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Box Office Italia: La forza di “Star Wars” non conosce rivali

(Incassi  24 – 27 dicembre) Box Office Italia: La ‘forza’ di J.J. Abrams e del suo settimo episodio dedicato alle “Guerre Stellari” non conosce rivali e la pellicola resiste al primo posto del box office Italia, seguita nuovamente dai cinepanettoni “Natale ai Caraibi – Il film di Natale” e “Natale col boss”.

Box Office Italia: niente possono le altre pellicole contro le “Guerre Stellari” di J.J. Abrams; si riconfermano molto apprezzati i cinepanettoni

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Non si smentisce il trend più che positivo del settimo capitolo dedicato alle “Star Wars”, film diretto da J.J. Abrams, uscito nelle sale italiane poco meno di 15 giorni fa. “Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della Forza” (“Star Wars: The Force Awakens”) conserva il primo posto al box office Italia con 5.675.421 euro registrati nel weekend del 25 Dicembre, su un totale di 16.921.327 euro. Sicuramente potrà ritenersi soddisfatto l’acclamato regista: quello di “Star Wars: The Force Awakens” è un trionfo mondiale, considerando che la pellicola ha totalizzato worldwide ben 1.090.000.000 di dollari, senza tener conto del mercato cinese, ancora inesplorato dalle peripezie stellari di Abrams e compagni.

Anno dopo anno si riconfermano molto apprezzati dagli italiani i cinepanettoni: “Natale ai Caraibi – Il film di Natale” non molla la ‘top three’, e si piazza, come la settimana scorsa, al secondo posto del box office Italia, con 3.750.939 euro, per un totale di 5.538.684 euro; è l’ennesimo colpo riuscito per Neri Parenti e per il suo mattatore, Christian De Sica.

Dicasi lo stesso per la pellicola di Volfango De Biasi, “Natale col boss”, che, complice l’innata ironia e la popolarità di Peppino di Capri, spalleggiato dal duo comico Lillo&Greg, anche questa settimana si ‘siede’ sul terzo gradino del box office italiano, con 3.636.970 euro su 5.393.489 euro totalizzati dopo due settimane di programmazione.

Faticosamente guadagnati da Steven Spielberg, considerata la concorrenza, i 2.507.715 euro (4.077.513 euro totali) con “Il ponte delle spie” (“Bridge of Spies”); il thriller spionistico basato su una storia vera e ambientato durante la Guerra Fredda, continua a convincere il pubblico italiano ‘tenendosi’ ancorato alla quarta posizione.

Ottimi gli esordi di “Alvin Superstar – Nessuno ci può fermare” e di “Masha e Orso – Amici per sempre”, divisi dal ‘Cenerentolo’ Pieraccioni

Se le prime quattro posizioni del box office italiano sono occupate da pellicole uscite in concomitanza il 16 dicembre, voce fuori dal coro è quella squillante del quinto classificato, l’esuberante scoiattolino Alvin, fresco di debutto nelle sale cinematografiche italiane (1.650.164 euro e  1.737.093 euro totali), con “Alvin Superstar – Nessuno ci può fermare” (“Alvin and the Chipmunks: The Road Chip”). Il nuovo capitolo targato 20th Century Fox, con protagonisti i simpatici scoiattolini, ottiene un buon risultato, a conferma del trend positivo delle avventure del frizzantissimo Alvin e della sua banda.

Stessa data d’uscita e incassi di poco inferiori per gli episodi della nuova stagione della serie animata d’origine russa “Masha e Orso”, incentrata sui personaggi del folklore “Masha i Medved”, e realizzata dallo studio russo di animazione Animaccord. Le vicende della piccola Masha e dell’orso più amato dai bambini, raccontate in “Masha e Orso – Amici per sempre”, registrano un incasso pari a 1.374.611 euro (totale: 1.458.819 euro), che valgono la settima posizione: buon risultato, considerando che si tratta di un esordio.

Tra le due pellicole d’animazione, a metà strada si colloca “Il professor Cenerentolo” di Pieraccioni, che, con 1.377.134 euro su 5.310.990 totali, è sesto a quasi 20 giorni dall’uscita nelle sale italiane.

Box office Italia: ai piedi della classifica storie di uomini in crisi esistenziale, portate sullo schermo da Woody Allen con “Irrational Man” e Andrew Renzi con “Franny”; il pathos si interrompe con “Belle e Sebastien – L’avventura continua”

In perdita di tre posizioni l’ “Irrational Man” di Woody Allen, che con 1.122.981 euro su 2.081.614 euro totali, non riesce ad andare oltre l’ottavo posto del box office italiano.

Richard Gere torna in grande stile e lo fa calandosi nelle vesti di Franny (“The Benefactor”), un benefattore depresso, uomo tremendamente ricco ma terribilmente solo di cui ci parla Andrew Renzi nel film indipendente, sua opera prima, presentato all’ultima edizione del Tribeca Film Festival. L’esordio di “Franny” avviene in nona posizione con 959.583 euro, non è male considerando l’imponenza delle “Guerre Stellari” e del seguito che i cinepanettoni hanno nel nostro paese; uscito in data 23 dicembre, “Franny” complessivamente si è già aggiudicato 999.383 euro totali.

A chiudere la classifica, in perdita rispetto alla scorsa settimana, troviamo “Belle e Sebastien – L’avventura continua” (“Belle et Sébastien, l’aventure continue”), pellicola francese di Christian Duguay, fortunato sequel che, dopo lo straordinario successo del primo capitolo, torna a far emozionare i più piccoli in un’avventura ricca d’azione. Con 364.454 euro incassati nel weekend, il film ‘raggruppa’ complessivamente 2.002.217 euro, sedendosi sul decimo gradino del box office italiano.

Roberta D’Amico

28/12/2015

 

 

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