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Recensione “Red, White & Royal Blue”: quando l’amore vince sulla paura e i pregiudizi

Red, White & Royal Blue” è un film che si sviluppa fra la Gran Bretagna e gli Stati Uniti d’America. I due protagonisti sono un giovane Principe Henry, nipote del Re interpretato da Nicholas Galitzine, e Alex Claremont-Diaz (Taylor Zakhar Perez), figlio di Ellen Claremont, la prima donna a ricoprire il ruolo di presidente degli Usa (Uma Thurman).

La pellicola si sviluppa, in maniera a volte banale, attorno alla nascita dell’amore fra i due giovani. C’è però un ingrediente che rende l’ennesima commedia sentimentale particolarmente apprezzabile e da considerare per passare poco meno di due ore in maniera spensierata, ma riflettendo su parecchi spunti.

Indice

“Red, White & Royal Blue” – Tutte le informazioni

Red, White & Royal Blue film prime video

Trama 

“Red, White & Royal Blue” inizia con la celebrazione di un matrimonio Reale. Fin da subito si capisce come Alex sia completamente un pesce fuor d’acqua e non si senta a proprio agio in contesti istituzionali come questo. A peggiorare le cose non è certo l’accoglienza amichevole di Henry che non nasconde la sua antipatia per il giovane americano.

A complicare un quadro già poco piacevole è un incontro-scontro fra i due e la caduta della torta nunziale. Un evento che sicuramente non li fa avvicinare, ma che li costringe ad alcune uscite pubbliche di facciata per mantenere dei rapporti distesi fra le due nazioni. È questo il pretesto con il quale i due si conoscono meglio, iniziano a sentirsi e si innamorano. Scoprono, infatti, di essersi fatta un’idea sbagliata l’uno dell’altro e di avere tanto in comune.

Il loro rapporto, per quanto sincero e passionale, non va sempre liscio. Il ruolo istituzionale che ricoprono i due giovani, e le loro rispettive famiglie, non rende le cose semplici. Ed è in questo contesto che una trama all’apparenza scontata si rivela la base per una prova attoriale di tutto rispetto. Inoltre si rivela l’ideale per il trattamento di temi quali l’omosessualità e il peso di ricoprire un ruolo politico, con una delicatezza e una profondità inaspettate.

Crediti

  • Regia: Matthew Lopez
  • Cast: Taylor Zakhar Perez, Nicholas Galitzine, Uma Thurman, Stephen Fry, Sarah Shahi, Rachel Hilson,Juan Castano, Ellie Bamber, Clifton Collins Jr, Rachel Maddow
  • Genere: commedia sentimentale
  • Durata: 112 minuti
  • Produzione: Stati Uniti, 2023
  • Distribuzione: Prime Video
  • Data d’uscita: 11 agosto 2023

Recensione 

“Red, White & Royal Blue”: dai rapporti più scontrosi nascono gli amori più passionali

“Red, White & Royal Blue” è una commedia sentimentale che a una prima lettura schiaccia l’occhiolino a una serie di cliché. Due bei ragazzi che prima si detestano poi si amano: uno dei due fa parte di una famiglia particolarmente tradizionale che non ha idea (a eccezione della sorella del Principe) quali siano le reali inclinazioni di Henry; l’altro fa parte di una famiglia progressista, si rende conto di essere bisessuale e vive il proprio orientamento liberamente.

Ma questi sono i punti di partenza perché si possa sviluppare una storia passionale, ma al tempo stesso delicata, magistralmente portata sullo schermo dai due protagonisti, e che rende soddisfatti gli appassionati del genere, i quali in un plot un po’ scontato non si trovano a disagio ma, anzi, vedono rispettate le proprie aspettative. Coloro che invece cercano uno sviluppo particolarmente originale e avvincente rimarranno delusi, ma non del tutto se avranno la pazienza di arrivare sino alla fine.

Una storia d’amore diventa il pretesto per trattare importanti temi sociali

“Red, White & Royal Blue” è un film che, con leggerezza, affronta temi sempre attuali. Oltre a quello più in superficie, che riguarda la libera scelta di ogni individuo di poter amare chiunque voglia, si sviluppa anche quello delle famiglie miste (la presidente degli Stati Uniti d’America ha sposato un uomo di origini latine) e quello del cambiamento necessario per rimanere al passo coi tempi.

Alex, appassionato di politica e desideroso di aiutare la madre nella campagna elettorale di riconferma, è colui che dà la forza a Henry di uscire dalla sua gabbia dorata e di mostrarsi per ciò che è senza paura del giudizio altrui. Il sostegno dei genitori del primo, che in passato hanno dovuto affrontare la titubanza della gente, dà una chiave di lettura interessante.

Seppur anche queste tematiche possano apparire scontate, i recenti fatti di cronaca confermano quanto ancora l’odio per ciò che viene definito ‘diverso’ (diverso da chi, poi?) abbia bisogno di essere sdoganato per lasciare spazio alla tolleranza, alla sacrosanta libertà di espressione del proprio orientamento sessuale e sentimentale, del proprio credo religioso, delle proprie origini e del proprio essere in generale.

Conclusioni e giudizio

“Red, White & Royal Blue” è un film che, scegliendo un genere leggero e dal plot scontato, ha l’ambizione di dare diversi punti di riflessione su tematiche che dovrebbero ormai essere state sdoganate, ma che purtroppo non sempre lo sono. Pur con delicatezza e ottimismo pone l’accento su quanto siano anacronistiche e retrograde, ormai, determinate concezioni della politica e della famiglia.

Non meno importante, anche se sullo sfondo rispetto alla storia principale della pellicola, è il ruolo della donna che, per ben due volte consecutive e gestendo uno scandalo che in potenza avrebbe potuto distruggerla, riesce a emergere con la propria forza e con il sostegno di chi crede in lei.

Trailer

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