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Cell

Recensione

Cell – Recensione: il film di zombie nonsense di cui non sentivamo il bisogno

Cell

Siamo in aereoporto. Abbiamo giusto il tempo di assistere ad una conversazione tra John Cusack e sua moglie che ci informa che la sua famiglia va a rotoli nel modo più inutile possibile prima che tutti i presenti impazziscano e si trasformino in zombie desiderosi di sangue. John Cusack scappa e incontra casualmente Samuel L. Jackson, scampato anch’esso alla trasformazione in mostro rabbioso, che avviene tramite gli impulsi del cellulare. Cinque minuti dopo trovano anche una ragazza e via, abbiamo gli elementi per far partire questa fantomatica avventura.
Riusciranno i tre eroi a raggiungere la famiglia di John Cusack senza essere massacrati dagli zombie che si aggirano per la città con l’unico scopo di attaccare tutto ciò che vedono? Chi sopravviverà a questa carneficina senza senso e senza scopo? Sono aperte le scommesse.

Samuel L. Jackson recita qualche verso della Bibbia in onore dei vecchi tempi in cui faceva film di un certo calibro, mentre dialoghi alla “Centrovetrine” impazzano nei (numerosi) tempi morti della pellicola.
Si dice che Stephen King sia uno scrittore vero; forse era semplicemente ubriaco quando ha scritto questa storia.

Cell: noia e perplessità si alternano nella mente dello spettatore

Gente che non ha mai sparato in vita sua qui ovviamente non sbaglia un colpo, soprattutto se inseguita da un’orda di zombie agguerriti; zombie che fortunatamente muoiono se colpiti, altrimenti il film si sarebbe concluso dopo i primi dieci minuti – cosa che, in effetti, avrebbe risparmiato un notevole spreco di risorse e tempo.

Spiegazioni pseudo-scientifiche tentano senza successo di dare un senso e un’aria di fantascienza a quello che succede, scopiazzando male da film decisamente migliori come “Io sono leggenda”. Questi zombie si ‘evolvono’ con il passare del tempo, diventando un gruppo organizzato e intelligente e sempre più letale, in un crescendo verso la scena finale ‘Cusack contro tutti’ dove la risoluzione sembra ormai scontata… e invece no! Il film precipita verso un finale all’apice del nonsense, in cui anche la tenuissima logica presente fino a quel momento va a farsi benedire.
Ovviamente non aspettatevi spiegazioni: non ce ne sarà neanche una.

Uno spunto di riflessione per regista e sceneggiatori: se durante un film horror la gente di annoia, molto probabilmente state sbagliando qualcosa.

Valeria Brunori

Trama

  • Regia: Tod Williams
  • Cast: Samuel L. Jackson, John Cusack, Isabelle Fuhrman, Stacy Keach, Griffin Freeman, E. Roger Mitchell, Alex ter Avest, Catherine Dyer, Rey Hernández, Joshua Mikel, Wilbur Fitzgerald, Clark Sarullo, Aja Wooldridge, Michael Beasley, Anthony Reynolds, Elizabeth Davidovich, Ethan Andrew Casto, Mark Ashworth, Celeste Lezcano, Abbey Ferrell, Owen Teague, Brian Boland
  • Genere: Horror, Azione, colore
  • Produzione: USA, 2016
  • Distribuzione: Notorious Pictures
  • Data di uscita: 13 Luglio 2016

Cell“Cell”: un misterioso e potente impulso proveniente dalla rete telefonica ha trasformato gli abitanti di Boston in creature assetate di sangue.
In tutte le città del mondo, chiunque risponda al telefono subisce istantaneamente la mutazione. Solo pochi restano misteriosamente immuni all’epidemia più grande mai rappresentata sul grande schermo. A Boston, un grafico tenta in ogni modo di arrivare dalla moglie e dal figlio, dopo che il portentoso impulso trasmesso attraverso la rete mobile ha trasformato molti uomini in creature spaventose.

“Cell” è tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, che ha partecipato anche alla stesura della sceneggiatura per il film. “Cell” è diretto da Tod Williams, conosciuto per “Paranormal Activity 2” (2010) e tra i protagonisti figurano Samuel L. Jackson e John Cusack, che tornano a lavorare insieme sul set dopo il thriller/horror “1408” (2007), tratto anch’esso da una storia di Stephen King.

Trailer

https://www.youtube.com/watch?v=X-5OjYt70eM

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