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Diego Armando Maradona by Kusturica: “La droga? Immaginati che giocatore sarei stato senza cocaina”

Diego Armando Maradona, si raccontò a Kusturica in “Maradona di Kusturica”, affermando che il suo più grande problema e il suo più grande rimpianto era quello di aver fatto uso di sostanze stupefacenti come la cocaina.

Il racconto di Diego Armando Maradona by Kusturica

Emir Kusturica ha dato vita al film “Maradona di Kusturica” celebrando l’incredibile storia di Diego Armando Maradona: eroe sportivo, dio vivente del calcio, artista brillante, campione del popolo, idolo in disgrazia e fonte di ispirazione per milioni di persone in tutto il mondo.

Il regista ha raccontato tutta la vita del calciatore a partire da  Buenos Aires a Napoli, fino a Cuba.

Emir Kusturica ha delineato le vicende di quest’uomo straordinario, dalle sue umili origini alla sua fama mondiale, dalla sua spettacolare ascesa alla tragica caduta.

“Maradona di Kusturica” è un documentario unico sul più grande calciatore del secolo, girato dal suo fan più grande.

Diego Armando Maradona si è raccontato in tutto e per tutto chiedendo al regista serbo domandandogli:

“Emir  sai che giocatore sarei stato se non avessi tirato cocaina? Che giocatore ci siamo persi.  Mi resta l’amaro in bocca, sarei potuto essere molto di più di quello che sono. Te lo posso assicurare”.

Maradona ha continuato dicendo : “Io sono nato nel calcio. Sapevo chi sarei diventato, ma non sapevo che avrei fatto uso di sostanze come la cocaina. Sapevo che, avrei comprato casa a mia madre, che avrei messo su famiglia, che mi sarei sposato, che avrei girato il mondo, che l’Argentina avrebbe vinto i mondiali, ma non sapevo di certo che avrei fatto uso di cocaina. Mi sento in colpa per aver fatto molte cose. Io sono la mia colpa e non posso rimediare”.

Queste sono state le parole di Diego Armando Maradona, quando per la prima volta nella sua vita decise di raccontarsi al filmmaker Kusturica, mettendosi mettendosi a nudo davanti alla macchina da presa, rivelando
l’uomo dietro al mito.

I due lati di Maradona raccontati da Kusturica

L’idea era di mettere in luce i due volti di Maradona.
 Da un lato, l’uomo pubblico, l’eroe, l’icona, ma anche l’uomo politico, dall’altro, Maradona come nessuno l’aveva  mai visto prima, il Maradona privato: la sua vita familiare, le sue speranze, le sue paure, le sue gioie e le sue frustrazioni.

Ieri purtroppo Diego Armando Maradona ci ha lasciati e, in  questo momento di profonda tristezza, ci piace ricordarlo come un vero e proprio artista del pallone ma anche come un uomo umile e forte che una volta caduto si è rialzato più forte di prima. 

Erika Zagari 

26/11/2020

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