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ShorTS International Film Festival: on line la 21ª edizione

ÉAllo ShorTS International Film Festival film in anteprima mondiale e nazionale nella sezione Nuove Impronte.

On line dal 4 al 12 luglio la 21ª edizione dello ShorT International Film Festival

ShorTS International Film Festival

Il grande passo

Lo ShorT International Film Festival, kermesse triestina, come di consueto riserva un’attenzione speciale ai film di autori emergenti fuori dal circuito mainstream. La sezione dedicata a questo target è Nuove Impronte che mai come quest’anno è ricca.

Sono sette i registi che avranno l’opportunità di mostrare al pubblico le loro opere, di cui tre in totale anteprima. Come affermato dalla critica cinematografica Beatrice Fiorentino, curatrice della sezione: “Tutte le opere del concorso sono accomunate, quest’anno, da un particolare sguardo sul mondo. Come un invito a riscriverne le coordinate partendo dalla concretezza del reale e del quotidiano, mettendo sempre al centro l’essere umano, l’individuo, di cui si evidenziano le grandi risorse e le fragilità. Quella che offrono è una lettura universale che ha origine nell’osservazione di territori specifici e ‘altrove’, proprio come l’umanità che li abita, un po’ smarrita e alla perenne ricerca del proprio posto nel mondo”.

La rassegna sarà inaugurata dal film fuori concorso “Il grande passo” di Antonio Padovan, con protagonisti Giuseppe Battiston e Stefano Fresi.

I film in concorso della sezione “Nuove Impronte”

The Trouble With Nature ShorTS International Film Festival

The Trouble With Nature

É in anteprima mondiale “La Viajante” di Miguel A. Mejias, un road movie che prende ispirazione dalla poetica di Michelangelo Antonioni. Ne è protagonista una giovane fotografa, che in un viaggio solitario alle Canarie, si troverà a fare riprese con la telecamera della madre.

Sono in anteprima italiana “Los Fantasmas” di Sebastian Lojo e “The Trouble With Nature” di Illum Jacobi. Il primo è l’opera d’esordio dell’autore ed è il racconto della difficile gioventù in Guatemala. Un giovane di bell’aspetto, che vive derubando i suoi amanti, si trova a fare i conti con la sua vita. Viene dalla Danimarca il secondo, anche questo opera prima, e pesca nella vita del filosofo irlandese Edmund Burke, autore del trattato “Un’indagine filosofica sull’origine delle nostre idee di Sublime e Bello”.

S’ispira a una storia vera “Tony Driver” di Ascanio Petrini designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) al 75° Festival di Venezia. Il regista, con una lunga esperienza come sceneggiatore, dirige un film ibrido tra realtà e finzione con Pasquale Donatone che racconta la sua vita incredibile d’immigrato italiano in Usa nel 1963 con la famiglia, espulso dal paese, che cercò in tutti i modi di tornarci senza successo.

Sono documentari “Faith” di Valentina Pedicini, su una strana comunità di monaci cristiani che si fanno chiamare “Guerrieri della luce”, e “Tutto l’oro che non c’è” di Andrea Caccia, un viaggio nei boschi e sulle rive del fiume Ticino, tra Lombardia e Piemonte.

Particolarmente interessante l’ultimo titolo: “Effetto Domino” di Alessandro Rossetto, talentuoso regista padovano già autore di “Piccola patria”. Il film è stato presentato con successo all’ultimo Festival di Venezia ma non ha trovato una buona distribuzione nelle sale alla sua uscita. Rossetto racconta la realtà del nordest italiano piegato dalla crisi economica.

I film in concorso si contenderanno il premio Miglior Film, il premio della Critica assegnato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI, il premio migliore Produzione consegnato dall’AGICI e il premio ANAC alla migliore sceneggiatura.

I lungometraggi di Nuove Impronte saranno fruibili gratuitamente sul sito web MYmovies, partner tecnico di ShorTS International Film Festival, previa registrazione dal sito ufficiale della manifestazione www.maremetraggio.com.

Andrea Racca

11/06/2020

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