Eco Del Cinema

Insospettabili sospetti

Recensione

Insospettabili sospetti – Recensione: nonni alla riscossa!

Insospettabili sospetti scena film

“Insospettabili sospetti” è una di quelle commedie americane piacevoli e divertenti, senza troppe pretese ma nemmeno troppo stupida; un buon passatempo, se non si hanno aspettative eccessivamente alte!

L’incipit è al tempo stesso divertente e poco realistico: tre anziani signori, privati della pensione che permetteva loro di vivere, decidono di rapinare la propria banca per prendere il denaro che gli spetta, e per farlo si avvalgono dell’aiuto di un professionista. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, però, il film non è composto da una serie di gag preconfezionate con situazioni ridicole che evidenziano la vecchiaia dei protagonisti, ma verte molto sull’ironia dei dialoghi, con battute asciutte e intelligenti.

Molte le ‘rose e i fiori’ però che permeano la pellicola, un po’ a suo discapito, rendendo palese che lo scopo della storia non è il realismo; un po’ alla stregua di un film per bambini, in “Insospettabili sospetti” tutti, a modo loro, sono buoni, e tutto è possibile, tra una risata e un abbraccio.

Insospettabili sospetti: quando il casting alza il livello

Insospettabili sospetti Morgan Freeman

Insospettabili sospetti

È praticamente una certezza che un film di questo genere, senza un cast d’eccezione, varrebbe la metà. A dare spessore e credibilità a una storia che, soprattutto della seconda, ne ha poco, c’è un trio infallibile: Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin. Sono loro a convincere e coinvolgere lo spettatore nelle vicissitudini di questi tre anziani signori, con un carisma che buca lo schermo e riesce a emozionare e divertire indipendentemente dalla situazione surreale narrata.

“Insospettabili sospetti” è un po’ un film ‘a tarallucci e vino’, ma per sollevare il morale e strappare una risata funziona quanto basta.

Valeria Brunori

Trama

  • Titolo originale: Going in Style
  • Regia: Zach Braff
  • Cast: Michael Caine, Morgan Freeman, Alan Arkin, Matt Dillon, Ann-Margret, Christopher Lloyd, Joey King, Katlyn Carlson, Olli Haaskivi, Richie Moriarty, Nancy Sun, Peter Serafinowicz, Maria Dizzia, Josh Pais, John Ortiz
  • Genere: Commedia, Colore
  • Durata: 96 minuti
  • Produzione: USA, 2016
  • Distribuzione: Warner Bros Italia
  • Data di uscita: 4 Maggio 2017

Locandina di Insospettabili sospetti“Insospettabili sospetti” ha come protagonisti tre anziani newyorkesi, che trascorrono le loro giornate tra chiacchierate seduti su di una panchina e lunghe passeggiate nel parco. La loro viene stravolta, quando improvvisamente i loro fondi pensionistici vengono bloccati.

In preda alla disperazione e non più materialmente capaci di sostenere le proprie spese e famiglie, si impegnano ad escogitare un piano. Quale sarà? Rapinare una banca.

La missione sarà un successo anche se non tutti saranno in grado di affrontare l’emozione.

Insospettabili sospetti: Zach Braff torna alla regia con tre premi Oscar

Conosciuto da tutti gli amanti della serie televisiva “Scrubs”, andata in onda dal 2001 al 2010, per aver interpretato il ruolo del protagonista, il dottor John Dorian (J.D), Zach Braff torna alla regia dopo i due grandi successi “La mia vita a Garden State” (“Garden State”, del 2004) e il più recente “Wish I Was Here” del 2014; questa volta il film non è una produzione originale ma un remake della pellicola Going in Style” realizzata nel 1979 da Martin Brest.

La produzione della commedia in questione è stata affidata invece alla New Line Cinema, la Village Roadshow Pictures, la De Line Pictures e la Warner Bros.

Nel cast di “Insospettabili sospetti”, ad interpretare i tre anziani protagonisti, troviamo le stelle di Hollywood Morgan Freeman, Michael Caine e Alan Arkin, che in totale hanno vinto la bellezza di quattro premi Oscar. Morgan Freeman è stato vincitore del premio nel 2005 per “Million Dollar Baby” come Miglior attore non protagonista, conosciuto in tutto il mondo per aver dimostrato la sua bravura in  grandi capolavori come “Le ali della libertà”, “Seven” e “A spasso con Daisy”.

Michael Caine ha ottenuto l’ambita statuetta la prima volta nel 1987 per “Hanna e le sue sorelle” e la seconda nel 2000 con “Le regole della casa del sidro”; sette anni dopo, nel 2007, è stato premiato Alan Arkin nel 2007 con la partecipazione a “Little Miss Sunshine”. Tutti e tre per la categoria Miglior attore non protagonista.

Compare al loro fianco  anche Christopher Lloyd, altra figura illustre del cinema americano odierno.

Trailer

Articoli correlati

Condividi