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Il labirinto del silenzio (14 Gennaio)

  • Titolo originale: Im Labyrinth des Schweigens
  • Regia: Giulio Ricciarelli
  • Cast: Friederike Becht, Peter Cieslinski, Josephine Ehlert, Elinor Eidt, Alexander Fehling, Christian Furrer, Thomas Hessdörfer, Robert Hunger-Bühler, Hansi Jochmann, Johannes Krisch, Andreas Manz, Robert Mika, Lukas Miko, Mathis Reinhardt, Teresa Rizos
  • Genere: Drammatico, colore
  • Durata: 124 minuti
  • Produzione: Germania, 2014
  • Distribuzione: Good Films
  • Data di uscita: 14 Gennaio 2016

“Il labirinto del silenzio”: l’eredità del Nazismo in Germania secondo Giulio Ricciarelli

locandina.IllabirintodelsilenzioRicostruzione storica fedele, non montata e soprattutto non carica di sentimentalismo, “Il labirinto del silenzio” di Guido Ricciardelli si pone come un piccolo monumento alla memoria, analizzando la presa di coscienza del fenomeno del Nazismo sotto un punto di vista inusuale, che connette lo spettatore ai protagonisti della pellicola in maniera più concreta e diretta.

“Il labirinto del silenzio” è ambientato nel 1958, a Francoforte.

Johann Radmann (interpretato da Alexander Fehling) è un giovane procuratore addetto a compiti di secondaria importanza. Deciso ad accrescere la sua posizione lavorativa e scalare così le vette della società, Johann segue una soffiata giuntagli da un giornalista. Grazie ad essa, il protagonista di “Il labirinto del silenzio” scopre un’orrenda verità che coinvolge migliaia di ex membri delle SS: la maggioranza di essi – molti dei quali ora occupano dei posti di rilievo nell’amministrazione pubblica – sono difatti collegabili con le atrocità commesse nel campo di concentramento di Auschwitz.

Insieme al giornalista Thomas Gnielka (André Szymanski) e al sopravvissuto ebreo del campo di concentramento Simon Kirsch (Johannes Krisch), Johann scaverà sempre più a fondo nella documentazione ritrovata, questionando non solo la moralità di migliaia di uomini tedeschi ma anche quella di molti membri della sua stessa famiglia.

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