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Il pescatore di sogni – Recensione

Ironia e romanticismo per una commedia che riesce a raccontare le vite straordinarie di uomini ordinari

(Salmon Fishing in Yemen) Regia: Lasse Hallström – Cast: Kristin Scott Thomas, Ewan McGregor, Emily Blunt, Rachael Stirling, Amr Waked – Genere: Drammatico, colore, 112 minuti – Produzione: Gran Bretagna, 2012 – Distribuzione: M2 Pictures – Data di uscita: 18 maggio 2012.

ilpescatoredisogniAlfred Jones (Ewan McGregor) lavora per il Ministero della Pesca e dell’Agricoltura. La signorina Harriet Chetwode-Talbot (Emily Blunt) è l’assistente di un ricco sceicco yemenita che ha un progetto visionario: introdurre la pesca al salmone in Yemen. Patricia Maxwell (Kristin Scott Thomas), portavoce del Governo britannico, è alla ricerca di una notizia che faccia passare un messaggio positivo riguarda ai rapporti tra Regno Unito e Yemen. Queste tre vite sono destinate a incrociarsi nella maniera più improbabile e burrascosa possibile.

“Il pescatore di sogni” è tratto dal romanzo “Salmon fishing in the Yemen”, ed è diretto da Lasse Hallstrom, già regista di “Chocolat” e “Le regole della casa del sidro”. Punto forte del film è la sceneggiatura che si caratterizza per l’ottima rappresentazione dei personaggi e per il leggero humor che la percorre tutta. Molto bello è il personaggio dello sceicco, interpretato da Amr Waked (Syriana): una figura mistica, quasi una guida spirituale per i protagonisti, quello che potrebbe essere definito nelle favole classiche l’”aiutante magico”. Al suo fianco c’è Harriett, una Emily Blunt molto a suo agio in un ruolo leggero e pratico, ma anche fortemente devoto a quest’uomo dalla grande immaginazione e della notevole forza di volontà. Contrapposti a loro ci sono i due personaggi più classici: lo squalo mediatico, ovvero Kristin Scott Thomas, che ritrae una divertentissima e spietata portavoce a caccia di ogni sotterfugio per rendere bello ciò che non lo è, e Ewan McGregon nei tenerissimi panni di un impiegato grigio e inquadrato che troverà il coraggio di abbandonare la sicurezza della sua vita per esplorare posti ed emozioni completamente nuovi.

Una bella commedia romantica raccontata con grande ironia, che riesce a coinvolgere lo spettatore con le vicende dei personaggi che a loro volta intraprendono una scelta che cambierà per sempre le loro vite. Un buon lavoro da parte di Hallstrom che ha sempre dimostrato nei suoi lavori di saper ben raccontare le vite straordinarie di uomini ordinari.

Sonia Serafini

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