Eco Del Cinema

Susan Sarandon

Biografia

Attrice e produttrice statunitense, è stata candidata 5 volte all’Oscar come miglior attrice per numerosi film, vincendone uno nel 1996. Si sprecano anche candidature a Golden Globe, BAFTA, Screen Actors Guild e via discorrendo..questo è il livello del talento al quale ci ha abituati Susan Sarandon, eroina del cinema delle frontiere difficili da superare, ‘cowgirl’ di quel gruppo di attrici della vecchia scuola ”pronte a morire” e a ribellarsi agli schemi, alla ricerca del riscatto sociale, come quello che cercano molte delle donne alla deriva dalla Sarandon magistralmente interpretate.

Susan Sarandon, la ‘nemica amica’ del cinema

(New York, 4 ottobre 1946)

Susan Sarandon BiografiaDonna con la D maiuscola, Susan Sarandon ha talento e carattere indiscutibili. Impegnata fin da ragazza nelle vicende politiche americane, dalle manifestazioni in piazza contro la guerra in Vietnam alle contestazioni del ’68, Susan diventa una famosa e importante attrice, affermata ormai a livello internazionale.

Cresciuta in una famiglia come tante, riceve una rigida educazione da cui maturerà però un carattere vivace, rivoluzionario e allo stesso tempo forte e determinato.

Dopo il liceo, nel 1964, si iscrive alla Catholic University of America Drama School, che frequenta per quattro anni e dove incontra il suo futuro marito, Chris Sarandon, che sposerà nel ’67 e da cui prenderà il cognome, abbandonando quello del padre Phillip Leslie Tomalin.

Il debutto nel cinema e le pellicole minori durante la gavetta

Debutta nel 1970 nel violento film di John G. Avildsen “Joe – La guerra del cittadino Joe”, in cui interpreta una ragazza che viene uccisa dal padre, un operaio progressista.

Nel 1971 conosce Monicelli che la vuole nel cast de “La mortadella” assieme a una Sophia Loren all’apice della sua carriera. È proprio in questo momento che la Sarandon si fa conoscere in Italia. Non ancora considerata un’attrice di spicco si cimenta in pellicole minori, che le servono da gavetta, come “Lovin’ Molly” (1974) di Sidney Lumet.

Nello stesso anno lavora per il famoso regista Billy Wilder in “Prima pagina”, con Jack Lemmon e Walter Matthau, mentre nel 1975 partecipa a “Il temerario” di George Roy Hill, con un brillante Robert Redford.

L’anno della svolta è il 1975: “The Rocky Horror Picture Show”

È proprio il 1975 a vederla emergere, se non spiccare, agli occhi del pubblico e della critica, con l’interpretazione della casta fidanzatina Janet Weiss nell’esplicito e rivoluzionario “The Rocky Horror Picture Show”, di Jim Sharman. Protagonista dello scandaloso “Pretty Baby” (1978) di Louis Malle, riceve la nomination all’Oscar come Miglior Attrice in “Atlantic City U.S.A.” nel 1980, ancora una volta diretta da Malle, con cui ha anche intrapreso una relazione sentimentale, dopo il divorzio da Chris Sarandon.

Nel 1983 è accanto a Catherine Deneuve nell’horror “Miriam si sveglia a mezzanotte” di Tony Scott, per poi approdare in Italia dove prende parte a “Io e il Duce” (1985), nel ruolo di Edda Mussolini, con Anthony Hopkins.

Il carisma di Susan Sarandon a disposizione di ruoli di donne turbate e intelligenti

Proprio in questo periodo incontra il regista Franco Amurri con cui avrà una storia d’amore e una figlia, Eva Amurri, anche lei futura attrice. I suoi personaggi sono abbastanza vari, dato il suo flessibile talento, ma certo la potenza del suo carisma la vede adatta a ruoli di donne turbate ma intelligenti, introspettive e rivoluzionarie, padrone del proprio destino.

Sarà perfino una strega, quella de “Le streghe di Eastwick” (1987) di George Miller, con Jack Nicholson.

