Adattamento dell’omonima graphic novel francese, è stato presentato nella sezione “Alice nella città 2013” del Festival Internazionale del Film di Roma, questo tenero cartone animato il cui protagonista, il piccolo Jean, conquista subito il cuore di tutti i bambini presenti in sala.
(Ma maman est en Amerique et elle a rencontré Buffallo Bill) Regia: Marc Boréal, Thibaut Chatel – Cast: Julie Depardieu, Marc Lavoine, Tom Trouffier – Genere: Animazione, colore, 75 minuti – Produzione: Francia, 2013.
Per il piccolo Jean è arrivato il fatidico primo giorno di scuola, lo vediamo affannarsi su e giù per l’edificio alla spasmodica ricerca della sua classe e approdare impaurito in un mondo nuovo che non conosce e che deve affrontare tutto da solo.
Sì, perché, Jean si sente molto solo e gli manca da morire la madre partita per l’America molti anni prima. Il padre lavora tutto il giorno e lui litiga spesso col fratellino Paul, anche se a coccolarlo c’è la sua amata tata.I momenti più belli sono quelli trascorsi con l’amica Michèle che gli legge, di nascosto, le cartoline che la madre gli manda da tutte le parti del mondo in cui è stata.
In tutto ciò, la scuola rappresenta una sfida, in primis quella di riuscire a farsi degli amici e poi di dimostrare a tutti, specie a se stesso, di essere forte e ‘adulto’. Ad aiutarlo un’enorme dose di immaginazione che usa per esplorare i paesaggi delle cartoline della madre.
“My mommy is in America” è davvero un’opera deliziosa che racconta con infinita tenerezza la storia di un bambino di cui lo spettatore si innamora subito. Fin dalle prime scene si entra in empatia con lui e si partecipa con entusiasmo alle sue avventure. La vita è fin troppo amara per il piccolo Jean che pensa di essere solo al mondo. Capirà alla fine di avere, invece, tante persone dalla sua parte, dal padre che ammette di averlo trascurato un po’ troppo, ai nuovi amici fino alla preziosa Michèle.
Domenica Quartuccio