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Recensione “Gli amici delle vacanze 2”: un passatempo appena sufficiente

Dal 25 agosto solo sul canale Disney+, “Gli amici delle vacanze 2” è il seguito del film omonimo con protagonisti il nerboruto John Cena & Co. Malgrado la buona alchimia fra gli interpreti, questo secondo capitolo non può essere considerato più di un passatempo appena sufficiente.

Indice

Gli amici delle vacanze 2 – tutte le informazioni

Trama

La storia inizia qualche mese dopo la fine del primo film, quando la coppia di sposini composta da Marcus (Lil Rel Howery) ed Emily (Yvonne Orji) invita i loro bizzarri amici Ron (John Cena) e Kyla (Meredith Hagner), anch’essi sposati e con un figlio, a fare una vacanza insieme. Marcus ha vinto un viaggio tutto pagato in un resort dei Caraibi e il suo scopo è quello di incontrare i proprietari del resort per discutere di un affare piuttosto grosso. Ma quando Reese (Steve Buscemi), il padre detenuto di Kyla viene rilasciato dalla prigione e si presenta al villaggio senza preavviso le cose prendono una piega alquanto inaspettata.

Recensione “Gli amici delle vacanze 2”: un passatempo appena sufficiente

Crediti

  • Tit. orig.: Vacation Friends 2
  • Regia: Clay Tarver
  • Cast: Lil Rel Howery, Yvonne Orji, John Cena, Meredith Hagner, Steve Buscemi, Carlos Santos, Ronny Chieng, Jamie Hector, Julee Cerda, Hugh Moore, Kevin Yamada, T. Love, Mariana Novak, Chris Costanz, Max Lawrence, Wolf Lee Counsel
  • Genere: Commedia, Azione, Avventura
  • Durata: n.d.
  • Produzione: Stati Uniti, 2023
  • Casa di produzione: 20th Century Studios, Broken Road Productions
  • Distribuzione: Disney+
  • Data di uscita: Venerdì 25 agosto 2023

Recensione

Gli amici delle vacanze 2”, seguito dell’omonimo film del 2021 diretto sempre dallo sceneggiatore e regista Clay Tarver ed avente come protagonista sempre il gigante Cena, non contiene nulla di rivelatorio né di essenzialmente innovativo rispetto al capitolo uno. E in effetti, se il primo film si può dire riuscisse in qualche modo a rappresentare un diversivo più che soddisfacente che intratteneva giovialmente grazie ad un mix di personaggi bizzarro inserito in situazioni divertitamente paradossali, questo sequel semplicemente non riesce nemmeno in parte a bissare il risultato ottenuto dall’originale.

Nonostante una trama centrale che funziona abbastanza, dei personaggi aggiuntivi poco interessanti assieme ad una serie di scemenze furibonde francamente insostenibili non possono far altro che renderne la visione un compito arduo anche per i più avvezzi al genere comico-demenziale. L’umorismo è scontato e tristemente prevedibile, le scene action non proprio eccitanti, cosicché l’innegabile alchimia dei quattro interpreti primari non basta a far sì che la commedia sia davvero worth seeing.

John Cena, con la mascagna amabilmente in disordine e vestito come se vivesse in un sottoscala, è chiaro come il sole che si diverte tantissimo nel suo ruolo. Ron è grosso, stupido e tosto, ma contemporaneamente anche un amico leale. Malgrado la sua lodevole dedizione – sua e di tutto il cast – “Gli amici delle vacanze 2” non sembra tuttavia in grado di elevarsi nemmeno mezzo centimetro al di sopra della media dei film di questa categoria.

Giudizio e conclusione

A differenza del suo predecessore, “Gli amici delle vacanze 2” è un film sciocco e poco divertente, che dimostra tutto sommato di essere incapace a raccogliere la brillantezza e la verve comica dell’originale.

Note di regia

Credo che sia un film con cui tutti possano immedesimarsi perché tutti andiamo in vacanza, no? E capita di incontrare qualcuno, entrarci in intimità e poi chiedersi se forse non lo sia diventati un po’ troppo, se non si sia andati un po’ troppo fuori dalla propria comfort zone pensando di non rivederli mai più. Il punto è: e se invece li incontrerai nuovamente

A volte il sequel è fondamentalmente semplicemente un remake del primo film, e nessuno di noi voleva farlo. A volte è come se i personaggi cambiassero completamente e non volevamo farlo neanche noi. Volevamo solo portarlo probabilmente a qualcosa di nuovo e andare oltre con tutto

John era semplicemente… non avevo idea di quanto fosse bravo e quanto fosse dotato come artista. Ha semplicemente suonato una parte costruita appositamente per il suo corpo e il suo strumento. È stato davvero divertente lavorare con lui, ed è un grande ascoltatore e interpreta le persone molto più di quanto potresti pensare.

adoro la commedia secca. E così, ne ho abbastanza di cose che mi piacciono lì dentro e quella ripresa per me è stata, volevo raccontare la storia ma in un modo molto secco, e mi è sembrato che mi sia fatta una gran risata, e mi rende felice perché quelle piccoli, minuscoli momenti reali nel mezzo di una sorta di follia, sono le parti che amo di più. Ed è stato davvero divertente montarlo, sai, in un certo senso infarcendo il film con quel tipo di momenti

Trailer

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Mirko Tommasi

Mirko Tommasi

Classe 1975, storico dello Spettacolo e saggista, collabora abitualmente con il Centro Audiovisivi di Verona. É appassionato di cinema nordamericano e cura una guida online ai film che porta il suo nome.

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