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American Animals (2018)

Recensione

American Animals – Recensione: cambiare le cose ad ogni costo

American Animals film

“American Animals” è il racconto, a tratti documentaristico, di un bizzarro caso di tentata rapina avvenuto nel Kentucky. Attraverso l’inserimento di interviste concepite come voice over che donano anima, volto e caratterizzano i fatti narrati, il regista Bart Layton dipinge un affresco a tinte vivaci e descrive l’evoluzione e il piano, passo per passo, di quattro giovani universitari che decidono di trafugare, in una biblioteca pubblica, due rari manoscritti ” The birds of America” di James Audubon e “L’Evoluzione della specie” di Charles Darwin.

Tratta da una storia vera, la pellicola prende le mosse da Spencer e Warren, due inseparabili quanto diametralmente opposti amici, accomunati dal solo desiderio di dare una svolta alle loro monotone vite, avendo capito “di essere loro stessi a dover cambiare le cose”.

Incuriositi dall’inesistente livello di sicurezza di una ricca biblioteca, dove a proteggere edizioni dal valore inestimabile è solo un’anziana donna, tentano il colpaccio, avvalendosi anche dell’aiuto di altri due compagni di università.

American Animals : gli imprevisti del “mestiere”

Un ritratto impietoso e quasi cinico della giovane borghesia americana, dominata dal SuperIo freudiano, che desidera andare oltre, come dice un passo del film “aver bisogno di sapere cosa c’è oltre quel limite e sapere che per conoscerlo bisogna oltrepassarlo quel limite è terrificante”.

Una dicotomia tra scapestrati incompetenti e istituzioni inadeguate e senza alcuna tutela del patrimonio storico, un racconto dell’assurdo, ironico e polemico al tempo stesso, che travalica l’heist movie classico per sconfinare nell’immaginario; tre interpreti e tre veri protagonisti contrapposti, in un gioco di specchi; un circo folle, dove gli stessi “criminali” sembrano non saper distinguere la fantasia dal reale e ricordare lo svolgimento esatto dei fatti, in una messa in scena ancora più improbabile.

Una fotografia satura, una colonna sonora graffiante, che spazia da Elvis a Leonard Cohen, e un montaggio accattivante rendono questo film coinvolgente e stimolante. La pellicola raggiunge il suo apice nel parallelo tra l’evoluzione darwiniana e gli animali del titolo, frutto delle illustrazioni di Audubon, che lentamente ed incessantemente prendono il sopravvento.
Così restando sempre sul filo dell’ironia, possiamo dire come Mark Twain “l’evoluzione è tutto, la pesca un tempo era una mandorla amara e il cavolfiore non è che un cavolo che ha frequentato l’università”.

Chiaretta Migliani Cavina

Trama

  • Regia: Bart Layton
  • Cast: Evan Peters, Barry Keoghan, Jared Abrahamson, Blake Jenner, Ann Dowd, Udo Kier, Jane McNeill, Whitney Goin, Gary Basaraba, Lara Grice, Wayne Duvall
  • Genere: Drammatico, colore
  • Durata: 116 minuti
  • Produzione: USA, 2018
  • Distribuzione: Teodora Film
  • Data di uscita: 6 Giugno 2019

American Animals locandina definitivaCon “American Animals” Bart Layton porta sul grande schermo la sensazionale storia vera di quattro universitari americani che, per rompere con la monotonia della quotidianità, progettano una rapina destinata a entrare nella storia.

American Animals: quando avere tutto non basta

Spencer (Barry Keoghan) è uno studente d’arte cresciuto nelle comodità borghesi, alla disperata ricerca di una svolta che lo faccia sentire vivo. Il suo migliore amico Warren (Evan Peters), pur avendo appena vinto una borsa di studio per il suo talento calcistico, sente come lui, la necessità di colmare un vuoto nella sua esistenza monotona.

L’arrivo di inestimabili libri antichi nella biblioteca della Transylvania University di Lexington in Kentucky sembra accendere un’idea nella mente di Spencer: rubare i manoscritti. Warren e Spencer, aiutati dai loro fedeli amici Eric (Jared Abrhamos) e Chas (Blake Jenner), architettano così un meticoloso piano per portare avanti uno dei furti più audaci mai realizzati. I quattro ragazzi si ritrovano così intrappolati in una pericolosa spirale che li porterà a contatto con i migliori rivenditori d’arte e molte, moltissime scelte sbagliate, che cambieranno per sempre le loro vite.

American Animals: la storia vera di un furto

Bart Layton con il suo nuovo progetto si fa porta voce di una generazione che sente il bisogno di uscire dalla mediocrità. Intervistando i quattro protagonisti, ora in carcere, ne cattura le emozioni e le speranze cadute. Con l’innovativa tecnica del docu-film, Layton ci offre un ritratto malinconico ed empatico dei quattro rapinatori, che più che essere dei criminali, non sono altro che dei sognatori animati dalla voglia di uscire dalla loro esistenza ovattata. La loro storia, analoga a quella dei protagonisti messicani di Museo Folle,è il grido di rivoluzione dei giovani contemporanei, pronti a tutto pur di sentirsi speciali. Presentato al Sundance Festival, la pellicola si erge subito come una rivelazione, tanto da far pensare che Layton possa essere il probabile regista del prossimo James Bond.

Trailer

American Animals: trailer italiano

American Animals: trailer originale

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