Eco Del Cinema

Assassinio sul Nilo (2022)

Recensione

Assassinio sul Nilo: dell’amore non ci si può fidare

Assassinio sul Nilo

Un battello dagli ingranaggi misteriosi

“Quando hai molti soldi nessuno ti è veramente amico”…

Kenneth Branagh, dopo “Assassinio sull’Orient Express”, porta nuovamente sul grande schermo un nuovo giallo di Agatha Christie, in un versione quasi intima, un riflettore puntato su Poirot, stavolta non come grande investigatore, ma come uomo, letto attraverso le perdite ed i dolori, un cuore pulsante ed emotivo nascosto sotto i suoi famosissimi baffi.

Una crociera in battello sul Nilo trasforma un viaggio di nozze in scena del crimine, tra templi scavati nella roccia e il sole che ne illumina le colossali figure che campeggiano sul fiume.

Il film realizza un quadro d’insieme dai contorni sfocati, dove manca l’attenzione nel delineare i personaggi, presentati come pedine su una scacchiera, che perde un po’ di divertimento nel gioco, ma predilige l’aspetto figurativo e scenico.

Il cast è stellare, da Gal Gadot, meravigliosa ereditiera statuaria, ad Emma MacKey nei panni dell’amica tradita ed abbandonata, fino alla veterana di classe Annette Bening, a fianco dell’astro nascente Letitia Wright. La messa in scena è corale e scintillante, resa brillante dai meravigliosi costumi e dal fascino delle architetture del Nilo, dall’azzurro intenso delle acque all’ocra caldo delle Sfingi, imponenti e minacciose come il pericolo che incombe.

Colori caldi e lussureggianti cedono il passo alle lunghe ombre di inquietanti omicidi, qui carenti del giusto mordente e dispersi in una sceneggiatura fin troppo semplice e superficiale.

La gente per amore costruisce castelli o scrive canzoni

Assassinio sul NiloÉ una regia attenta quella di Branagh, che racconta avvalendosi di riprese dal basso quasi a scrutare l’animo umano e vedute a volo d’uccello, ma che non riesce, nonostante la maestria, a catturare l’atmosfera del giallo attraverso l’incisività del ritmo. Al contrario la pellicola sembra incedere lenta e macchinosa, come gli ingranaggi del battello, che sembrano incagliarsi nel fondale sabbioso.
É un incedere quasi stanco quello di “Assassinio sul Nilo”, manca quella fusione di humour, suspense e divertimento che aveva reso “Knives Out” un’opera accattivante e magistrale.

Branagh mostra di conoscere ed amare i racconti di Agatha Christie, ma sembra concentrarsi più sulla riproduzione formale, che sul contenuto.

Hercule Poirot, più statico e maggiormente concentrato su se stesso, si conferma il miglior investigatore al mondo, in un lungometraggio che fonde rappresentazione classica del whodunit, il giallo deduttivo, ad una visione che tenta di essere più moderna, dove il crimine alla fine è solamente una mera scusa per affrontare ben altri problemi.

É solo in mezzo a un mondo che non lo ascolta Poirot, un eroe vecchio stampo, che viene presentato all’inizio del film per quello che è e per come lotta per bilanciare un mondo disequilibrato.
Al di sopra di tutti si innalza un amore crudele, che nulla ha a che vedere con quell’amore benevolo e paziente della lettera di San Paolo ai Corinzi, un amore che emergerà quando sarà troppo tardi, quando tutto ormai sarà perduto, perchè come scriveva Mark Twain “Tra tutti gli animali l’uomo è il più crudele. È l’unico a infliggere dolore per il piacere di farlo”.

Chiaretta Migliani Cavina

Trama

  • Titolo originale: Death on the Nile
  • Regia: Kenneth Branagh
  • Cast: Kenneth Branagh, Tom Bateman, Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright
  • Genere: Drammatico, colore
  • Durata: 127 minuti
  • Produzione: USA, 2022
  • Distribuzione: 20th Century Fox Italia
  • Data di uscita: 10 febbraio 2022

Assassinio sul Nilo posterDopo “Assassinio sull’Orient Express”, con “Assassinio sul Nilo” Kenneth Branagh torna a dirigere e interpretare un film tratto da un romanzo di Agatha Christie.

Assassinio sul Nilo: la trama

La vacanza in Egitto dell’investigatore belga Hercule Poirot scorre tranquilla a bordo di un elegante battello a vapore finchè non si trasforma nella ricerca di un assassino; la splendida luna di miele di una coppia che sembra perfetta viene infatti interrotta tragicamente.

Il famoso investigatore dovrà far luce sulla vicenda, scoprendo che ogni passeggero aveva una buona ragione per essere l’autore dell’omicidio commesso.

La drammatica storia d’amore dai risvolti tragici si consuma sullo sfondo di in uno scenario epico, caratterizzato da panorami desertici e dalle piramidi maestose di Giza. Nella vicenda sono coinvolti un gruppo cosmopolita di viaggiatori dal look impeccabile, con colpi di scena che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso fino alla scioccante rivelazione finale.

Cast e credits

“Assassinio sul Nilo” vede nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot Kenneth Branagh, affiancato da Tom Bateman, Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright. La sceneggiatura della pellicola è stata realizzata dal team di filmmaker di “Assassinio sull’Orient Express”, ed è firmata da Michael Green.

Il film è prodotto da Ridley Scott, Kenneth Branagh, Judy Hofflund, e Kevin J. Walsh, mentre Mark Gordon, Simon Kinberg, Matthew Jenkins, James Prichard e Matthew Prichard sono i produttori esecutivi.

Trailer

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