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StreetDance 3D – Recensione

Una Londra in 3D fa da scenario alla storia di Carly, che con incredibile talento creerà il perfetto mix tra la street dance e la danza classica

Regia: Max Giwa, Dania Pasquini – Cast: Charlotte Rampling, Nichola Burley, Richard Windsor, George Sampson, Ukweli Roach – Genere: Commedia, colore, 96 minuti – Produzione: Gran Bretagna, 2011 – Distribuzione: Eagle Pictures – Data di uscita: 16 marzo 2011.

streetdance3dPrimo film british in 3D, “StreetDance” è diretto da due veterani del videoclip, Max Giwa e Dania Pasquini, che hanno avuto modo di lavorare con il camera system Paradise FX’s Tri Delta. Prima della finale di una competizione di street dance, una graziosa biondina che balla nella crew del suo ragazzo, viene mollata da quest’ultimo e dovrà portare alla vittoria i suoi compagni. La sua strada s’incrocerà con quella della sofisticata insegnante di danza classica del Ballet Academy, che le chiederà, in cambio della sala dove provare di allenare alla Street, di dare un po’ di carica ai suoi demotivati allievi. Sarà l’inizio di un mix di culture che più diverse non potevano essere e che alla fine daranno vita ad una danza assolutamente fuori dal comune.

Sullo stile di un genere molto in auge con il recentissimo “Step Up 3D”, qui per la prima volta la musica hip hop e il balletto classico “Romeo e Giulietta” con musiche di Prokofiev fanno da colonna sonora allo stesso film. Una Londra piena di vita in 3D è lo scenario di un film che mischia la serie televisiva degli anni ’80 “Saranno famosi” di Alan Parker con i tanti attuali talent show. E non è un caso, infatti che nel cast figuri. in una parte scritta appositamente per lui. George Simpson, vincitore dell’edizione 2008 di “ Britain’s Got Talent”.

Due le protagoniste principali, entrambe donne. La fragile Carly che poi non lo è affatto, è Nichola Burley, già nel cast del thriller “Donkey”. Mentre l’insegnante di danza classica dai metodi molto poco ortodossi è la star Charlotte Rampling, a suo agio in un film molto diverso da quelli in cui recita abitualmente. Ovviamente tutto finirà bene e Carly non solo vincerà i temibili avversari “Surge”, ma troverà anche un nuovo amore nel ballerino classico Tomas interpretato da Richard Windsor. Il formato 3D fa entrare letteralmente lo spettatore nelle coreografie di Kenrick Sandy e Will Tuckett. La colonna sonora è firmata dai londinesi N-Dubz, tra cui spicca “We Dance On”,che vede il trio supportato dai Bodyrox duo di DJ londinesi specializzati in house music e un paio di balladeseguite dai Vega4eMcLean.

Isabella Gasparutti

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