Eco Del Cinema

Michele Placido

Biografia

Michele Placido è uno dei più noti attori italiani, con una carriera di più di 80 film alle spalle, ed è riuscito ad ottenere un notevole successo anche come regista, specialmente con “Romanzo criminale” e “Vallanzasca – Gli angeli del male“.

Michele Placido, un regista da “Romanzo criminale”

(Ascoli Satriano, 19 maggio 1946)

Michele Placido cappelloMichele Placido nasce a Ascoli Satriano il 19 maggio del 1946 ad Ascoli Satriano nella provincia di Foggia, terzogenito di otto figli in una famiglia piccolo-borghese, discendente del famoso brigante lucano Carmine Crocco.

Recitare è la sua passione, esordisce sul palcoscenico a 24 anni con l’”Orlando Furioso”, dopo aver studiato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma. Durante gli anni ‘70 ha l’opportunità di essere diretto da grandi registi e di recitare al fianco di attori esperti. È un giovane poliziotto in “Romanzo Popolare” (1974) di Mario Monicelli con Ugo Tognazzi e Ornella Muti e fa da autista a Laura Antonelli nel film di Luigi Comencini: “Mio Dio, come sono caduta in basso” (1974). Due anni dopo lo troviamo in “Marcia Trionfale” di Marco Bellocchio.

Il 1984 è l’anno de “La Piovra” una serie tv diretta da Damiano Damiani. Placido interpreta il commissario Cattanei che con coraggio combatte la Mafia. “La Piovra” è indiscutibilmente la più celebre serie televisiva prodotta in Italia, 10 milioni di spettatori in media, 10 serie dal 1984 al 2001 e l’esportazione in 80 paesi, sono la conferma di tale successo. Nelle prime quattro serie Placido si guadagna una grandissima notorietà con delle interpretazioni realistiche e intense. Terminata l’esperienza televisiva l’attore pugliese ritorna con grande nonchalance al cinema in una delle sue migliori performance nel film “Mery per sempre”(1989) di Marco Risi dove è un insegnante di liceo nel riformatorio Malaspina di Palermora.

Michele Placido dietro la macchina da presa

Esordisce alla regia con “Pummarò” (1990) che non ottiene il successo sperato, ma è buona la seconda prova “Le amiche del cuore” (1992) che lo vede anche interprete nel ruolo di un padre che abusa della figlia. Si impegna poi in altri film di buona fattura: “Giovanni Falcone” (1993) con Giancarlo Giannini; “Lamerica” (1994) di Gianni Amelio con Enrico Lo Verso; ”Un eroe borghese” (1995) da lui diretto e interpretato; “Del perduto amore” (1998) e “Un viaggio chiamato amore” (2002) entrambi sotto la sua regia.

Il colpo a vuoto nella carriera di regista di Michele Placido si chiama “Ovunque sei” (2004) sonoramente criticato al Festival di Venezia e mai entrato nel cuore del pubblico. Un passo falso che ha evidentemente scosso l’orgoglio e la verace personalità di Placido che appena un anno dopo risponde alle critiche con il suo capolavoro: “Romanzo Criminale” (2005).

La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo e narra le vicende della famigerata “Banda della Magliana”, si avvale di un cast eccezionale: Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart, Riccardo Scamarcio, Claudio Santamaria, Stefano Accorsi, Anna Mouglalis e Elio Germano. Tanti nomi tutti insieme non sono mai semplici da gestire, ci vuole tutto il carisma e l’esperienza di un ormai canuto Placido per orchestrare nel migliore dei modi la scena.

Il risultato è stupefacente, con musiche e scenografie azzeccate si viene subito calati nella Roma degli anni di piombo, il ritmo è incalzante, la fotografia ricercata e i gli attori, evidentemente a proprio agio, rispondono alla grande agli stimoli del regista. Il risultato di questo mix è un successo di pubblico e critica che gli vale: otto David di Donatello e cinque Nastri D’Argento.

Michele Placido continua a recitare sia per la TV che per il cinema

Nel 2009 dirige “Il grande sogno”, uno sguardo autobiografico sui tumultuosi anni ‘68/’69, nei panni delMichele Placido 3 carabiniere Scamarcio, combattuto tra la trasformazione della società e la ricerca di un ruolo nel mondo. L’anno successivo lavora sui set di “Oggi sposi”, commedia di Luca Lucini, dove interpreta un contandino pugliese dal carattere burbero che si oppone alle nozze del figlio.

In “Genitori&figli – Agitare bene prima dell’uso“, commedia di Giovanni Veronesi, veste nuovamente i panni di un genitore questa volta preoccupato per le sorti del figlio ventenne che vuole a tutti i costi partecipare come concorrente di un reality show.

Nel 2011 torna a lavorare con Veronesi che lo dirige in “Manuale d’amore 3” e contemporaneamente si cala nei panni rinascimentali di Duccio, uno dei protagonisti del criticatissimo “Amici miei – Come tutto ebbe inizio”, prequel ideale del noto film di Monicelli, diretto da Neri Parenti.

