Eco Del Cinema

Il Mistero di Dante – Recensione

Luis Nero ci porta alla scoperta dell’esoterismo del sommo poeta

Regia: Louis Nero – Cast: F. Murray Abraham, Taylor Hackford, Franco Zeffirelli, Christopher Vogler, Silvano Agosti – Genere: Epico, colore, 90 minuti – Produzione: USA, 2014 – Distribuzione: L’AltroFilm – Data di uscita: 14 febbraio 2014.

ilmisterodidanteRileggere la Divina Commedia con la mente più aperta e al tempo stesso rivalutare la figura di Dante; andare oltre l’immagine scolastica, sia dell’opera che dell’autore, per scoprire il vero significato e il vero valore di un capolavoro che, come il sapere dal quale è ispirato, non conosce limiti temporali. Questo è sostanzialmente l’obbiettivo di “Il mistero di Dante”, nuovo film documentario di Luis Nero, non a caso, nelle sale italiane a partire dal 14 Febbraio, giorno di San Valentino.

Infatti, uno dei punti sui quali il film insiste per inserire Dante nell’ottica dei saperi oscuri è il suo presunto coinvolgimento con il gruppo iniziatico di poeti fiorentini chiamato “Fedeli d’amore”. Attraverso tutti gli studiosi che intervengono nel documentario, inoltre, viene più volte toccato il tema dell’amore come più alto tra i sentimenti, riducibile alla più alta conoscenza.

C’è, secondo il regista e coloro che intervengono (F.Murray Abraham, Valerio Massimo Manfredi, Gabriele La Porta e molti altri studiosi di Dante), un sapere esoterico che accompagna il cammino dell’umanità e che si è espresso sotto diverse forme e attraverso diverse voci, ma sempre facendo riferimento alla medesima verità. Dante sarebbe, tra queste voci, una di quelle che ha saputo esprimersi con maggiore eloquenza.

Il viaggio dantesco – attraverso Inferno Purgatorio e Paradiso – quindi, nella lettura proposta da Luis Nero, diventa un percorso intellettuale che parte dalle più oscure profondità della psiche e giunge alla luce di quella parte più alta dello spirito che è pervasa dalla conoscenza e da quell’“amor che move il sole e l’altre stelle”.

Claudio Di Paola

Articoli correlati

Condividi