Eco Del Cinema

Chi è senza colpa – Recensione

Un noir ben scritto e una sublime interpretazione di Tom Hardy

(The Drop) Regia: Michael R. Roskam – Cast: Noomi Rapace, Tom Hardy, Matthias Schoenaerts, James Frecheville, James Gandolfini – Genere: Drammatico, colore, 106 minuti – Produzione: USA, 2014 – Distribuzione: 20th Century Fox – Data di uscita: 19 marzo 2015.

dropBob Saginowski, orfano di entrambi i genitori, vive a Brooklyn e fa il barista nel locale di proprietà del cugino Marv. In realtà il bar viene usato dalla mafia cecena per riciclare il denaro sporco. I problemi sorgono quando i due subiscono una rapina e perdono dei soldi che devono restituire alla banda di malviventi. Bob cerca comunque di stare fuori il più possibile dalle attività losche del locale ma tutto nella sua vita cambia il giorno in cui, mentre passeggia per le vie del quartiere, salva la vita a un dolcissimo cucciolo di pitbull che è stato picchiato e poi gettato nel cassonetto dell’immondizia.

Sono stati realizzati molti adattamenti cinematografici dai libri di Dennis Lehane, tra cui “Mystic River”, “Shutter Island” e “Gone Baby Gone”; “Chi è senza colpa” è un thriller duro, teso e totalmente coinvolgente basato su un racconto dal titolo “Animal Rescue”. Si tratta di un dramma avvincente, che dimostra come la criminalità è sia in parte un’attività ben pianificata e comprensibile i cui gangster spietatamente perseguono interessi ben definiti, ma anche in parte qualcosa di molto casuale, irrazionale e quasi arbitrario.

Tom Hardy interpreta Bob, un ragazzo solitario in apparenza molto serio e gentile che lavora in un bar di proprietà di Marv, il cugino corrucciato e risentito. Interpretato dal compianto James Gandolfini, il proprietario del locale è un sapientone, ora semi-pensionato, che cerca di spaventare i ceceni che usano il suo bar come “drop”, ovvero che lasciano pacchetti di denaro sporco che verrà raccolto in seguito. Quando Bob salva il cucciolo di pit-bull incontra la cameriera Nadia (Noomi Rapace), una ragazza con l’aria di averne viste molte… Questa serie di eventi riassumibili nel rapporto di casualità ‘nel posto sbagliato al momento sbagliato’ cambieranno misteriosamente tutta la vita di Bob, ma realizzeranno un destino inevitabile. Il titolo originale “The Drop”, può forse ricondurre a questa discesa infernale.

A rendere il film ancor più avvincente contribuiscono soprattutto gli attori, un cast veramente impeccabile, dai protagonisti ai ruoli secondari. L’interpretazione di Tom Hardy è eccezionale e, dopo “Bronson” e “Locke”, conferma ancora una volta le sue abilità recitative. Il suo personaggio si presenta come un cucciolo adorabile che può trasformarsi in qualcosa di molto pericoloso, come Rocco, il piccolo pitbull che entrando nella vita di Bob gli permette di diventare un giusto difensore dei deboli, piuttosto che rimanere lui stesso bloccato tra questi. Segue l’ultima performance di James Gandolfini che, nonostante abbia un ruolo abbastanza marginale, è un personaggio caratterizzato piuttosto bene, un uomo agli sgoccioli della propria esistenza che tira avanti tra un drink e una sigaretta, sempre sudato ed arrancante. Infine troviamo Noomi Rapace nei panni di una ex-tossica tornata a vivere e Matthias Schoenaerts, al suo secondo film con Roskam dopo la fortunata esperienza di “Bullhead”, pellicola d’esordio che ottenne la nomination agli Oscar nel 2011 come Miglior Film Straniero.

Non tutto è perfetto in “Chi è senza colpa” ma rimane un film intelligente e abile, un noir sorprendente e stuzzicante ricco di momenti indelebili, soprattutto grazie alla straordinaria prova di Tom Hardy.

Federica Fausto

Articoli correlati

Condividi