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Quello che veramente importa: regista e produzione incontrano la stampa

Angelo Bassi, distributore in Italia, Roberta Mottino, rappresentante della Dynamo Camp italiana, hanno presenziato, assieme al regista e filantropo Paco Arango, alla presentazione per la stampa di “Quello che veramente importa” prima pellicola a scopo interamente benefico.

Quello che veramente importa: la magia che esiste, nonostante tutto

Quello che veramente importa conferenza

Questo film, unico nel suo genere, è nato dalla volontà di Paco Arango di donare l’intero ricavato della pellicola, costata 7 milioni di dollari, alla Dynamo Camp, associazione nata grazie alla volontà di Paul Newman ed alla Fondazione Serious Fun, che aiuta le famiglie e i bambini malati di tumore o in situazioni di forte disagio.

Il regista combina la sua passione per il cinema con l’impegno sociale e dal 2011 lavora come volontario accanto ai bambini affetti da malattie terminali con  Aladina Foundation, una delle ONG più importanti in Spagna.

Attraverso questo film, una fiaba dall’approccio ingenuo e frastornato come il protagonista, Arango intrattiene, diverte, ma al tempo stesso sensibilizza e raccoglie fondi importantissimi.

I bambini gravemente malati hanno lacerazioni profonde nell’anima, che la medicina non può curare ma che possono essere alleviate dalla magia dell’amore, dall’impegno e grazie alle relazioni umane.

Un sogno che si realizza davvero “dove i problemi si sciolgono come gocce di limone” come recita la canzone “Over the raimbow” tema portante del film e della fede che lo veicola, un arcobaleno vero, come quello che due mesi fa  ha accolto il regista alla sua presentazione in Vaticano.

 

Quello che veramente importa: una risposta di cuore alla società odierna

Il lungometraggio è ambientato in Nuova Scozia, Canada, per poter godere delle agevolazioni fiscali. Un progetto ambizioso, senza alcun lucro, con attori importanti come Jonathan Pryce e Camilla Luddington, una produzione che Angelo Bassi ritiene un’onore poter divulgare, nonostante questo tipo  di distribuzione sia  complicata ed impegnativa, una struttura importante per il suo scopo unico, che va aiutata e fatta conoscere.

Roberta Mottino introduce il network di Serious Fun, 30 campi in tutto il mondo, in Italia presente in Toscana, vicino Pistoia, con venti sessioni di attività di svago.

Una vacanza, totalmente gratuita, di 9 giorni per i bambini e le loro famiglie, abituati tristemente a passare la maggioe parte del tempo  prevalentemente solo nelle realtà ospedaliere. Un luogo dove poter ritrovare fiducia, speranza e gioia di vivere, una rinnovata forza in se stessi per questi bambini dai 6 ai 17 anni, necessaria per poter combattere la malattia e riprendersi la propria vita.

Uno squarcio di luce per tutti, che rimodula le meccaniche di relazione, la quotidianità. Una fiaba che, ad ogni costo e con tutto l’aiuto possibile, dobbiamo impegnarci a trasformare in realtà, una solida realtà alla portata di tutti.

Chiaretta Migliani Cavina

15/02/2019

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