Opera de Paris: Il Trovatore, il regista Alex Ollé porta sul grande schermo il secondo capitolo della celebre trilogia popolare
- Regia: Alex Ollé
- Cast: Anna Netrebko, Marcelo Alvarez
- Genere: Opera lirica, Colore
- Durata: 175 minuti
- Produzione: Francia, 2016
- Distribuzione: Rising Alternative
- Data di uscita: 11 Febbraio 2016
“Il trovatore” di Giuseppe Verdi debuttò in prima assoluta il 19 gennaio 1853 al Teatro Apollo di Roma e da allora ebbe molteplici riadattamenti e interpretazioni.
In seguito grazie a “Opera de Paris: Il Trovatore” il secondo capitolo della trilogia popolare, composta da “Rigoletto” e “La traviata”, torna a prendere vita, travolgendo il pubblico con un’opera senza tempo.
Dall’opera “El Trovador” di Antonio García Gutiérrez, trasposta in libretto operistico da Salvadore Cammarano e Leone Emanuele Bardare, “Il Trovatore” si compone di quattro parti e otto quadri.
La trama che si sviluppa in “Opera de Paris: Il Trovatore” prende atto tra Biscaglia e Aragona nel XV secolo: si tratta di un dramma familiare tra gelosie, tradimenti, vendetta e amore che si sviluppa progressivamente nell’opera. Il Conte di Luna e Manrico amano entrambi Leonora (dama di compagnia della principessa d’Aragona), la quale è innamorata di un misterioso trovatore del quale ha udito solamente la voce – questo misterioso trovatore, come si scoprirà più avanti, è Manrico.
Certa di andare incontro al suo amore, Leonora finisce invece tra le braccia del Conte di Luna, suo promesso sposo: ma la donna non ama il cavaliere, il quale non accetta il rifiuto e sfida a duello il trovatore Manrico.
I due contendenti per il cuore della bella Leonora non sono però degli sconosciuti: i due sono infatti fratelli, separati alla nascita a causa di un maleficio; solamente dopo la tragica fine della storia il Conte d Luna verrà a sapere del legame che lo unisce al romantico trovatore.
