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Stranger Things, Joseph Quinn lancia pessime notizie ai fan di Eddie Munson: ecco cosa ha dichiarato

Stranger Things è arrivato ormai alla sua quarta stagione. I fan della serie sono aumentati anno dopo anno e potremmo dire con certezza che ci troviamo di fronte ad un fenomeno mondiale. L’attaccamento dei fan nei confronti degli attori protagonisti è altrettanto incredibile. L’esempio principe di questa nostra tesi riguarda il personaggio Eddie Munson, interpretato da Joseph Quinn.

Eddie Munson

Eddie Munson è entrato a far parte del cast solamente a partire dalla quarta stagione, l’ultima prodotta fino ad ora, in streaming tra maggio e luglio 2022. Nonostante i pochi episodi a disposizione, è comunque rimasto nel cuore dei fan. Joseph Quinn interpreta un metallaro appassionato di Dungeons & Dragons che ha deciso di sacrificarsi per aiutare il gruppo, mentre si trovavano nel Sottosopra. È senza dubbio un personaggio positivo, essendosi addossato la colpa per gli omicidi avvenuti a Hawkins.

Ci sono diverse teorie che lo vedrebbero indossare di nuovo i panni di Eddie Munson, nonostante la sua fine tragica. Lo stesso Joseph Quinn, durante un’apparizione al London Comicon ha risposto ad una domanda circa un suo possibile ritorno:

Gireranno presto, ma non lo so… Mi piacerebbe esserci- ma sono morto. Penso che sia improbabile. Questa è la mia risposta più onesta.

Non ci sono belle notizie quindi per i fan della serie che speravano in un clamoroso ritorno del personaggio che tanto hanno apprezzato. Il suo ruolo quindi, sarebbe limitato alla quarta stagione di Stranger Things, in attesa di scoprire cosa accadrà nella quinta stagione. La storia del personaggio è ancora più straziante se si pensa che è basata su fatti realmente accaduti. Durante un movimento chiamato Satanic Panic sviluppatosi nel 1994 negli Stati Uniti, Damien Echols viene accusato dell’uccisione brutale di tre bambini, nella città di West Memphis e successivamente incarcerato.

Eddie Munson e la storia dell’Hellfire Club sono direttamente ispirati alla storia di Damien Echols, scarcerato nel 2011.

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