Tra le pellicole nascono sempre un nuovo amore e una nuova avventura, come in “Bull Durham – Un gioco a tre mani” (1988), dove incontra Tim Robbins, padre di altri due suoi figli: Jack Henry e Miles Guthrie Robbins.

Indimenticabile in “Thelma & Louise”

Arrivano gli anni novanta, quelli di “Calda emozione” (1990), ma soprattutto dell’indimenticabile “Thelma & Louise” (1991), film per cui la maggior parte la ricordano, alla guida della Ford Thunderbird verde, insieme all’amica Thelma (Geena Davis). Diretto da Ridley Scott, le farà ottenere una nomination all’Oscar come Miglior Attrice Protagonista e un David di Donatello speciale come Miglior Attrice Straniera.

Nel 1992 partecipa a “Lo spacciatore” di Paul Schrader e al politico “Bob Roberts”, di Tim Robbins. Nel 1993, dopo una scenata pacifista alla cerimonia per la consegna degli Oscar, in favore di alcune minoranze etniche in America, le sarà impedito di presenziare alle serate ufficiali.

La ‘nemica – amica’ di Julia Roberts

Ma le polemiche non fermano il suo successo. Nel 1994 infatti è l’agguerrita avvocatessa de “Il cliente”, per cui riceverà anche un BAFTA. E appena un anno dopo con il ruolo di Helen Prejean di “Dead Man Walking – Condannato a morte”, di Tim Robbins si aggiudica finalmente il tanto agognato, e meritato, Oscar come Migliore Attrice Protagonista. La ritroveremo con Julia Roberts in “Nemiche amiche” (1998) e diretta da John Turturro in “Illuminata” (1998) e nello stravagante musical “Romance & Cigarettes” (2004).

In seguito anche se lavora moltissimo i film a cui prende parte non sono sicuramente tra i più memorabili; ricordiamo: “Alfie” (2004) con Jude Law e Marisa Tomei; “Un amore sotto l’albero” (2004), di e con Chazz Palminteri; “Shall We Dance” (2004) con Richard Gere e Jennifer Lopez; “Elizabethtown” (2005), con Orlando Bloom e Kirsten Dunst; “Le verità negate” (2006); “Nella valle di Elah” (2007), con Tommy Lee Jones; “Fratelli in erba” (2009), con Edward Norton e “Speed Racer” (2008) dei fratelli Wachowski.

Una carriera lunga e ricca di numerose interpretazioni: i mille volti di Susan Sarandon

Nel 2009 è nel cast di “Amabili resti”, diretto da Peter Jackson, e “Gli ostacoli del cuore” con Pierce Brosnan. L’anno successivo la vede impegnata in “Peacock” con Cillian Murphy ed Ellen Page, “Yon Don’t Know Jack”, un film per il piccolo schermo diretto da Berry Levinson, con Al Pacino e John Goodman, ed in “Wall Street: il denaro non dorme mai” di Oliver Stone, seguito del film “Wall Street” del 1987 con protagonista Gordon Gekko (Michael Douglas). Nel 2012 recita in “Indovina perché ti odio” e in “La regola del silenzio – The Company You Keep”, mentre l’anno successivo la troviamo in “Snitch – L’infiltrato” (2013) e in “The Last of Robin Hood”, dove recita al fianco di Kevin Kline e Dakota Fanning.

Continua imperterrita nell’attivismo politico e nell’impegno umanitario, collaborando con Amnesty International e Unicef nella lotta contro il razzismo ancora dilagante, seppur velato dalla scintillante società americana.

Tra film non proprio riusciti e personaggi tra i più diversificati riesce comunque a restare nel nostro immaginario come una gran donna, una star, una persona dal temperamento vivo e attivo, che vuole esserci a trecentosessanta gradi su tutti i fronti.

Le sue interpretazioni al cinema hanno rispecchiato tutto questo: nella resa e nello sguardo, nel sorriso e nel senso di libertà che ha conquistato il grande pubblico.

