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Recensione “Glass Onion – Knives Out”: il ritorno di Daniel Craig nei panni del detective Benoit Blanc è da Oscar

Glass Onion – Knives Out” è un attraente giallo comico dal ricchissimo cast diretto da Rian Johnson, che costituisce il séguito di “Cena con delitto – Knives Out” del 2019 diretto dallo stesso regista, avente come protagonista l’investigatore privato Benoit Blanc chiamato a risolvere un misterioso caso di omicidio. Il film è candidato agli Oscar 2023 per la miglior sceneggiatura non originale.

Indice

Glass Onion – Knives Out – tutte le informazioni

Glassonion Locandina

Trama

La nuova avventura dell’intrepido detective Benoit Blanc (Daniel Craig) si svolge nella sontuosa dimora sita su un’isola greca del pazzoide e narcisista milionario Miles Bron (Edward Norton), il quale annualmente invita un gruppo decisamente disparato di amici a casa sua per trascorrervi qualche giorno di vacanza all’insegna del relax e del divertimento. Quando qualcuno viene ritrovato cadavere però la vacanza assume tutto un altro spirito, ed ecco che entra in scena Benoit per provare a risolvere l’enigma.

Crediti

  • Tit. orig.: Glass Onion: A Knives Out Mystery
  • Regia: Rian Johnson
  • Cast: Daniel Craig, Edward Norton, Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Leslie Odom Jr., Jessica Henwick, Madelyn Cline, Kate Hudson, Dave Bautista, Ethan Hawke, Noah Segan, Jackie Hoffman, Dallas Roberts, Hugh Grant, Stephen Sondheim, Natasha Lyonne, Kareem Abdul-Jabbar, Serena Williams, Yo-Yo Ma, Joseph Gordon-Levitt, Eddie Gorodetsky, Adam Davenport, Momir Picuric, James Payton, Angela Lansbury
  • Genere: giallo, commedia
  • Durata: 140 minuti
  • Produzione: Stati Uniti, 2022
  • Casa di produzione: T-Street
  • Distribuzione: Netflix, Lucky Red
  • Data di uscita: 23 dicembre 2022

Riconoscimenti

L’accoglienza riservata da pubblico e critica al film di Johnson è stata più che lusinghiera. Oltre ad aver vinto il premio come miglior film commedia e il miglior cast corale ai Critics’ Choice Awards ed aver ricevuto 2 candidature ai Golden Globe 2023 (una per il miglior film commedia o musicale, l’altra per il miglior attore in un film commedia o musicale a Daniel Craig), la pellicola è stata infatti nominata ai premi Oscar 2023 per la migliore sceneggiatura non originale a Rian Johnson. “Glass Onion – Knives Out” è stato inoltre inserito dalla National Board of Review fra i migliori dieci film dell’anno.

Recensione

Questo nuovo film di Rian Johnson è uno spigliato e divertente mosaico di scenette messe in piedi con intelligenza e saldate fra loro in modo sorprendentemente esaustivo, fino a creare una storia che si segue senza sbadiglio alcuno. Oltretutto, incuriosisce positivamente come un delitto misterioso possa fornire non solo un entertainment  pienamente valevole ma inoltre un acuto commento sociale, ovvero: che divario abissale tra ricchi e poveri ! e che scemotti questi super-ricchi insensibili  e corrotti ! Il che riporta direttamente ai personaggi creati da Johnson, e da questi caratterizzati con un’attenzione e una sagacia seriamente inappuntabili.

Il successore di “Cena con delitto – Knives Outsi può dire brilli ancora di più dell’originale, trovandosi ad agire su più ampia scala (una intera isola sperduta e incantevole) e avendo a che fare con dei soggetti modellati esattamente sugli stereotipi contemporanei (il politico, lo scienziato, la stilista, l’influencer eccetera). Il cast è un cast di star: fra di esse, assieme alla perfetta Janelle Monáe in un double rôle, al carismatico Daniel Craig nella parte di Blanc e al sempre dirompente Edward Norton che fa il riccone sciroccato, emerge (e come potrebbe non emergere) un bestione di 2 metri più bravo che grosso di nome Dave Bautista, ex lottatore, che si comporta sempre egregiamente anche al di fuori del quadrato. Ma naturalmente, l’elemento più distintivo è indubbiamente una sceneggiatura disegnata col compasso (non a caso investita di una candidatura ai prossimi Academy Awards), dei dialoghi sottili ed una narrazione che non esce dai ranghi nemmeno a pagarla.

Traboccante di momenti goduriosi che non fanno per nulla rimpiangere il precedente, “Glass Onion – Knives Out” assume i contorni di un giallo intricato e ottimamente realizzato; la scaltrezza di Johnson per il mistero e la suspense è in piena mostra, ma non solo, è trasmessa con molto tatto attraverso una serie di colpi di scena che inducono lo spettatore a non mollare la presa un istante. Esattamente quello, in pratica, che un buon film non dovrebbe mai assolutamente esimersi dal fare.

Note di regia

Non è che mi venga in mente un gruppo di sospetti e poi decida quale sia l’assassino e parta da lì a ritroso. In un certo senso, quando inizio a lavorare su qualcosa, gioco a scacchi con tre pezzi: penso alla vittima, al protagonista e all’assassino, fondamentalmente, e non so nemmeno chi saranno. Ma so chi è l’assassino perché conosco il suo ruolo drammatico e conosco il suo rapporto con il protagonista – non il detective, che è al di fuori di questo – ma il protagonista, che è Marta nel primo film e Helen in questo. Quindi si tratta di pensare in termini di struttura essenziale: qual è il gambetto essenziale che stiamo cercando di mettere in atto con l’omicidio? Poi qualcosa scatta, e io ne capisco la forma prima ancora di definire i dettagli su chi sono i sospettati, e anche necessariamente quali sono i dettagli del personaggio dell’assassino. Quello che intendo dire è che tutto inizia in modo molto concettuale, poi giro le manopole della messa a fuoco e metto tutto a fuoco, passo dopo passo… non so se ha senso

Trailer

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Mirko Tommasi

Mirko Tommasi

Classe 1975, storico dello Spettacolo e saggista, collabora abitualmente con il Centro Audiovisivi di Verona. É appassionato di cinema nordamericano e cura una guida online ai film che porta il suo nome.

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