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Bentornato Presidente!: il regista e il cast incontrano la stampa

Oggi al Cinema Moderno di Roma, si è riunito il cast del film “Bentornato Presidente!“. Tra gli interpreti sono intervenuti Claudio Bisio e Sarah Felberbaum, Paolo Calabresi, Pietro Sermonti, Guglielmo Poggi e Marco Ripoldi; presenti anche i registi Gianluca Fontana e Giuseppe G. Stasi. Il film uscirà il 28 marzo 2019 e sarà distribuito in 500 copie in tutta Italia.

Bentornato Presidente!: un film anticattivista

Bentornato presidente!

“Bentornato Presidente!” è il sequel del fortunato “Benvenuto Presidente!“, film del 2013 campione d’incassi al botteghino italiano e grande successo di pubblico. Dopo sei anni dall’uscita del primo capitolo, i registi e gli interpreti hanno affermato che il film è il naturale sviluppo del precedente, in particolar modo soffermandosi sui cambiamenti che sono intercorsi nella vita del nostro paese durante questo periodo: l’attuale presenza forte dei partiti e dei politici sui social network e il nostro nuovo governo di coalizione. Claudio Bisio ha affermato che la pellicola non è “buonista”, ma (citando le sue testuali parole) “un film anticattivista“; ovvero contro il generale sentimento di odio che molte persone provano in questo periodo verso i politici, il diverso e il cambiamento.

Bentornato Presidente!: l’intenzione del film

Il cast, i produttori e i registi sono molto entusiasti di aver girato il seguito di “Benvenuto Presidente!”, nonostante le ovvie difficoltà del raccontare ancora una volta temi molto scottanti e attuali. Lo scopo principale della pellicola è quello di realizzare una storia divertente che sdrammatizzi la situazione attuale raccontandola accuratamente. I produttori presenti alla conferenza volevano realizzare una pellicola che riuscisse a coinvolgere il pubblico di tutte le età.

Bentornato Presidente!: molti aneddoti hanno accompagnato il film

Durante la lavorazione del progetto ci sono state moltissime aggiunte in corso d’opera, alcune anche molto recenti. Una delle ultime riguarda le scene girate a Montecitorio, mentre giravano, una donna urlò davanti alle telecamere di un telegiornale che stava girando un servizio:”Maledetti!”; all’inizio la troupe non ci fece tanto caso e tagliò l’audio della signora, ma quando i registi scoprirono che la scena era diventata un meme virale sul web, rimisero il suo urlo in sottofondo a una scena. Un ottimo esempio di come la realtà e la fantasia spesso si possano intrecciare.

Francesco Fabrizi

21/03/2019

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