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Little Glory – Recensione

Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma “Little Glory”, il nuovo e intenso lungometraggio di Vincent Lannoo

Regia: Vincent Lannoo – Cast: Cameron Bright, Isabella Blake-Thomas, Hannah Murray, Astrid Whetnall, Martin Swabey, Aaron Tavaler, John Flanders, Chuck Hargrove, Ian Lyons, Roman Blomme, Goliatt, Natasha Henry, Cailean Connolly – Genere: Drammatico, colore, 109 minuti – Produzione: Belgio, 2011.

littleglory“Little Glory” è una pellicola che travalica il confine dell’intrattenimento melodrammatico, per sconfinare in un’analisi profonda dei singoli personaggi, effettuata con quella leggerezza propria solo dei grandi registi.

L’intreccio narrativo è drammatico come pochi: una bambina, Julie, e il suo fratello maggiore Shawn, in poco tempo perdono entrambi i genitori, ritrovandosi così soli ad affrontare la vita. Il ragazzo, meno che ventenne, non ha mai saputo badare a se stesso, figuriamoci come se la cava a curarsi di qualcun altro.

Lannoo tesse una trama in cui coesistono le difficoltà del crescere, del diventare adulti, l’elaborazione del lutto, ma anche l’insoddisfazione, la voglia di riscatto. Shawn è un ragazzo capace, confuso dalla perdita materna, che sogna una strada facile per fare soldi, dove si fatichi il meno possibile. Non ha la forza di scuotersi, per trovare la sua strada, al contrario di Julie, che nonostante la sua età è matura, determinata, certa che ci siano delle regole da seguire, ma pur sempre una bambina.

Malgrado le apparenze “Little Glory” non è un film sul dolore, ma un film sull’amore, sugli affetti, sui legami forti. Ciascuno di noi è padrone della propria vita, nonostante le disgrazie, le compagnie sbagliate, gli errori, tutti abbiamo la possibilità di invertire la marcia, di migliorare. Lannoo traccia la via della speranza, senza banalità o luoghi comuni, mostrando la crudezza del vissuto dei protagonisti, ma anche l’altra via, quella del proseguire, del maturare, del prendersi delle responsabilità.

Bravi i due protagonisti, Cameron Bright, noto ai più per impersonare Alec nella saga di “Twilight”, che nel ruolo di Shawn dimostra di essere un attore a tutto tondo, interprete asciutto e completo, e la piccola Isabella Blake-Thomas, di cui ci auguriamo di sentir parlare ancora.

Maria Grazia Bosu

Little Glory – Recensione

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