Eco Del Cinema

Recensione Manifest: cosa pensiamo della quarta ed ultima stagione

Dopo ben quattro stagioni, le vicende dei passeggeri del volo 828, e dei loro familiari, sembrano essere arrivate a conclusione. Nonostante precedenti problemi che hanno messo a in pericolo il rinnovo di Manifest, alla fine i produttori sono riusciti a fare uscire quella che è l’ultima stagione della serie. Questa volta però Netflix ha deciso di realizzare una grande stagione finale da ben 20 episodi, per riuscire a districare meglio tutti gli enigmi e i piani narrativi che si erano creati nel tempo. Ma sarà stato un valido finale di serie?

Indice

Manifest quarta stagione – tutte le informazioni

Manifest

Trama

Il volo 828 della Montego Air nel 2013 scompare dai radar e riappare 5 anni dopo, ma per i passeggeri è passato solo un giorno. Alla fine della terza stagione la piccola Eden era stata rapita da Angelina e Ben la cercava ovunque. Quest’ultimo, grazie all’aiuto di uno dei passeggeri, riesce a salvarla. Da quel momento sono passati ormai due anni e un vecchio uomo asiatico si palesa agli occhi di Michaela, che decide di portarlo dagli altri. Si tratta di un vecchi passeggero del volo 828 su cui sono stati fatti diversi esperimenti in laboratorio e che era riuscito a fuggire.

Recensione Manifest: cosa pensiamo della quarta ed ultima stagione

Crediti

  • Data di uscita: 2 Giugno 2023
  • Ideatore: Jeff Rake
  • Genere: drammatico, fantascienza
  • Episodi: 62
  • Stagioni: 4
  • Durata: 60 min
  • Piattaforma: Netflix

Recensione

Partiamo dal presupposto che Jeff Rake – creatore della serie – aveva prospettato per Manifest per sei stagioni, che sono poi state ridotte a quattro. Questo ha comportato un restringimento dei tempi e il dover condensare il tutto in una stagione in meno. Ma forse non è stato poi un male, considerando che questa quarta stagione risulta a tratti povera di contenuto e con qualche elemento inserito per allungare il brodo.

Manifest

Una serie che riesce a chiudere molte linee narrative ma non senza lasciarsi dietro qualche buco

Tornano i personaggi che abbiamo sempre conosciuto ma – questa volta – determinati a trovare delle risposte e superare la Data di Morte, sfatando la profezia. Nonostante il poco tempo a disposizione, il regista è riuscito a chiudere tutte le storyline e risolvere i misteri che erano rimasti aperti. Questa quarta stagione si impegna a rispondere a diverse domande lasciate in sospeso nelle stagioni precedenti. Vengono finalmente svelati alcuni segreti riguardanti la scomparsa del volo 828 e i poteri misteriosi dei passeggeri. Queste rivelazioni, sebbene possano risultare non completamente soddisfacenti per alcuni spettatori, offrono un senso di progresso nella trama e mantengono viva l’attenzione dello spettatore.

Mentre da un lato avere una trama così intricata può risultare interessante e pieno di potenzialità, dall’altro può risultare complesso e confuso. Spesso – durante la stagione – ci sono sottotrame che si intrecciano senza una vera direzione, perdendo di vista l’obbiettivo principale e rallentando eccessivamente il tempo della narrazione, allungandola in modo eccessivo.

Manifest

Personaggi con grande potenziale ma poca caratterizzazione

Uno dei punti positivi della stagione precedente era stata l’introduzione di nuovi personaggi che hanno aggiunto freschezza alla trama. I nuovi arrivati, come Angelina Meyer (Holly Taylor) e Eagan Tehrani (Barrett Doss), hanno portato con sé misteri intriganti e dinamiche interessanti mettendo in campo nuove sottotrame con i personaggi che già conoscevamo. In questa nuova stagione – tuttavia – la caratterizzazione dei personaggi principali sembra essere altalenante. Alcuni personaggi sembrano non subire una vera evoluzione e le loro azioni risultano prevedibili. Certo, ci sono momenti in cui emergono momenti di profondità emotiva e crescita e che dimostrano il potenziale ancora presente nei protagonisti, ma ci saremmo aspettati un po’ di più dagli sceneggiatori.

Netflix

Probabilmente con l’obbiettivo di stupire in tutti i modi lo spettatore, gli sceneggiatori hanno deciso di mettere un po’ di problematiche all’interno di quelle coppie che sembravano ormai saldissime e inseparabili. Che Manifest abbia puntato sull’elemento amoroso non era poi una sorpresa, considerando che lo ha già fatto nella quarta stagione, ma in questo caso sembra essere stato ancora più centralizzato nella trama complessiva.

Giudizio e Conclusioni

In conclusione, la quarta stagione di Manifest cerca di riprendere slancio introducendo nuovi personaggi e rispondendo a domande lasciate in sospeso. Nonostante alcune nuove dinamiche interessanti e sviluppi nella trama, la stagione soffre ancora di alcuni difetti, come una trama complessa e personaggi non sempre ben sviluppati. Probabilmente anche per il tempo di sviluppo di un’ulteriore stagione a cui il regista ha dovuto rinunciare. Tuttavia, per gli spettatori che sono rimasti fedeli alla serie, questa stagione offre abbastanza elementi per farvi rimanere soddisfatti e chiudere definitivamente i misteri celati dietro il volo 828.

Trailer

Articoli correlati

Condividi