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Aidan Gillen con Tom Hollander nel film “Bohemian Rhapsody”

Aidan Gillen, attore irlandese meglio conosciuto per il ruolo di Ditocorto ne “Il Trono di Spade”, prenderà parte insieme a Tom Hollander al progetto biografico di Bryan Singer incentrato sui Queen.

Aidan Gillen con Tom Hollander finalmente al cinema

 Aidan Gillen attore

Un importante ruolo per Aidan Gillen che, insieme a Tom Hollander,  si è aggiunto al cast del film sui Queen. Entrambi gli interpreti vestiranno i panni dei due manager del celebre gruppo rock che ha fatto la storia della musica contemporanea: Gillen sarà  John Reid, manager che li seguì dal 1975 al 1978; Hollander si calerà invece nel ruolo di Jim Beach, che rimase con loro dal ’78 in poi.

Nel cast altri attori di rilievo come Rami Malek (“Mr. Robot”) che presterà il volto a Freddie Mercury, Ben Hardy come Roger Taylor, e Gwilym Lee nelle vesti di Brian May.

Aidan Gillen: da acuto manipolatore a meticoloso manager

Aidan Gillen, distintosi ne “Il Trono di Spade” per la sua magistrale interpretazione del personaggio di Petyr Baelish (aka Ditocorto), che gli è valsa una seconda nomination per il Irish Film & Television Award – la prima la ricevette per il ruolo di Tommy Carcetti in “The Wire” – ha alle spalle, come ogni attore britannico ed irlandese che si rispetti, anni di teatro. Il mondo del cinema non gli ha, sfortunatamente, dato parti di particolare rilievo, ma d’altro canto è l’era delle serie tv.

Sarà sicuramente interessante vederlo nei panni di un manager pacato e scrupoloso come John Reid, seppure con una certa nostalgia legata all’ormai indimenticabile interpretazione del personaggio di Ditocorto, la cui dipartita ha gettato sconforto e delusione in molti fan de “Il Trono di Spade”.

Tom Hollander: solida versatilità

A differenza di Gillen, la filmografia di Hollander è decisamente nutrita. Tanti anni di teatro ed immancabili ruoli nei “grandi classici” inglesi (Orgoglio e Pregiudizio), conditi, di tanto in tanto, da “mostri da botteghino” come Pirati dei Caraibi. L’attore britannico non disdegna neppure il doppiaggio, serie tv, short film, per non parlare delle letture (una delle più recenti: “The Casual Vacancy” di J.K Rowling).

In buona sostanza un attore dalla versatilità invidiabile che non mancherà di stupire persino in questo ruolo così poco ‘epico’.

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