Una pellicola al maschile su un padre in difficoltà che si rifugia nel rapporto con i figli
(The Boys Are Back) Regia: Scott Hicks – Cast: Clive Owen, Laura Fraser, George MacKay, Emma Booth, Julia Blake, Erik Thomson, Natasha Little, Adam Morgan, Alexandra Schepisi – Genere: Drammatico, colore, 104 minuti – Produzione: Australia, Gran Bretagna, 2009 – Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia – Data di uscita: 25 giugno 2010.
La vita di Joe è quasi perfetta. È un giornalista sportivo di successo e ha una bella moglie e un figlioletto delizioso. Ma la bella Katy muore in pochi mesi di cancro e lui si ritrova da solo a fare il padre… Sarà l’inizio di un viaggio dentro e fuori di sé accanto al piccolo Artie e al figlio maggiore Harry, nato da un primo matrimonio e che lui non conosce quasi.
Ispirato al racconto autobiografico “The Boys are Back in Town” di Simon Carr l’ultimo film di Scott Hichs, già regista di “Shine”, è una commedia agrodolce sulle difficoltà di un uomo, probabilmente non molto più cresciuto dei suoi stessi figli, ad affrontare le avversità della vita; infatti, in preda al panico decide di dir loro sempre sì e di diventare quasi un compagno di giochi, soprattutto con il più piccolo, il tenero Artie. Insieme partono per un viaggio senza meta, tra buffi tuffi nella vasca idromassaggio e momenti di crisi del suo cucciolo.
Ovviamente al loro ritorno, la casa è un disastro e non mancano le critiche della volitiva suocera. Per fortuna, di tanto in tanto, gli appare la cara moglie, che lo aiuta con i suoi consigli e molto più realisticamente, si presenta in carne ed ossa, direttamente dalla vecchia Inghilterra il figlio della prima moglie, Harry.
Il regista sceglie una chiave di lettura leggera per una storia che non lo è affatto. Il gioco e la complicità avvicinano Joe ai suoi figli, tra alti e bassi. Li aiuta Laura, graziosa signora divorziata, con cui potrebbe scoppiare la passione. Ma questa è una storia al maschile, di un tenero Peter Pan che riesce a volare via per poi tornare a casa, senza nessuna Wendy. Ed è proprio questa la novità di “Ragazzi miei”, che ricorda un po’ “Kramer contro Kramer” di Robert Benton con Dustin Hoffman nei panni di mammo. Clive Owen è Joe, tenero e buffo, con un’ombra di malinconia negli occhi che vale più di mille parole. È dolce e molto in parte, Laura Fraser che interpreta la povera Katy.
Notevoli anche i due ragazzi: George Mackay è l’adolescente difficile Harry, che ritroverà un rapporto con il suo papà, mentre il piccolo Artie è Nicholas Mcanulty, che riesce a commuovere, ma strappa anche molti sorrisi. Fanno da sfondo a tutta la vicenda, i meravigliosi paesaggi australiani, fotografati con maestria e una notevole colonna sonora firmata da Hal Lindes.
Ivana Faranda
