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Klaus – I segreti del Natale (2019)

Recensione

Klaus – I segreti del Natale: la vera magia del Natale

Klaus - I segreti del Natale film

Questa pellicola, firmata da Sergio Pablos, apre le danze, come in “Cattivissimo me”, partendo da un personaggio emblema della cattiveria e del cinismo, Jasper, che dimostrerà di avere in sé un’infinita bontà, icona della coesistenza che annulla quella dicotomia storica tra il bene e il male in un comune percorso di redenzione. La pellicola sa regalare attimi di vera dolcezza e poesia, come l’animo del Natale, insieme a momenti di sfrenata ironia, con un ritmo cadenzato e una buona fluidità.

La storia è quella di un antieroe che sa ricostruire e ricostruirsi, di un personaggio spregevole che abbandona la sua avidità e i suoi vizi poco a poco, per mettersi a disposizione del cuore e dei buoni sentimenti. Il film usa l’immagine di una lettera come connotazione di un messaggio che apre e chiude la pellicola, come un sigillo iconico e rappresentativo.

“Un vero atto di bontà ne ispira sempre altri” recita il leit motiv della pellicola e dei suoi personaggi, una vera miscela positiva che apre alla magia, amplifica e accompagna la meraviglia di un racconto d’amore, d’amicizia e di solitudine.

“Klaus – I segreti del Natale” racconta le origini della Festa, partendo dalla difficoltà, dal dolore e dall’esigenza di affidarsi a qualcuno. Attraversa le corde di un rapporto padre e figlio e tocca i desideri dei bambini, li dischiude al mondo e incita a muoversi anche nel momento più oscuro, perché stare fermi non porterà certo verso il mondo sognato, solo con l’azione si possono cambiare le cose.

Klaus – I segreti del Natale: il cambiamento del mondo che passa dentro di noi

Klaus - I segreti del Natale Netflix

La pellicola è un’opera prima che colloca Netflix a pieno titolo nel mondo dell’animazione e torna alla magia del disegno a mano, come non si vedeva dai tempi de “La Principessa e il Ranocchio“. L’emozione sceglie i bambini come forza dell’universo capace di cambiare il mondo e parte dal valore delle piccole cose. “Consegnare quei giocattoli, vedere la gioia che provavano i bambini, una sensazione dimenticata”, in un mondo dove non è vero che nessuno fa niente per niente e il cambiamento è sempre dietro l’angolo che ci aspetta.

Marco Mengoni dona l’anima a Jasper. Con le sue evoluzioni umorali e le conseguenti variazioni tonali, lo rende leggero e intenso e Pannofino dona corpo a questo falegname del Natale, con il suo vocione importante ma rinchiuso in un mondo intimo e ferito, ma ancora capace di aprirsi e donare e farlo durare per sempre nella storia, tra vestiti rossi e renne volanti davanti alla luce della luna.

La magia del film fa tornare in mente grandi cult come “Miracolo nella 34a strada” e colpisce la sua capacità di stupire, con una sincera emozione che corre sul filo. Come diceva Nietzche “Non dimenticare che dare gioia è anche gioia”.

Chiaretta Migliani Cavina

Trama

  • Titolo originale: Klaus
  • Regia: Sergio Pablos
  • Cast: Marco Mengoni, Francesco Pannofino, Ambra Angiolini, Carla Signoris, Neri Marcorè, Jason Schwartzman, J.K. Simmons, Rashida Jones, Joan Cusack, Teddy Blum, Mila Brener, Sydney Brower, Sky Alexis, Jaeden Bettencourt, Hailey Hermida
  • Genere: Animazione, avventura, commedia, colore
  • Durata: 97 minuti
  • Produzione: Spagna, 2019
  • Distribuzione: Netflix
  • Data di uscita: 15 novembre 2019 su Netflix

Klaus - I segreti del Natale posterSergio Pablos, coaoutore di “Cattivissimo me“, dirige e scrive “Klaus – I segreti del Natale” la commedia d’animazione sul Natale che arricchisce il catalogo in streaming di Netflix, con le voci italiane di Marco Mengoni, Sergio Pannofino, Ambra Angiolini e Carla Signoris.

Klaus – I segreti del Natale: il vero senso del Natale

La trama parte come in “Cattivissimo me” da un personaggio agli antipodi dei buoni sentimenti, cinico e materialista, un giovane viziato e ricco che si chiama Jasper e si ritrova a fare il postino su un’isola dell’estremo nord, luogo inospitale e dimenticato dal mondo dove gli abitanti sono ostili e asociali, lontani dal ricevere o spedire lettere.

Quando tutto sembra oramai perduto, Jasper si imbatte in un vecchio falegname ritiratosi lontano dal paese, che vive in completa solitudine circondato dalla sola compagnia dei giocattoli che fabbrica. Ed ecco che l’idea geniale sta dietro l’angolo e Jasper decide di consegnare nottetempo i giocattoli realizzati dal burbero taglialegna come regalo ai bambini che lo richiedono con una lettera scritta di proprio pugno.

Improvvisamente riapre la scuola e gli analfabeti decidono di andare a lezione per imparare a leggere e scrivere. Tutti sembrano diventare più buoni e propensi ad aiutare il prossimo, ma questo clima indispettisce i padroni del luogo, fautori della guerra tra clan e dell’atmosfera lugubre e violenta, e inizia una sfida per contrastare Jasper e i suoi fidati amici.

Klaus – I segreti del Natale: un antieroe che risveglia i buoni sentimenti

Questa pellicola è un inno ai buoni sentimenti, alla riscoperta dell’amicizia, dell’amore e della solidarietà, con il leit motiv che un vero atto di gentilezza porta sempre a un altro più grande. Il lungometraggio ha un alto valore estetico, per un’animazione che nasce da disegni a mano libera, un ritorno alle vecchie produzioni per acquisire un sapore più genuino ed appassionato.

Si tratta di un film di Natale e sul Natale, con un messaggio rivolto a tutti, dai grandi ai piccini, che veicola il valore dei buoni sentimenti e dei gesti d’altruismo che sanno abbattere l’ignoranza, il cinismo, le tradizioni radicate nella violenza e nell’isolazionismo e sanno vincere anche la depressione e la pigrizia.

“Klaus – I segreti del Natale” è un gioiello che saprà aprire il cuore e preparare lo spirito da Novembre alla Festa più amata dell’anno .

Trailer

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