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Steven Spielberg contro l’ AI Art: l’arte creata da intelligenza artificiale

Il re Mida di Hollywood, Steven Spielberg ha detto la sua riguardo la crescente moda della AI Art (ovvero Artificial Intelligence Art), cioè quella tendenza che sta spopolando sul web legata agli artwork. Il regista di Cincinnati si è dichiarato contrario a tale crescente “pratica”.

Steven Spielberg: “Tutto questo mi terrorizza”

Il regista ha dichiarato il suo parere, il suo disappunto verso la crescente mania dell’arte creata da Intelligenza Artificiale, in una recente intervista, queste le parole di Steven Spielberg:

Amo qualsiasi cosa che sia stata creata non da un computer, ma da un essere umano. Quando una persona usa degli strumenti digitali per dare forma ad un qualcosa, per esprimere sé stessa e realizzare qualcosa, è fantastico. Con le intelligenze artificiali non fai altro che inserire dei riferimenti e dei criteri per la creazione di un qualcosa che viene poi fatta per sembrare ideato da una persona, quando invece è solo una imitazione generata da una IA.

Insomma, in un’epoca in cui si va sempre più verso le regole di algoritmi e tendenze, il regista dice la sua su questa “deumanizzazione” crescente che dilaga. Prosegue, poi con altre parole:

Fondamentalmente si prende qualcosa che l’uomo ha e costruito – mi riferisco ai computer – per poi fornirgli un’autonomia che si pone al di sopra del tuo punto di vista e anche di te stesso in quanto essere umano. L’anima è qualcosa di inimmaginabile e ineffabile. Non può essere creata da un algoritmo. È qualcosa che esiste in ognuno di noi. Dovremmo perdere tutto questo lasciando che i libri, i film e la musica vengano realizzati da un’intelligenza artificiale? Tutto questo mi terrorizza.”

Insomma, il Re Mida di Hollywood che spesso si è occupato di tecnologia avanzata, di effetti speciali e di intelligenza artificiale (suo il film “A.I. Intelligenza Artificiale” del 2001) si è espresso a sfavore.

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David M. Scortese

David M. Scortese

Appassionato di cinema fin dall'adolescenza, studia recitazione teatrale e cinematografica, è attivo in teatro e in opere audiovisive, cortometraggi e prodotti per il web.

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