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Machete Kills­ ­– Recensione

Machete Kills: violenza, sangue, belle donne e tanta assurdità per il secondo capitolo della saga sul vendicatore messicano

Regia: Robert Rodriguez – Cast: Amber Heard, Mel Gibson, Charlie Sheen, Jessica Alba, Michelle Rodriguez – Genere: Azione – Produzione: USA, 2013 – Distribuzione: Lucky Red – Data di uscita: 7 novembre 2013.

Machetekills

Cercare di risvegliare il dodicenne assopito che è in noi e chiedergli di fare un film: dev’essere qualcosa di questo genere ciò che fa Robert Rodriguez prima di iniziare a scrivere una sceneggiatura. Questa pellicola è piena di qualsiasi personaggio, scena o tributo gradito al regista. Rodriguez non deve assolutamente preoccuparsi di sottostare a criteri di plausibilità e probabilità: le uniche regole sono le stesse che abbiamo già imparato nel primo capitolo: Macete uccide, non ha pietà e soprattutto non può morire, poi, se non fosse ovvio, al di là di questi tre pilastri è un personaggio assolutamente imprevedibile perché, come dirà parlando perentoriamente di se stesso in terza persona, “Machete capita”.

Chi, quindi, non si fosse saziato con il primo film, in questo secondo troverà un sovrabbondante bis degli stessi immancabili elementi: violenza, sangue, belle donne e tanta tanta assurdità. Troverà, inoltre, anche la promessa ­– che forse verrà mantenuta – di un terzo atto nel quale Machete andrà a spargere sangue addirittura nello Spazio.

Anche in questo secondo capitolo, poi, Rodriguez si è di nuovo avvalso della collaborazione di attori e personaggi d’eccezione che si diverte – facendo divertire – a proporre in una versione inedita nella quale tutti sembrano prendersi in giro da soli nell’ottica di un film che, prima di poter essere definito splatter o pulp, sembra essere innanzitutto una parodia di se stesso, ed è proprio in questo che trova la sua efficacia.

Claudio Di Paola

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