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Box Office USA: “The Perfect Guy” e “The Visit” conquistano la vetta

(incassi 11 – 13 settembre) Tre new entry mischiano le carte in tavola nella top ten del Box Office USA. Il thriller e l’horror escono in un momento di fine estate caratterizzato dall’assenza di grandi film e agguantano i primi due posti della classifica. “War Room” si ritrova isolato in un buon terzo posto, lontano sia dal secondo che dal quarto.

La coppia di film ‘da brividi’ guarda tutti i concorrenti dall’alto del Box Office USA

the-perfect-guy“The Perfect Guy”, il thriller su un triangolo amoroso firmato da David M. Rosenthal con protagonisti Sanaa Lathan, Michael Ealy e Morris Chestnut, regna nella classifica statunitense degli incassi del fine settimana con i suoi 26,700,000 dollari. Un buon risultato considerando che la pellicola è alla sua prima settimana e non conta su alcun grande nome sia nel cast che nel team tecnico.

“The Visit”, il ritorno del grande regista   M. Night Shyamalan, si piazza poco sotto incassando 25,690,000. In proporzione, il vincitore assoluto del week-end è l’horror del regista indiano, finanziato dalla Blumhouse con soli 5 milioni di dollari, meno della metà del budget di “The Perfect Guy”. Ha dell’incredibile il talento del giovane produttore Jason Blum che, fissando sempre il tetto delle sue produzioni a 5 milioni, riesce ogni volta con facilità a ottenere indietro quadruplicato – come minimo – il suo investimento.

Al terzo post “War Room”, il dramma di Alex Kendrick vincitore della scorsa settimana, che aggiunge al suo bottino 7,400,000 dollari e arriva a sfiorare i 40 milioni (39,188,327 $).

Tre film a distanza di un milione: “A Walk in the Woods”, “Mission: Impossible – Rogue Nation” e “Straight Outta Compton” per il secondo terzetto

Nel giro di un milione di dollari si ritrovano tre film molto diversi tra loro. Al quarto posto della classifica la commedia “A Walk in the Woods”, con le due colonne del cinema americano Robert Redford e Nick Nolte, che incassa alla sua seconda settimana di sfruttamento 4,620,099 dollari – su un totale di 19,877,024 – e si mantiene di poco sopra rispetto al blockbuster “Mission: Impossible – Rogue Nation”.

Il quinto capitolo della saga delle avventure dell’agente segreto Ethan Hunt (Tom Cruise) rosicchia altri 4,150,000 dollari e raggiunge 188,172,518 dollari di incasso domestico e 612,972,518 dollari di incasso globale. Il sequel è già stato annunciato, le riprese partiranno tra un anno.

La storia del gruppo N.W.A., “Straight Outta Compton”, è la vera sorpresa dell’estate: niente effetti speciali, niente saghe, ‘solo’ 28 milioni di budget, ed è già a 155,712,600 dollari. Questo week-end si è piazzata sesta con 4,090,000 dollari.

Azione per il settimo e l’ottavo posto, dramma e animazione per gli ultimi due

“No Escape – Colpo di stato”, il thriller con Owen Wilson e Pierce Brosnan ambientato nel sud est asiatico, arriva settimo e incassa nel suo terzo week-end di programmazione altri 2,879,000 dollari, che vanno a formare un incasso totale di 24,155,935 dollari.

Ottava posizione per il nuovo inizio delle gesta del pilota Frank Martin, che perde il volto di Jason Statham e guadagna quello di Ed Skrein in “The Transporter Legacy”. L’adrenalinico action di produzione cino-francese registra un incasso di 2,700,000 e rimane, per ora, il film della saga ad aver incassato di meno, con i suoi 13,343,496 dollari totali.

Il duo di coda vede al nono posto l’altra nuova uscita della settimana, il dramma con le due meteore Kate Bosworth e Hayden Christensen. “90 Minutes in Heaven”, film a tinte sovrannaturali non riesce ad andare oltre i 2,160,911 dollari deludendo la critica e il – poco – pubblico pagante. Decimo “Un Gallo con Muchos Huevos”, film d’animazione messicano che arraffa 1,900,000 e raggiunge alla sua seconda settimana la cifra di 6,667,352 dollari.

In attesa di uscite di maggior rilevanza, il Box Office USA è in una fase interlocutoria. Fra poco su Ecodelcinema.com i risultati del Box Office italiano, con cifre sicuramente meno esorbitanti ma con qualche sorpresa in più.

Jacopo Angelini

14/09/15

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