anno successivo ottiene un ruolo nella miniserie televisiva in otto puntate “Amico mio” (1993).

Continua al cinema nel 1994 diretta da Jacques Deray nel film “L’orso di peluche” (1994), insieme ad Alain Delon. Inizia subito anche con il teatro, nel 1995, con “Io e mia figlia”, di Renato Giordano, e “La voce del cuore”. La vediamo ancora al cinema nel 1997 con “Auguri professore” (1997) e il delicato “Ovosodo” (1997) di Paolo Virzì, in cui recita insieme a bravi attori non professionisti.

Claudia, ‘medico in famiglia’ per milioni di italiani

È il 1998 che determina l’inizio di una lunga avventura nel cast della serie televisiva “Un medico in famiglia” (1998), mentre l’anno successivo lavora alla fiction “Una farfalla nel cuore”.

Nel 2001 iniziano i ruoli d’azione, come quello di un commissario di polizia ne “Il sequestro Soffiantini” (2001) e proseguendo, dal 2002 al 2005, nella parte del commissario Giulia Corsi in “Distretto di Polizia”. Con Raoul Bova partecipa alla miniserie “Nassiriya – Per non dimenticare” (2007), mentre è accanto a Giorgio Tirabassi nella miniserie “I liceali” (2008). L’anno successivo lavora a “Solo un padre” (2009), film di Luca Lucini, con Luca Argentero, e a “Due partite” (2009), film in cui interpreta Rossana, dietro la regia di Enzo Monteleone.

Arriva “La prima cosa bella” per la ‘figlia delle stelle’, Claudia Pandolfi

La vediamo in “La prima cosa bella” (2009), film di Paolo Virzì, mentre nel 2010 torna sul grande schermo con i “Figli delle stelle”, di Lucio Pellegrini, e “Sulla strada di casa”, di Emiliano Corapi. L’anno successivo arriva per lei un ruolo complesso, che la porta a isolarsi in montagna con il collega Filippo Timi, per immedesimarsi nel personaggio: si tratta del drammatico “Quando la notte”, per regia di Cristina Comencini. I due tra l’altro sembrano aver instaurato un rapporto molto più che lavorativo, suscitando per mesi l’interesse di blogger e giornalisti.

Nel 2012 viene diretta da Carlo Virzì in “I più grandi di tutti” e nel 2013 è nel cast di “Più grande di me” di Mauro Meconi. Nel 2015 tornerà più forte di prima in una fiction per la televisione nazionale, “È arrivata la felicità“, una serie televisiva italiana del 2015 prodotta da Publispei per Rai 1, oltre a lavorare per il grande schermo con “Uno anzi due”.

Il 2018 la vede impegnata in due film per il cinema, “La profezia dell’armadillo” adattamento cinematografico dell’omonimo libro a fumetti di Zerocalcare diretto da Emanuele Scaringi e “Se son rose” di Leonardo Pieraccioni.

Tra cinema e tv

Claudia Pandolfi continua poi ad alternare la carriera cinematografica a quella televisiva. Tra i lavori più significativi segnaliamo “Tutta colpa di Freud – La serie” disponibile sulla piattaforma Prime Video e “Siccità” di Paolo Virzì, presentato a Venezia 79 e insignito con il premio Pasinetti.

Tiziano Filipponi

Filmografia

Claudia Pandolfi Filmografia – Cinema

Claudia Pandolfi film

  • Le amiche del cuore, regia di Michele Placido (1992)
  • L’orso di peluche, regia di Jacques Deray (1994)
  • L’ultimo concerto, regia di Francesco Laudadio (1995)
  • Ketchup, regia di Carlo Sigon (1995)
  • La frontiera, regia di Franco Giraldi (1996)
  • Naja, regia di Angelo Longoni (1997)
  • Ovosodo, regia di Paolo Virzì (1997)
  • Auguri professore, regia di Riccardo Milani (1997)
  • Milonga, regia di Emidio Greco (1999)
  • Fate un bel sorriso, regia di Anna Di Francisca (2000)
  • High Speed, regia di Jeff Jensen (2002)
  • L’aria, regia di Daniele Prato (2005)
  • Amore, bugie e calcetto, regia di Luca Lucini (2008)
  • Solo un padre, regia di Luca Lucini (2008)
  • Due partite, regia di Enzo Monteleone (2009)
  • Cosmonauta, regia di Susanna Nicchiarelli (2009)
  • La prima cosa bella, regia di Paolo Virzì (2010)
  • Sulla strada di casa, regia di Emiliano Corapi (2010)
  • Figli delle stelle, regia di Lucio Pellegrini (2010)
  • Quando la notte, regia di Cristina Comencini (2011)
  • I più grandi di tutti, regia di Carlo Virzì (2012)
  • Meglio se stai zitta, regia di Elena Bouryka (Cortometraggio) (2013)
  • Uno anzi due, regia di Francesco Pavolini (2015)
  • Meglio se stai zitta, regia di Elena Burika – cortometraggio (2013)
  • La profezia dell’armadillo, regia di Emanuele Scaringi (2018)
  • Se son rose, regia di Leonardo Pieraccioni (2018)
  • Ma cosa ci dice il cervello, regia di Riccardo Milani (2019)
  • È per il tuo bene, regia di Rolando Ravello (2020)
  • Per tutta la vita, regia di Paolo Costella (2021)
  • Mio fratello, mia sorella, regia di Roberto Capucci (2021)
  • Siccità, regia di Paolo Virzì (2022)

Claudia Pandolfi Filmografia – Televisione

  • Amico mio (Serie TV) (1993)
  • La voce del cuore, regia di Lodovico Gasparini (Miniserie TV) (1995)
  • Il caso Redoli, regia di Massimo Martelli (Film TV) (1996)
  • Una farfalla nel cuore, regia di Giuliana Gamba (Film TV) (1999)
  • Come quando fuori piove, regia di Mario Monicelli (Miniserie TV) (2000)
  • Un medico in famiglia (Serie TV) (1998-2000)
  • Piccolo mondo antico, regia di Cinzia TH Torrini (Miniserie TV) (2001)
  • Il sequestro Soffiantini, regia di Riccardo Milani (Miniserie TV) (2002)
  • Nassiriya – Per non dimenticare, regia di Michele Soavi (Miniserie TV) (2007)
  • Quo vadis, baby?, regia di Guido Chiesa (Miniserie TV, 1 puntata) (2008)
  • Donne assassine, regia di Alex Infascelli e Francesco Patierno (Miniserie TV, 1 puntata) (2008)
  • I liceali (Serie TV) (2008-2009)
  • Distretto di Polizia (Serie TV) (2002-2005)
  • Distretto di Polizia (Serie TV) (2010)
  • Il tredicesimo apostolo (Serie TV) (2012-2014)
  • È arrivata la felicità (Serie TV) (2015)
  • Romanzo siciliano (Serie TV) (2016-2017)
  • Baby, registi vari – serie Netflix (2018-2020)
  • Made in Italy, regia di Luca Lucini e Ago Panini – serie TV (2019)
  • Gli orologi del diavolo, regia di Alessandro Angelini – miniserie TV, 5 episodi (2020)
  • Tutta colpa di Freud, regia di Rolando Ravello – serie TV (2021)
  • Chiamami ancora amore, regia di Gianluca Maria Tavarelli — miniserie TV (2021)
  • Masantonio – Sezione scomparsi, regia di Fabio Mollo ed Enrico Rosati – serie TV (2021)
  • Un professore, regia di Alessandro D’Alatri – serie TV (2021)

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