Nel 2012 prende parte alle pellicole “Viva l’Italia“, dove interpreta un politico corrotto, e “Itaker – Vietato agli italiani”, in cui si trasforma in un boss mafioso, e torna dietro la macchina da presa per dirigere Daniel Auteuil e Mathieu Kassovitz nel thriller “Il cecchino”.

Nel 2013 si trasforma nel grande Vittorio De Sica per la miniserie TV “Volare – La grande storia di Domenico Modugno”, mentre sempre per la TV è uno splendido Trilussa in “Trilussa – Storia d’amore e di poesia”.

La televisione ha battezzato Michele Placido con “La Piovra”, con cui è entrato nelle case degli italiani e un po’ anche nei loro cuori. L’abilità che è impossibile non riconoscergli è stata proprio quella di svestire con disinvoltura i panni del commissario Cattaneo per guadagnarsi con tenacia e sacrificio un posto nell’élite del cinema italiano.

Raggiunto questo ambizioso obbiettivo è riuscito a ritagliarsi del tempo per sperimentare le sue abilità nell’arte registica con ottimi risultati se si escludono l’esordio e le sperimentazioni. Da sempre determinato e professionale, oggi è in prima linea per difendere i diritti del cinema d’autore. Per ora il suo ultimo lavoro è la direzione della versione televisiva di “Suburra”, prima produzione italiana di Netflix.

Alessandro Romano

Filmografia

Michele Placido Filmografia – Cinema

Michele Placido filmografia

  • Teresa la ladra, regia di Carlo Di Palma (1972)
  • Il caso Pisciotta, regia di Eriprando Visconti (1972)
  • Non ho tempo, regia di Ansano Giannarelli (1972)
  • Mia moglie, un corpo per l’amore, regia di Mario Imperoli (1973)
  • La mano nera, regia di Antonio Racioppi (1973)
  • Romanzo popolare, regia di Mario Monicelli (1974)
  • Processo per direttissima, regia di Lucio De Caro (1974)
  • Mio Dio, come sono caduta in basso!, regia di Luigi Comencini (1974)
  • Peccati in famiglia, regia di Bruno Gaburro (1975)
  • Divina creatura, regia di Giuseppe Patroni Griffi (1975)
  • La orca, regia di Eriprando Visconti (1976)
  • …e tanta paura, regia di Paolo Cavara (1976)
  • L’Agnese va a morire, regia di Giuliano Montaldo (1976)
  • Marcia trionfale, regia di Marco Bellocchio (1976)
  • La ragazza dal pigiama giallo, regia di Flavio Mogherini (1977)
  • Fontamara, regia di Carlo Lizzani (1977)
  • Corleone, regia di Pasquale Squitieri (1977)
  • Oedipus orca, regia di Eriprando Visconti (1977)
  • Kleinhoff Hotel, regia di Carlo Lizzani (1977)
  • Casotto, regia di Sergio Citti (1977)
  • Io sono mia, regia di Sofia Scandurra (1978)
  • Un uomo in ginocchio, regia di Damiano Damiani (1979)
  • Sabato, domenica e venerdì, regia di Castellano e Pipolo, Sergio Martino e Pasquale Festa Campanile, episodio “Domenica” (1979)
  • Letti selvaggi, regia di Luigi Zampa (1979)
  • Ernesto, regia di Salvatore Samperi (1979)
  • Il prato, regia di Vittorio Taviani e Paolo Taviani (1979)
  • Salto nel vuoto, regia di Marco Bellocchio (1980)
  • Lulù, regia di Walerian Borowczyk (1980)
  • Les ailes de la colombe, regia di Benoît Jacquot (1981)
  • Tre fratelli, regia di Francesco Rosi (1981)
  • Cargo, regia di Serge Dubor (1981)
  • Sciopèn, regia di Luciano Odorisio (1982)
  • Ars amandi – L’arte di amare, regia di Walerian Borowczyk (1983)
  • Pizza Connection, regia di Damiano Damiani (1985)
  • Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986)
  • Notte d’estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico, regia di Lina Wertmüller (1986)
  • Ti presento un’amica, regia di Francesco Massaro (1987)
  • Via Paradiso, regia di Luciano Odorisio (1988)
  • Come sono buoni i bianchi, regia di Marco Ferreri (1988)
  • Affari d’oro, regia di Jim Abrahams (1988)
  • Mery per sempre, regia di Marco Risi (1989)
  • Afganskij izlom, regia di Vladimir Bortko (1991)
  • Giovanni Falcone, regia di Giuseppe Ferrara (1993)
  • Quattro bravi ragazzi, regia di Claudio Camarca (1993)
  • Padre e figlio, regia di Pasquale Pozzessere (1994)
  • Poliziotti, regia di Giulio Base (1994)
  • La vera vita di Antonio H., regia di Enzo Monteleone (1994)
  • Lamerica, regia di Gianni Amelio (1994)
  • La lupa, regia di Gabriele Lavia (1996)
  • Le plaisir, regia di Nicolas Boukhrief (1998)
  • Panni sporchi, regia di Mario Monicelli (1999)
  • La balia, regia di Marco Bellocchio (1999)
  • Un uomo perbene, regia di Maurizio Zaccaro (1999)
  • Terra bruciata, regia di Fabio Segatori (1999)
  • Liberate i pesci!, regia di Cristina Comencini (2000)
  • Il sequestro Soffiantini, regia di Riccardo Milani (2001)
  • Tra due mondi, regia di Fabio Conversi (2001)
  • Searching for Paradise, regia di Myra Paci (2002)
  • Il posto dell’anima, regia di Riccardo Milani (2003)
  • Caterina va in città, regia di Paolo Virzì (2003)
  • L’amore ritorna, regia di Sergio Rubini (2004)
  • L’odore del sangue, regia di Mario Martone (2004)
  • Romanzo criminale (2005) – cameo
  • Arrivederci amore, ciao, regia di Michele Soavi (2006)
  • Il caimano, regia di Nanni Moretti (2006)
  • La sconosciuta, regia di Giuseppe Tornatore (2006)
  • Le rose del deserto, regia di Mario Monicelli (2006)
  • Commediasexi, regia di Alessandro D’Alatri (2006)
  • SoloMetro, regia di Marco Cucurnia (2007)
  • Piano, solo, regia di Riccardo Milani (2007)
  • 2061 – Un anno eccezionale, regia di Carlo Vanzina (2007)
  • La luna nel deserto, regia di Cosimo Damiano Damato (2008)
  • Il sangue dei vinti, regia di Michele Soavi (2008)
  • Focaccia blues, regia di Nico Cirasola (2009)
  • Baarìa, regia di Giuseppe Tornatore (2009)
  • Oggi sposi, regia di Luca Lucini (2009)
  • Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso, regia di Giovanni Veronesi (2010)
  • Manuale d’amore 3, regia di Giovanni Veronesi (2011)
  • Amici miei – Come tutto ebbe inizio, regia di Neri Parenti (2011)
  • Tulpa – Perdizioni mortali, regia di Federico Zampaglione (2012)
  • Viva l’Italia, regia di Massimiliano Bruno (2012)
  • Itaker – Vietato agli italiani, regia di Toni Trupia (2012)
  • Razzabastarda, regia di Alessandro Gassman (2013)
  • Living Legends, regia di Niki Iliev (2014)
  • La scelta, regia di Michele Placido (2015)
  • Io che amo solo te, regia di Marco Ponti (2015)
  • Un’avventura romantica, regia di Davide Cavuti (2016)
  • 7 minuti, regia di Michele Placido (2016)
  • La cena di Natale, regia di Marco Ponti (2016)

