Eco Del Cinema

Rione Sanità – La certezza dei sogni (2020)

Rione Sanità è un quartiere sospeso tra due mondi, luogo di nascita di Totò e sede della commedia di De Filippo. Lo racconta in “Rione Sanità – La certezza dei sogni” il regista Massimo Ferrari in collaborazione con Conchita Sannino che ne firma la sceneggiatura.

Rione Sanità – La certezza dei sogni: un messaggio di speranza

Rione Sanità- La certezza dei sogni

Rione Sanità – La certezza dei sogni (2020)

Il testimonial d’eccezione del documentario “Rione Sanità – La certezza dei sogni”, presentato al Torino Film Festival 2020, è Don Antonio Loffredo, parroco della basilica di S. Maria della Sanità e motore della rinascita del posto. Per molti anni, infatti, il Rione Sanità è stato per definizione un luogo pericoloso, dove i napoletani non andavano per paura. Oggi invece si è trasformato in uno spazio di rinascita per tutti i giovani che hanno trovato nello sport e nell’arte una nuova linfa vitale.

“Alla Sanità l’Umanesimo o diventa umanità o muore”, dice don Antonio Loffredo all’inizio del film in una lettera al padre, che continua “Ci sono tanti modi di fare il prete, come tanti modi di fare l’uomo. Più che altrove qui la sfida è consistita nel fare impresa. Costruire un nuovo presente nutrito dal passato”.

Figlio di una famiglia d’imprenditori, il sacerdote ha preso il suo DNA di famiglia e l’ha messo al servizio dei più bisognosi. Dopo aver parlato della sua chiesa l’uomo passa il testimone all’artista Jago, che nella chiesa chiusa di San Severo alla Sanità ha dato vita all’opera “Il figlio velato”. Si tratta solo di un pezzo del puzzle del progetto di Sylvain Bellenger, direttore del museo di Capodimonte, nato per portare l’arte nel borgo dei Vergini in un’altra chiesa ormai chiusa al culto, Sant’Aspreno ai Crociferi.

I bambini del quartiere declamano i versi di un romanzo di Ermanno Rea dai balconi e altri giovani si raccontano nella loro nuova passione per il teatro. C’è tanta speranza in questo documentario che fa dimenticare finalmente la Napoli di “Gomorra”.

Uno sguardo diverso su Napoli per un futuro migliore nel documentario di Massimo Ferrari

“Rione Sanità – La certezza dei sogni” si chiude purtroppo con un richiamo al presente doloroso. Il regista gira il finale nella Napoli di oggi vittima della pandemia, spettrale e silenziosa. Ma, tuttavia, non senza la speranza, che fa capolino e che chiude perfettamente un lavoro prezioso che si spera trovi presto una collocazione nelle sale cinematografiche chiuse per ora. L’opera passerà comunque su Sky nel 2021 sul Canale Sky Arte ed è realizzata con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Generale Cinema, con il contributo della Regione Campania e con la collaborazione di FCRC.

Ivana Faranda

Articoli correlati

Condividi