Puro intrattenimento fine a se stesso, adrenalinico, romantico e divertente, adatto per machi che vogliono far colpo sulla ragazza romantica senza per questo annoiarsi
(This Means War) Regia: McG. – Cast: Reese Witherspoon, Chris Pine, Tom Hardy, Chelsea Handler, Leela Savasta, Jakob Davies, Warren Christie, John Paul Ruttan, Valin Shinyei, Aleks Paunovic, Kevan Ohtsji, Desiree Zurowski, Brendan Meyer, Daren A. Herbert, Kevin O’Grady, Arien Boey, Angela Bassett, Abigail Spencer – Genere: Commedia rosa, colore, 98 minuti – Produzione: USA, 2011 – Distribuzione: 20th Century Fox – Data di uscita: 20 aprile 2012.
Pellicola leggera questa di McG., il cui pregio è quello di mettere d’accordo le coppie che hanno l’abitudine di litigare quando si tratta di decidere il film d’andare a vedere al cinema. Infatti “This Means War” (il titolo americano è molto più esplicativo di quello italiano, del quale peraltro non si capisce il significato neppure dopo i titoli di coda) è un mix di action, romance e comedy, condito con una colonna sonora assordante con la quale è difficile distrarsi.
Non mancano muscoli e tatuaggi, sparatorie, inseguimenti rocamboleschi, cattivoni spregevoli da acciuffare, ma anche humor, romanticismo, e stratagemmi per ammaliare la donna della quale i nostri protagonisti sono innamorati.
‘La donna’, perché FDR e Tuck, colleghi e grandi amici, agenti della CIA abituati a lavorare sotto copertura, per uno strano susseguirsi di eventi conoscono, in luoghi e tempi diversi, Lauren, interpretata dalla spumeggiante Reese Witherspoon, e se ne innamorano.
Dopo un primo momento di ovvia perplessità i due decidono di gestire la situazione senza minare la loro amicizia, ma le cose si complicano, e FDR e Tuck si ritrovano a mentire e ad abusare anche del loro lavoro per fare breccia nel cuore della ragazza.
Chris Pine e Tom Hardy sono belli, bravi, simpatici, e formano una gran coppia, che ammalierà sicuramente le spettatrici.
“Una spia non basta” si dimentica in fretta, è onesto dirlo, ma spesso ci dimentichiamo anche il motivo per cui abbiamo iniziato a ridere in una serata tra amici, quel che resta è il piacere dell’averlo fatto.
Se pensate di poter affrontare una sala cinematografica con questo spirito non esitate e andate a vederlo, ma non pretendete altro che un po’ di relax.
Maria Grazia Bosu