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Sharm El Sheikh – Un’estate indimenticabile – Recensione

Una rilassante commedia estiva trainata dal comico romano Enrico Brignano

Regia: Ugo Fabrizio Giordani – Cast: Giorgio Panariello, Enrico Brignano, Maurizio Casagrande, Cecilia Dazzi, Michela Quattrociocche, Laura Torrisi, Hassan Shapi, Fioretta Mari, Gabriele Penteriani, Sergio Muniz, Walter Santillo, Ludovica Bizzaglia, Elena Russo – Genere: Commedia, colore, 90 minuti – Produzione: Italia, 2010 – Distribuzione: Medusa – Data di uscita: 17 settembre 2010.

Sharm El Sheikh - Un'estate indimenticabileIl film di Ugo Fabrizio Giordani “Sharm El Sheikh – Un’estate indimenticabile”, parte da un tema serio e attuale, la precarietà e la perdita del posto di lavoro, anche per i livelli un tempo intoccabili, come quelli dei dirigenti, per portare sullo schermo una commedia spiritosa, che evidenzia pregi e difetti degli italiani, in questo caso esasperati dalla paura della possibile perdita della sicurezza economica.

Il regista si è ispirato al licenziamento di un suo caro amico, che ricopriva un ruolo dirigenziale nella nostra compagnia di bandiera, e di punto in bianco si è trovato a spasso. È quello che può succedere al nostro protagonista, Fabio, onerato fra l’altro dal mutuo della nuova casa, interpretato egregiamente da Enrico Brignano, che improvvisa una vacanza con la famiglia sul Mar Rosso, per poter contattare di persona il suo nuovo datore di lavoro, Saraceni, un Panariello che stavolta è il ‘cattivo’ della situazione, nella speranza di convincerlo a non licenziare proprio lui.

Saraceni incarna l’Italia dei ‘furbi’, di quelli che accumulano soldi senza curarsi di nessuno, e in virtù del fatto di possedere tanto, pensano di poter trattare gli altri come proprie cose. Panariello dà vita a questo personaggio con lo spirito proprio di alcuni suoi famosi cavalli di battaglia, infondendo però la giusta dose di cattiveria qui necessaria.

Il regista strizza l’occhio anche ai più giovani, con una piccola deriva sugli amori adolescenziali e le nuove amicizie, in tutta onestà i momenti più deboli della pellicola, anche perché i giovani interpreti, soprattutto quelli femminili, non hanno effettuato una performance strabiliante. La pellicola è consigliata a tutti quelli che hanno bisogno di staccare un po’ la spina, di rilassarsi un po’, di ridere di gusto. In un cast variegato tra tutti spicca indiscutibilmente Brignano, sempre a proprio agio nella parte, che regala al pubblico battute divertenti ma non banali.

Maria Grazia Bosu

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