Eleonora Zilli

Filmografia

Susan Sarandon Filmografia – Cinema

Susan Sarandon Filmografia

  • La guerra privata del cittadino Joe, regia di John G. Avildsen (1970)
  • La mortadella, regia di Mario Monicelli (1971)
  • Fleur bleue, regia di Larry Kent (1971)
  • Prima pagina, regia di Billy Wilder (1974)
  • Il temerario, regia di George Roy Hill (1975)
  • The Rocky Horror Picture Show, regia di Jim Sharman (1975)
  • One summer love, regia di Gilbert Cates (1976)
  • Percorso infernale, regia di Alan Gibson (1977)
  • L’altra faccia di mezzanotte, regia di Charles Jarrott (1977)
  • L’ultima frontiera/L’ultima corsa, regia di John Leone (1977)
  • Pretty Baby, regia di Louis Malle (1978)
  • Il re degli zingari, regia di Frank Pierson (1978)
  • Toccando il paradiso, regia di David Helpern (1979)
  • Atlantic City, USA, regia di Louis Malle (1980)
  • Quattro passi sul lenzuolo, regia di Jack Smight (1980)
  • Kommissar, regia di Jonathan Demme (1981)
  • Tempesta, regia di Paul Mazursky (1982)
  • Miriam si sveglia a mezzanotte, regia di Tony Scott (1983)
  • Buddy System, regia di Glenn A. Jordan (1984)
  • Posizioni compromettenti, regia di Frank Perry (1985)
  • Le streghe di Eastwick, regia di George Miller (1987)
  • Bull Durham – Un gioco a tre mani, regia di Ron Shelton (1988)
  • Ancora insieme, regia di Robert Greenwald (1988)
  • Un detective… particolare, regia di Pat O’Connor (1989)
  • Un’arida stagione bianca, regia di Euzhan Palcy (1989)
  • Calda emozione, regia di Luis Mandoki (1990)
  • Thelma & Louise, regia di Ridley Scott (1991)
  • Lo spacciatore, regia di Paul Schrader (1992)
  • Bob Roberts, regia di Tim Robbins (1992)
  • L’olio di Lorenzo, regia di George Miller (1992)
  • I Protagonisti, regia di Robert Altman (1992)
  • Il cliente, regia di Joel Schumacher (1994)
  • Piccole donne, regia di Gillian Armstrong (1994)
  • Ritrovarsi, regia di Robert Allan Ackerman (1994)
  • Dead Man Walking – Condannato a morte, regia di Tim Robbins (1995)
  • Lo schermo velato, regia di Robert Epstein e Jeffrey Friedman (Documentario) (1995)
  • James e la pesca gigante, regia di Henry Selick (Voce) (1996)
  • The dreamers, regia di Gerard Corbiau (1997)
  • Twilight, regia di Robert Benton (1998)
  • Illuminata, regia di John Turturro (1998)
  • Nemiche amiche, regia di Chris Columbus (1998)
  • Il prezzo della libertà, regia di Tim Robbins (1999)
  • La mia adorabile nemica, regia di Wayne Wang (1999)
  • Il segreto di Joe Gould, regia di Stanley Tucci (2000)
  • Rugrats in Paris, regia di Stig Bergqvist (Voce) (2000)
  • Come Cani & Gatti, regia di Brad Peyton (Voce) (2000)
  • Igby Goes Down, regia di Burr Steers (2002)
  • Due amiche esplosive, regia di Bob Dolman (2002)
  • Moonlight Mile – Voglia di ricominciare, regia di Brad Silberling (2002)
  • Little Miss Spider, regia di Jeffrey Kleiser e Diana Walczak (2002)
  • Jiminy Glick in Lalawood, regia di Vadim Jean (2004)
  • Un amore sotto l’albero, regia di Chazz Palminteri (2004)
  • Shall We Dance?, regia di Peter Chelsom (2004)
  • Alfie, regia di Charles Shyer (2004)
  • A Whale in Montana, regia di George Hickenlooper (2005)
  • Elizabethtown, regia di Cameron Crowe (2005)
  • Romance & Cigarettes, regia di John Turturro (2005)
  • Le verità negate, regia di Ann Turner (2006)
  • Emotional Arithmetic, regia di Paolo Barzman (2007)
  • Mr. Woodcock, regia di Craig Gillespie (2007)
  • Come d’incanto, regia di Kevin Lima (2007)
  • Nella valle di Elah, regia di Paul Haggis (2007)
  • Middle of Nowhere, regia di John Stockwell (2008)
  • Speed Racer, regia dei fratelli Wachowski (2008)
  • Fratelli in erba, regia di Tim Blake Nelson (2009)
  • Amabili resti, regia di Peter Jackson (2009)
  • Solitary Man, regia di Brian Koppelman e David Levien (2009)
  • Gli ostacoli del cuore, regia di Shana Feste (2009)
  • Peacock, regia di Michael Lander (2010)
  • Wall Street: il denaro non dorme mai, regia di Oliver Stone (2010)
  • Big Shoe, regia di Steven Shainberg (2011)
  • A casa con Jeff, regia di Jay Duplass e Mark Duplass (2011)
  • Indovina perché ti odio, regia di Sean Anders (2012)
  • La frode, regia di Nicholas Jarecki (2012)
  • Cloud Atlas, regia di Andy e Lana Wachowski e Tom Tykwer (2012)
  • Robot & Frank, regia di Jake Schreier (2012)
  • La regola del silenzio – The Company You Keep, regia di Robert Redford (2012)
  • Big Wedding, regia di Justin Zackham (2013)
  • Snitch – L’infiltrato, regia di Ric Roman Waugh (2013)
  • The Last of Robin Hood, regia di Richard Glatzer e Wash Westmoreland (2013)
  • Tammy, regia di Ben Falcone (2014)
  • Tammy, regia di Ben Falcone (2014)
  • The Calling, regia di Jason Stone (2014)
  • 3 Generetions – Una Famiglia quasi Perfetta, regia di Gaby Dellal (2015)
  • The Meddler, regia di Lorene Scafaria (2015)
  • Zoolander 2, regia di Ben Stiller (2016) – cameo
  • Mothers and Daughters, regia di Paul Duddridge e Nigel Levy (2016)

