Eco Del Cinema

Film in uscita il 2 Marzo

Numerosi i film in uscita il 2 Marzo e ne abbiamo un po’ per tutti i gusti: dai temi più drammatici di “God’s not Dead 2” alle commedie quali “Rosso Instanbul” e “Vi presento Toni Erdmann”, passando per il documentario “A Good American”.

Ai due Lati della Giustizia con “La legge della notte” e “Falchi”

"La legge della notte" di e con Ben Affleck (Film in uscita dal 2 marzo).Ben Affleck e Zoe Saldana in una scena del film

Si distingue tra i molti film in uscita quest’oggi, “La legge della notte” dove l’attore e regista Ben Affleck veste i panni di Joe, ex veterano della Prima Guerra Mondiale che intraprende una carriera criminale nell’America del Proibizionismo.
Gangster riluttante ad impugnare le armi, Joe finirà nei guai a causa della sua infatuazione per la pupa del boss. Capirà, quindi, di dover abbracciare quella legge della notte di cui il titolo.
Un film sicuramente capace di amalgamare la violenza e l’uso delle armi appartenenti al mondo della malavita con una bella dose di romanticismo… il tutto condito in salsa humor.

Se da una parte entriamo a pieno nell’universo malavitoso, con “Falchi” torniamo alle imprese dei “buoni”, due poliziotti della sezione speciale della Squadra mobile di Napoli, impegnati a debellare la piccola e la grande criminalità, che non comprende solo la camorra, ma soprattutto l’emergente mafia cinese.
Bravi ma umani, non sono esenti dal commettere errori; proprio tali errori complicheranno la storia di due fratelli di strada, alla ricerca di una distinzione netta tra giusto e sbagliato in una società indecisa fra desiderio di riscatto e autolesionismo letale. Un film che saprà entusiasmare i fan di Gomorra dal punto di vista dell’estetica, ispirata a Johnnie To e John Woo.

Una drammaticità all’insegna della crescita personale in “Passeri” e “God’s Not Dead 2”

"Passeri": Ari, il protagonista, e il padre alcolizzato (Film in uscita dal 2 marzo).‘Romanzi di formazione’ fanno parte dei film in uscita di questo 2 marzo 2017.

In “Passeri” il sedicenne Ari deve lasciare a malincuore Reykjavik e tornare a vivere con il padre, in un paesino sperduto a Nord Ovest, perché la madre è in partenza per l’Africa con il nuovo partner.

Le cose sono più difficili del previsto, però, in quanto il padre di Ari è un alcolista incapace di uscire dalla spirale di autodistruzione in cui è caduto e il giovane non ha alcun amico, eccetto una vecchia amica di infanzia.
Catapultato in una realtà dura per un ragazzo di sedici anni, Ari sarà presto costretto ad affrontare un percorso di crescita personale e a diventare un adulto.

Una diversa tipologia di crescita si trova alla base di “God’s Not Dead 2”, in cui una studentessa del liceo, ancora scossa dalla morte del fratello, inizia a leggere la Bibbia e ad interessarsi alla religione, ispirandosi alla propria insegnante Grace Weasley, credente convinta. Dopo aver risposto a una domanda della ragazza a proposito di una frase evangelica pronunciata da Gesù, Grace si trova coinvolta in un caso giudiziario che potrebbe bruscamente porre fine alla sua carriera.
Sequel di “God’s Not Dead”, il film affronta il tema della difesa del diritto alla libertà di espressione e di opinione, spingendo a interrogarsi sui grandi valori della vita e portando irrimediabilmente ad una crescita personale.

Comicità a tutto spiano con “Omicidio all’italiana”, “Rosso Istanbul” e “Vi presento Toni Ermann”

Tra i film in uscita il 2 marzo, anche tre pellicole dai toni più leggeri, ma non per questo privi di spunti di riflessione.

In “Omicidio all’italiana” vediamo rappresentare sul grande schermo il peggio dell’Italia di oggi: un’Italia assetata di popolarità attraverso la tv del dolore, giornalisti continuamente alla ricerca di notizie di cronaca nera per aumentare gli ascolti…
Questi gli aspetti messi in scena nella pellicola in cui gli abitanti del fittizio paese di Acitrullo intendono attirare i turisti del macabro, come nelle città di Avetrana e Cogne.
Una sceneggiatura sicuramente non banale in cui si prende coscienza della realtà odierna mentre si sorride davanti allo schermo.

"Vi presento Toni Erdmann": i protagonisti del film in uscita dal 2 marzo.

Toni Erdmann, interpretato da Peter Simonischek, e Ines, interpretata da Sandra Hüller.

Vi presento Toni Erdmann” è, invece, una commedia più delicata, in cui vediamo una donna, alle prese con una vita indaffarata e incolore, e un padre che cerca di farle tornare il sorriso facendole visita per qualche giorno. Sebbene sia congedato presto dalla figlia, Winfried non si arrende ed irrompe nella sua vita come Toni Erdmann, coach improvvisato che cercherà in tutti i modi a far tornare il sorriso sul volto della donna.
Il film suggerisce il confronto tra due generazioni che sembrano andare in due direzioni parallele ma che non riescono ad incontrarsi. Le bizzarrie di Winfried nei panni di Toni Erdmann, spingeranno la figlia Ines ad aprirsi all’affetto paterno e a sorridere di nuovo.

In “Rosso Istanbul” la vicenda si sviluppa attraverso gli occhi di Orhan Sahin, che vive a Londra e decide di tornare nella madrepatria per affiancare in qualità di editor Deniz Soysal, famoso regista turco, impegnato  con la stesura del suo libro.
Un ritorno alle origini che saprà intrattenere il pubblico attraverso le mille sfumature di rosso e azzurro, caratteristiche di Istanbul.

Spazio anche all’animazione e ai documentari con “Ozzy – Cucciolo coraggioso” e “A Good American”

"Ozzy - Cucciolo coraggioso": il beagle protagonista del film in uscita dal 2 marzo.

Ozzy, il piccolo beagle nella scena del film di animazione “Ozzy – Cucciolo coraggioso”.

Gli ultimi due film in uscita il 2 Marzo appartengono a due generi sicuramente diversi.
Con “Ozzy – Cucciolo coraggioso” ci si vuole rivolgere al pubblico dei più piccoli proiettando la storia di un beagle, Ozzy appunto, che verrà temporaneamente affidato alle cure di un canile extra-lusso… ma non tutto è come sembra e il cagnolino dovrà sfoderare tutto il suo coraggio per riuscire a scappare.

Orientato verso un pubblico adulto è invece il documentario “A Good American”, in cui Bill Binney, analista dell’intelligence ed ex Direttore Tecnico della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, inizia a sviluppare un rivoluzionario programma di sorveglianza senza invadere la privacy dei cittadini. Il 31 ottobre 2001 però, dopo aver scoperto che alcuni elementi del suo software erano stati utilizzati per spiare la popolazione americana, Binney si dimette.
Un docu-thriller in cui traspare l’esigenza di portare avanti i propri valori a discapito del denaro, una scelta compiuta sempre più raramente ai giorni nostri.

Marco Marchetti

02/03/2017

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