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Box Office USA: “Spider-Man: No Way Home” batte tutti i record

(Box office USA: incassi 17 – 19 Dicembre 2021) Al box office USA l’esordio di “Spider-Man: No Way Home” batte tutti i record incassando 253.000.000 di dollari, resta invariato invece il secondo posto, occupato dal film di animazione “Encanto” sceso del -34,6% rispetto la settimana precedente, scivola in terza posizione “West Side Story” contando ancora scarsi risultati.

Box Office USA: “Spider-Man: No Way Home” il terzo più grande debutto mondiale

Spider-Man: No Way Home

Al diavolo la pandemia, gli osservatori al botteghino sapevano che la terza uscita di Tom Holland nei panni del supereroe Marvel sarebbe stata grande, l’unica domanda era quanto grande? Bene, la risposta è assolutamente enorme. Nel suo weekend di debutto, Sony ha incassato 253 milioni di dollari, nonostante tutte le notizie allarmanti della scorsa settimana su una nuova ondata di infezioni COVID. Il successo di “Spider-Man: No Way Home” ha colto di sorpresa molti tracker del settore, infatti, dopo il suo primo fine settimana, gli incassi lo rendono già il film con il maggior incasso dell’anno.

Distribuito in 4.336 sale “Spider-Man: No Way Home” ha guadagnato una media di 58.348 dollari per schermo. Nei 60 paesi fuori dagli States in cui è uscito ha realizzato 334.2 milioni (l’introito più alto è stato quello del Regno Unito con 41.4 milioni di dollari), un risultato più che soddisfacente considerando che in Cina, in cui le pellicole della Marvel riscuotono un gran successo, il film non è ancora uscito.

Secondo e terzo posto

Resta al secondo posto il film d’animazione “Encanto” con un incasso di 6.5 milioni di dollari. Nel suo quarto fine settimana, il film d’animazione è sceso del -34,6% rispetto alla classifica precedente. Presente in 3.525 sale, la pellicola ha ottenuto una media di 1.851 dollari per schermo, per un totale di 81.5 milioni di dollari. All’estero, “Encanto” ha aggiunto 94 milioni di dollari, portando il suo totale globale a  175.5 milioni di dollari.

Scivola al terzo posto con 3.416.000 dollari “West Side Story”. Nel suo secondo weekend, la versione moderna del classico musical di Broadway diretta dal regista Steven Spielberg ha guadagnato una media di 1.211 dollari nei 2820 schermi, scendendo del -67,7% rispetto alla settimana precedente e ora, ha raccolto 18 milioni di dollari totali, dopo due settimane. Il musical è andato male anche all’estero, dove ha incassato 9.1 milioni di dollari fino ad oggi, portando il suo introito mondiale a 27,1 milioni di dollari.

Quarto e quinto posto

Scende di una posizione anche “Ghostbusters: Legacy” di Sony, posizionandosi al quarto posto con 4 milioni di dollari. L’ultimo capitolo del franchise con Paul Rudd, Finn Wolfhard, Mckenna Grace e Carrie Coon, è scivolato del -52,1% rispetto al fine settimana precedente e ha guadagnato una media di 1.035 dollari per schermo in 3.282 località. Dopo cinque settimane, ha accumulato 117.2 milioni di dollari a livello nazionale e altri 56.4 milioni a livello internazionale. Il suo incasso globale al botteghino è ora pari a 173.6 milioni di dollari.

Completa la top five “Nightmare Alley” con 3 milioni di dollari. Basato sullo stesso materiale originale del magistrale film noir omonimo del 1947 con Tyrone Power, il nuovo “Nightmare Alley” ha guadagnato una media di 1.379 dollari per schermo in 2.145 sale.  Con un budget dichiarato di 60 milioni di dollari, il film sembra condannato fin dall’inizio, nonostante un rispettabile 81% di valutazioni fresche da parte della critica. Sarà interessante vedere come, e se il film potrà riprendersi dal suo debutto da incubo.

Dalla sesta alla decima posizione

Il drama con Lady Gaga “House of Gucci” di Ridley Scott perde due posizioni piazzandosi al sesto posto, con 1.854.000 dollari, un calo del 55% e 44.886.000 dollari totali. Al settimo posto “Eternals” con 1.192.000 dollari nel suo settimo fine settimana, un calo del 62% e un incasso totale di 163.598.000 dollari complessivi. L’ultimo film d’azione indiano in lingua telugu “Pushpa The Rise”, si è comportato molto bene negli Stati Uniti aprendo nella top ten all’ottavo posto con una stima di 1,1 milioni di dollari per il fine settimana e 1,6 milioni dal suo lancio di giovedì. In nona posizione “Clifford”, è crollato del 69% a circa 400.000 dollari per un totale di 48.586.000. A completare la top ten “Resident Evil: Welcome to Raccoon City” vede il decimo posto con un’ inquietante perdita dell’ 83% registrando complessivamente 16.733.000 di dollari.

I primi dieci film hanno incassato una cifra stimata di 274.1 milioni, che, rispetto ai microscopici 6,3 milioni dello scorso anno, mentre eravamo in una situazione decisamente diversa, è aumentata di un buon 13%.

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