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My Hero Academia – The Movie | Two Heroes

Recensione

My Hero Academia – The Movie : Two Heroes – Recensione:

My Hero Academia Still

Nel anime di “My Hero Academia – Il film”, cosi come nel manga di Kōhei Horikoshi da cui è tratto, l’ottanta percento della popolazione mondiale possiede dei super poteri. Queste abilità, dette Quirk, permettono a chi li possiede di compiere imprese fuori dall’ordinario. Purtroppo non tutti decidono di sfruttare le loro capacità speciali per il bene collettivo. Queste persone, chiamate Villain, finiscono puntualmente per scontrarsi (e perdere) contro chi combatte quotidianamente per la giustizia e la libertà, gli Hero.

Izuku Midoriya, detto Deku, è un ragazzino che fa parte di quel venti per cento nato senza nessun tipo di abilità speciale, ma questo non ferma la sua fame di eroismo. Sarà l’incontro con All Might a cambiargli la vita. L’eroe più possente e famoso di tutti tempi, infatti, constatando la grande forza di volontà del giovane, decide di donargli il One for All, cioè il Quirk più forte di sempre.

My Hero Academia: un’analisi sul genere

Da qui la storia si sviluppa come da tradizione Shonen, quella categoria di manga dedicata a un pubblico principalmente maschile e di giovane età, caratteristica principale della quale è l’inevitabile scontro con un cattivo dalla potenza inizialmente irraggiungibile, intervallato da una infinita serie di sfide minori che servono a far sviluppare al protagonista le capacità necessarie ad affrontare la prova finale.

Approcciandosi a criticare operazioni come queste da profani può essere rischioso. I lungometraggi tratti dagli anime quasi sempre si svolgono come in una parentesi a lato rispetto alle serie originali (ultimo esempio visto al cinema di questo tipo di approccio è sicuramente “Dragon Ball Super: Broly“) e le conseguenze di questi film sono poche o nulle, senza nessun particolare avanzamento della trama principale.

My Hero Academia: vincere insieme

Stavolta Deku e All Might vengono invitati (non a caso) su un’isola dove si tiene una convention che vede i migliori scienziati del mondo riuniti per studiare gli effetti dei Quirk e condividere i loro progressi. Qui però si dovranno scontrare contro un Villain che, dopo aver preso il controllo del sistema di sicurezza, metterà in moto il suo malvagio piano.

Purtroppo le motivazioni che muovono l’antagonista sono inizialmente troppo vaghe per risultare una minaccia comprensibile, e quando si scopre il suo piano, emerge a pieno la sua funzione di mero sacco da pugilato, utile solo a far capire ai nostri eroi quanto siano buoni e nel giusto.

Il giovane Deku, frequentemente imbarazzato e insicuro sulle sue potenzialità, trova in All Might un mentore e il suo perfetto antitetico, infatti è spesso ritratto, nella sua forma eroica, come gradasso e fin troppo sicuro di sé. Ad accompagnarli ci sarà tutto un corollario di strambi personaggi con poteri più o meno sensati. (Alcuni possiedono la capacità di generare fuoco o ghiaccio, altri di creare proiettili dal nulla, uno degli amici del protagonista ha come dei motori nei polpacci che gli permettono di essere incredibilmente veloce…) Alla fine, come sempre, l’unione farà la forza.

I combattimenti risultano poco chiari e confusionari, accompagnati come da tradizione da incalzanti motivetti simil funky. Altra nota dolente, oltre alla scarsa originalità del mondo di “gioco”, alla banalità dei dubbi del protagonista e al non chiaro scopo del Villain principale, è l’animazione, non particolarmente dettagliata. Il ritmo stesso del film, con i suoi oltre 100 minuti di durata, non aiuta. A una lunghissima introduzione segue infatti uno scontro troppo breve e caotico. Degna di nota è invece la scelta di rinunciare, se non negli ultimi minuti durante lo scontro finale, a quella fusione tra disegni in 2d e computer grafica tipica di certa animazione nipponica.

Un prodotto sicuramente dedicato ai giovanissimi, quasi impossibile da godere superati i sedici anni, ma di cui, dato il successo in patria e all’estero, è stato recentemente annunciato un seguito.

Federico Renis

 

Trama

  • Regia: Kenji Nagasaki
  • Cast: Justin Briner, Christopher Sabat, Ray Chase, Erica Mendez, Keith Silverstein, Brina Palencia, Caitlin Glass, Barry Yandell, J. Michael Tatum, Luci Christian
  • Genere: Animazione, colore
  • Durata: 96 minuti
  • Produzione: Giappone, 2018
  • Distribuzione: Nexo Digital
  • Data di uscita: 23 maggio 2019

My Hero Academia – The Movie | Two Heroes poster

A causa di una mutazione genetica che ha colpito il genere umano, quattro quinti della popolazione mondiale sviluppa delle abilità dette Quirk. Grazie a queste facoltà, molte sono le persone che decidono di dedicare la loro vita a combattere il male. Questi individui, chiamati Hero, per poter usare i loro poteri in pubblico senza commettere un reato devono essere catalogati e registrati.

Nato senza nessun Quirk, Izuku Midoriya detto Deku, fin da bambino è ossessionato dalle gesta degli Hero, e pur senza nessun superpotere si batte perseguendo il suo ideale di giustizia. La sua forza di volontà è tale che un giorno All Might, l’eroe più potente mai esistito, decide di trasferirgli la sua abilità, il One For All. Questo permetterà al protagonista di entrare nella scuola per supereroi, il Liceo Yuuei. E’ qui che Izuku incontra gli amici che lo accompagneranno nel suo percorso per diventare un Hero, ma anche numerosi rivali.

My Hero Academia – The Movie| Two Heroes: Dal fumetto al cinema

Popolarissimo manga giapponese edito su Weekly Shōnen Jump, in pochissimi anni “My Hero Academia” ha raggiunto vendite e vette di fama che lo hanno fatto paragonare ai grandi mostri sacri del genere come “Dragon Ball” e “One Piece”. Come spesso accade il successo ha favorito, oltre alla realizzazione di un omonimo anime, una proficua produzione di opere spin-off e videogiochi.

“My Hero Academia – The Movie| Two Heroes” è il primo lungometraggio tratto dalla serie e porterà sul grande schermo una storia originale. All might, mentore del protagonista, ricevere un invito per recarsi a un grande raduno scientifico e decide di farsi accompagnare da Deku. Una volta arrivati sull’isola dove si svolge la convention, però, un misterioso cattivo darà inizio al suo piano per eliminare tutti gli Hero dalla società.

Successo di pubblico in Giappone, dove ha incassato ben 14 Milioni di dollari ( 1.6 Miliardi di Yen) e distribuito dalla storica Toho, casa madre di Godzilla, il film verrà portato in Italia dalla Nexo Digital grazie alla collaborazione con Dynit.

Trailer

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