Con l’arrivo dell’estate, il panorama musicale italiano si arricchisce di nuove proposte, pronte a diventare colonne sonore delle calde serate estive. Tra i brani più attesi c’è “Una stupida scusa”, frutto della collaborazione tra Loredana Bertè e i Boomdabash. Questo singolo promette di catturare l’attenzione degli ascoltatori grazie a un mix di sonorità coinvolgenti e testi evocativi.
La collaborazione tra Loredana Bertè e Boomdabash
Loredana Bertè e i Boomdabash tornano a unirsi per un nuovo progetto musicale, dopo il successo di “Non ti dico no”, brano che nel 2018 ha conquistato il pubblico, ottenendo un doppio Disco di Platino. Questa nuova collaborazione segna un ulteriore passo nella loro relazione artistica, che si basa su una sintonia musicale evidente. “Una stupida scusa” rappresenta un’evoluzione del loro stile, mantenendo le caratteristiche distintive della band salentina, nota per le sue hit estive che fanno ballare e divertire.
Il nuovo singolo si distingue per la sua capacità di mescolare il reggae con le emozioni di una storia d’amore. Biggie, membro dei Boomdabash, descrive il brano come una “lover hit” che esplora il tema dell’amore tra opposti, evidenziando come le diversità possano unirsi in un’unica entità. La canzone è pervasa da una certa malinconia, trasportando l’ascoltatore in un’atmosfera estiva, dove la luna si riflette sul mare, creando un’immagine poetica e suggestiva.
Il significato di “Una stupida scusa”
“Una stupida scusa” non è solo un titolo accattivante, ma racchiude un significato profondo. La canzone racconta un amore che va oltre le apparenze e le convenzioni, esprimendo sentimenti autentici e complessi. Loredana Bertè, con la sua voce inconfondibile, riesce a trasmettere emozioni forti, rendendo il brano ancora più coinvolgente. La canzone invita a lasciarsi andare e a vivere il momento, catturando l’essenza delle notti estive.
Loredana stessa descrive il brano come un mix di malinconia e desiderio, sottolineando l’importanza delle immagini evocative, come la luna che danza sulle onde. Questo elemento visivo è centrale nel testo, contribuendo a creare un’atmosfera romantica e sognante. La canzone diventa così un invito a ballare e a lasciarsi trasportare dalla musica, rendendola perfetta per le serate estive.
Il testo di “Una stupida scusa”
Il testo di “Una stupida scusa” è ricco di immagini e metafore che raccontano una storia d’amore intensa e appassionata. Frasi come “Questa storia non è solamente un castello di sabbia” evidenziano la fragilità e la bellezza dei sentimenti, mentre altre espressioni, come “Adesso prendimi ancora le mani poi fammi ballare”, evocano un desiderio di connessione e intimità.
La canzone gioca con elementi quotidiani, come la pizza senza glutine, per descrivere la necessità di adattarsi e accettare ciò che si ama, anche quando non è perfetto. Questo approccio rende il testo accessibile e riconoscibile, permettendo a chi ascolta di identificarsi con le emozioni espresse. La ripetizione di immagini legate alla luna e al mare crea un legame profondo con l’estate, rendendo il brano un vero e proprio inno alla stagione più calda dell’anno.
“Una stupida scusa” si presenta quindi come un brano che unisce sonorità coinvolgenti e testi significativi, promettendo di diventare una delle hit dell’estate 2025. Con la sua combinazione di reggae e pop, Loredana Bertè e i Boomdabash offrono un’esperienza musicale che invita a ballare e a sognare, rendendo ogni momento speciale.
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