Michele Placido Filmografia – Attore – Televisione

  • Il picciotto (1973)
  • Mosè, la legge del deserto (1975)
  • Orlando Furioso (1975)
  • Yerma (1978)
  • Volontari per destinazione ignota (1979)
  • Il passo falso (1983)
  • La Piovra, regia di Damiano Damiani (1984)
  • La Piovra 2, regia di Florestano Vancini (1985)
  • La Piovra 3, regia di Luigi Perelli (1987)
  • La Piovra 4, regia di Luigi Perelli (1989)
  • Uomo di rispetto (1992)
  • L’uomo dal fiore in bocca (1992)
  • Scoop (1992)
  • Drug Wars: The Cocaine Cartel (1992)
  • Racket (1997)
  • La missione, regia di Maurizio Zaccaro (Film TV) (1998)
  • Padre Pio – Tra cielo e terra, regia di Giulio Base (2000)
  • Il sequestro Soffiantini (2002)
  • Un papà quasi perfetto (2003)
  • Soraya (2003)
  • Il grande Torino (2005)
  • Karol – Un papa rimasto uomo, regia di Giacomo Battiato (2006)
  • Assunta Spina (2006)
  • L’ultimo padrino (2008)
  • Aldo Moro – Il presidente (2008)
  • Ballando con le stelle (2011)
  • Volare – La grande storia di Domenico Modugno, regia di Riccardo Milani (2013)
  • Trilussa – Storia d’amore e di poesia, regia di Lodovico Gasperini (2013)
  • Questo è il mio paese, miniserie TV in sei episodi, regia di Michele Soavi (2015)
  • sette episodi della serie TV In Treatment, regia di Saverio Costanzo (2015-2016)

Michele Placido Filmografia – Regista

  • Michele Placido in Divina creatura (1975)
  • Pummarò (1990)
  • Le amiche del cuore (1992)
  • Un eroe borghese (1995)
  • Del perduto amore (1998)
  • Un viaggio chiamato amore (2002)
  • Ovunque sei (2004)
  • Romanzo criminale (2005)
  • Il grande sogno (2009)
  • Vallanzasca – Gli angeli del male (2010)
  • Il cecchino (2012)
  • La scelta (2015)
  • 7 minuti (2016)

Articoli correlati

Condividi