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Crazy Stupid, Love – Recensione

Un pazzo, stupido, amore che attraversa generazioni e che fa piangere, sospirare e sorridere a tutte le età

Regia: John Requa, Glenn Ficarra – Cast: Julianne Moore, Kevin Bacon, Emma Stone, Ryan Gosling, Steve Carell, Marisa Tomei, Joey King, Crystal Reed – Genere: Commedia, colore, 118 minuti – Produzione: USA, 2011 – Distribuzione: – Warner Bros Italia – Data di uscita: 16 settembre 2011.

crazystupidloveE se una commedia romantica iniziasse con un divorzio? Devono aver pensato a questo Glenn Ficarra e John Requa quando hanno affidato lo script di “Crazy, Stupid, Love” a Dan Fogelman. Quale metodo migliore per raccontare una storia d’amore se non quello di partire dalla fine e dal relativo post-happy-ending?

Dopo 25 anni di matrimonio, in piena crisi di mezza età, Emily (Julienne Moore) lascia Cal (Steve Carell) confessando il tradimento delle loro promesse nunziali con David Lindhagen (Kevin Bacon). Ferito e depresso Cal va a ubriacarsi in un bar e incontra Jacob (Ryan Gosling) che diverrà il suo guro sul mondo femminile e sulla scalata verso la riconquista dell’amata Emily. Ma questo pazzo e stupido amore non è fatto solo di questa storia ma di molte storie parallele, che riguardano i figli e gli amici della coppia, e che si ricongiungeranno in una rocambolesca serie di eventi e coincidenze fortuite.

Il mondo cambia e la crisi di mezza età colpisce anche le donne, ed è così l’uomo a ritrovarsi triste e sconsolato a raccogliere i pezzi di una relazione andata in frantumi. E Hollywood ne fa subito suoi i meccanismi, generando una commedia romantica, allegra, frizzante e piacevolmente scanzonata. Se poi ci aggiungi un Kevin Bacon un po’ imbranato e un Ryan Gosling photoshoppato la ricetta diventa perfetta.

Eva Carducci

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