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Furore: Steven Spielberg e Daniel Day-Lewis insieme per un nuovo adattamento

Il celebre regista Steven Spielberg e l’attore inglese Daniel Day-Lewis sono interessati alla possibilità di realizzare un adattamento cinematografico dell’opera letteraria più importante della narrativa americana: “Furore” di John Steinbeck. La realizzazione di una pellicola tratta dalle opere del celebre scrittore, premio Nobel per la letteratura, non è tuttavia un’impresa così semplice come può sembrare.

Furore: Steven Spielberg e Daniel Day-Lewis insieme ancora una volta per il nuovo adattamento dell’opera letteraria più importante della narrativa americana

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Steven Spielberg e Daniel Day-Lewis si stanno cimentando in una delle imprese più epiche del panorama cinematografico attuale: trasporre sul grande schermo il capolavoro di John Steinbeck, “The Grapes of Wrath”, meglio noto in Italia come “Furore”.

Il libro, caposaldo della letteratura americana, sbarcò al cinema un’unica volta nel lontano 1940, grazie a John Ford che, per quest’opera, vinse l’Oscar per la miglior regia. La pellicola di Ford vedeva come protagonista un giovane Henry Fonda che ricevette una nomination per la sua interpretazione di Tom Joad.

“Furore” entrò nelle librerie il 14 aprile 1939, la storia è incentrata sulle vicende della famiglia Joad e sull’epopea che li porta ad attraversare il Texas, Panhandle, il New Mexico e l’Arizona, lungo quella che negli anni è divenuta la leggendaria Route 66. Tom e la sua famiglia non sono un caso isolato, il romanzo di Steinbeck dipinge quella che era la condizione delle classi più povere nel periodo della Grande Depressione. Non è un caso che il romanzo tragga liberamente ispirazione da una serie di articoli pubblicati nell’ottobre del 1936 sul “San Francisco News” che, ritraeva le condizioni di vita di una popolazione fatta di nuovi poveri, bianchi e protestanti.

Proporre una versione cinematografica del romanzo non è un’impresa da poco, il problema principale concerne i diritti del libro. Sono decenni che gli eredi del celebre scrittore portano avanti una battaglia legale per la detenzione di tali diritti, ed è proprio questa diatriba che blocca sul nascere numerosi progetti di adattamenti cinematografici. Anni fa Ron Howard e Brian Grazer, ad esempio, dovettero rinunciare al sogno di trasporre con la loro etichetta, l’Imagine Entertainment, “La Valle dell’Eden”, capolavoro amato da moltissimi artisti. Eccezione felice è l’opera recentemente messa a punto da James Franco e Bryan Cranston: “In Bubious Battle”, tratto da un altra opera di Steinbeck.

Steven Spielberg e Daniel Day-Lewis riusciranno lì dove molti hanno fallito? Noi di EcoDelCinema ce lo auguriamo; d’altro canto, i due personaggi hanno già avuto occasione di collaborare con successo nel corso delle riprese di “Lincoln”, dunque speriamo riescano a creare un nuovo capolavoro per la versione cinematografica di “Furore”.

Angelica Tranelli

05/04/2016

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