Televisione

  • The Satan Murders (Film TV) (1972)
  • F. Scott Fitzgerald and ‘The Last of the Belles’ (Film TV) (1973)
  • June Moon (Film TV) (1973)
  • The Rimers of Eldritch (Film TV) (1974)
  • Lovin’ Molly (1974)
  • The Whirlwind (Film TV) (1974)
  • I commedianti (Film TV) (1982)
  • Nel regno delle fiabe (Serie TV, 1 episodio) (1984)
  • Io e il Duce, regia di Alberto Negrin (Film TV) (1985)
  • Women of Valor (Film TV) (1986)
  • Destino fatale (Film TV) (1999)
  • Friends (Serie TV, 1 episodio) (2001)
  • I figli di Dune (Miniserie TV) (2003)
  • Ice Bound (Film TV) (2003)
  • The Passion of Helen (Film TV) (2004)
  • The Exonerated – Colpevole fino a prova contraria (Film TV) (2005)
  • Bernard & Doris – Complici amici, regia di Bob Balaban (Film TV) (2006)
  • E.R. – Medici in prima linea (Serie TV, 1 episodio) (2009)
  • Gli ostacoli del cuore, regia di Shana Feste (Film TV) (2009)
  • You Don’t Know Jack – Il dottor morte, regia di Barry Levinson (Film TV) (2010)
  • The Miraculous Year (Film TV) (2011)
  • 30 Rock (Serie TV, 2 episodi) (2011-2012)
  • The Big C (Serie TV, 6 episodi) (2012)
  • Mike & Molly (Serie TV, 1 episodio) (2013)
  • Marilyn – La vita segreta (Miniserie TV, 2 episodi) (2015)
  • Feud (Serie TV) (2017)

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