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Vincent Gallo

Biografia

Attore, regista, sceneggiatore, montatore, direttore della fotografia, produttore cinematografico, pittore, musicista, compositore e modello statunitense: questi i mille volti di Vincent Gallo, noto soprattutto per aver partecipato a numerosi film indipendenti, sia in veste di attore che di regista e produttore.

Vincent Gallo, l’italoamericano che “sogna l’Arizona”

(Buffalo, 11 aprile 1961)

vincent-galloVincent Vito Jr. Gallo nasce l’11 aprile del 1961 a Buffalo, una cittadina nello stato di New York. Di origine italoamericana, figlio di emigranti siciliani, secondo di tre fratelli, a soli sedici anni lascia la famiglia a Buffalo e si trasferisce a New York per cercare fortuna. Si fa subito notare negli ambienti intellettuali per il carattere estroso e la sua passione per l’arte. Viaggia molto visitando gran parte dell’Europa, ma torna sempre nella sua New York per dedicarsi alle più disparate forme d’espressione.

I mille volti di Vincent Gallo

Di lui si può dire che le ha davvero provate tutte: talentuoso pittore, suona in diversi gruppi e in uno di questi conosce Jean Michel Basquiat che diventa un suo grande amico, si dedica alla scultura e alla fotografia con notevole successo tanto da legare il suo nome ad alcune delle più importanti gallerie d’arte di New York e ottenendo un considerevole riconoscimento nel 2002 in Giappone dove l’Hara Museum ha presentato una mostra con 120 tra le sue opere. I grandi riconoscimenti si riscontrano soprattutto nella carriera cinematografica. Esordisce nel 1986 con il cortometraggio “If You Feel Froggy, Jump”. Contemporaneamente per mantenersi accetta anche ruoli televisivi e lavora come fotomodello per diversi stilisti tra cui Calvin Klein.

Nel 1990 conosce Martin Scorsese che lo vuole nel cast di “Quei bravi ragazzi”, seppur in una piccolissima parte di contorno, ma il successo cinematografico è dietro l’angolo e ha i toni balcanici di Emir Kusturica e corrisponde con l’unico film ‘hollywoodiano’ del regista, il visionario “Arizona Dream” (1993). La performance offerta da Gallo, al fianco di attori del calibro di Jerry Lewis, Faye Dunaway e un giovane Johnny Depp, è di assoluto livello e lo fa conoscere e apprezzare a pubblico e critica.

Albori di una carriera nel cinema

Vincent Gallo in biancoLa sua carriera di attore è appena agli inizi, recita in diversi film tra cui “Fratelli” (1996, in inglese “The Funeral”) di Abel Ferrara, ma è con “Buffalo 66” (1998) che riesce veramente a sfondare e a farsi conoscere nell’ambiente underground del cinema americano. Il film è da lui diretto, scritto, musicato e interpretato: la storia romantica di un amore tra due solitari alla ricerca di un’occasione di rivincita mette in luce il gusto personale di Gallo (il ribaltamento dei codici narrativi, la fotografia irrealistica, l’originalità dei dialoghi). Una cifra stilistica che riflette la personalità ribelle dell’attore.

‘Indesiderabile’ Vincent

Successivamente è protagonista di un grande scandalo per il suo ultimo film presentato a Cannes nel 2003 “The Brown Bunny”, fischiato questa volta dal pubblico e dalla critica per via di scene troppo crude e troppo esplicite. Il fine voleva essere quello di raccontare un diario intimo, tentativo alquanto fallito dal momento che lo stesso Gallo ripudierà la sua opera subito dopo avere assistito alla prima, scusandosi con il pubblico in modo sottilmente ironico. Sempre nel 2003 è diretto da Pasquale Scimeca ne “Gli indesiderabili”.

Dopo un periodo di pausa dal cinema ritorna alla grande sotto la regia di Coppola in “Segreti di famiglia” (2009). L’anno successivo, nel 2010, lo ritroviamo nei panni di un combattente afgano catturato da un commando americano in “Essential Killing” di Jerry Skolimowsky , e proprio per questa sua interpretazione nello stesso anno vincerà la Coppa Volpi come Miglior Interpretazione Maschile. Sempre quell’anno è protagonista di “Promises in the Water” (2010), presentato sempre presentato quell’anno durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, nel quale interpreta un fotografo che decide di restare al fianco di una malata terminale di cancro. Dopo due anni di assenza dalle scene torna al cinema diretto da Micheal Corrente in “Loosies” (2012) e in “La leggenda di Kaspar Hauser” di David Manuli (2012).

Alessandro Romano

Filmografia

Vincent Gallo Filmografia – Attore

Vincent Gallo Buffalo 66 film

Vincent Gallo in “Buffalo 66”.

  • New York Beat Movie, regia di Edo Bertoglio (1981)
  • The Way It Is, regia di Eric Mitchell (1984)
  • The Gunlover, regia di Salvatore Montanaro (Cortometraggio) (1986)
  • Doc’s Kingdom, regia di Robert Kramer (1987)
  • Quei bravi ragazzi, regia di Martin Scorsese (1990)
  • Keep It for Yourself, regia di Claire Denis (1991)
  • A Idade Maior, regia di Teresa Villaverde (1991)
  • Il valzer del pesce freccia, regia di Emir Kusturica (1992)
  • Arizona Dream, regia di Emir Kusturica (1992)
  • The Hanging, regia di Victoria Leacock (1993)
  • La casa degli spiriti, regia di Bille August (1993)
  • US Go Home, regia di Claire Denis (Film TV) (1994)
  • Angela, regia di Rebecca Miller (1995)
  • La famiglia Perez, regia di Mira Nair (1995)
  • Palookaville, regia di Alan Taylor (1995)
  • Nénette e Boni, regia di Claire Denis (1996)
  • Fratelli, regia di Abel Ferrara (1996)
  • Viaggio senza ritorno, regia di Kiefer Sutherland (1997)
  • Hollywood Salome, regia di Erick Ifergan (1998)
  • Buffalo ’66, regia di Vincent Gallo (1998)
  • Los Angeles senza meta, regia di Mika Kaurismäki (1998)
  • Freeway II: Confessions of a Trickbaby, regia di Matthew Bright (1999)
  • L’ultimo anello della follia, regia di Sidney J. Furie (2000)
  • Trouble Every Day, regia di Claire Denis (2001)
  • Get Well Soon, regia di Justin McCarthy (2001)
  • Stranded – Naufraghi, regia di Maria Lidon (2002)
  • Cannibal love – Mangiata viva, regia di Claire Denis (2001)
  • The Brown Bunny, regia di Vincent Gallo (2003)
  • Gli indesiderabili, regia di Pasquale Scimeca (2003)
  • Moscow Zero, regia di María Lidón (2006)
  • Oliviero Rising, regia di Riki Roseo (2007)
  • Metropia, regia di Tarik Saleh  (2009)
  • Segreti di famiglia, regia di Francis Ford Coppola (2009)
  • The Essential killing, regia di Jerzy Skolimowski (2010)
  • Promises Written in Water (2010)
  • Loosies, regia di Michael Corrente (2010)
  • La leggenda di Kaspar Hauser, regia di Davide Manuli (2012)

Vincent Gallo Filmografia – Regista

  • If You Feel Froggy, Jump (Cortometraggio) (1986)
  • The Gunlover (Cortometraggio) (1986)
  • Buffalo ’66 (1998)
  • The Brown Bunny (2003)
  • Promises Written in Water (2010)

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