La miniserie “Sirens“, disponibile su Netflix, ha catturato l’attenzione del pubblico non solo per la sua trama intrigante, ma anche per le suggestive ambientazioni che la caratterizzano. Ispirata alla mitologia greca, la serie esplora temi di fragilità e ricerca di appartenenza, il tutto immerso in scenari spettacolari. La protagonista, interpretata da Julianne Moore, si muove in una dimora affascinante che ha suscitato curiosità: scopriamo insieme dove è stata girata e quali location hanno contribuito a dare vita a questa storia avvincente.
La trama di Sirens e il cast
“Sirens” si presenta come una dark comedy che trae ispirazione da antiche leggende greche, in particolare quelle delle sirene, figure femminili che incantavano i marinai con le loro melodie, conducendoli verso la perdizione. La storia ruota attorno a Michaela Kell, interpretata da Julianne Moore, una filantropa milionaria con un forte interesse per le persone vulnerabili. Il suo incontro con Simone, interpretata da Milly Alcock, segna l’inizio di un legame complesso, complicato ulteriormente dall’arrivo di Devon, la sorella ribelle di Simone, che si reca sull’isola per rimproverarla della sua assenza.
La narrazione si sviluppa in un contesto ricco di emozioni e conflitti, rendendo il rapporto tra i personaggi centrale per il progresso della trama. La villa dei Kell, che funge da fulcro della storia, non è solo un semplice sfondo, ma diventa parte integrante dell’intreccio, influenzando le dinamiche tra i protagonisti.
Le location di Sirens: un viaggio tra New York e la mitologia
La scelta delle location per “Sirens” è stata fondamentale per creare l’atmosfera desiderata. La villa dei Kell, situata su un promontorio, è una delle principali ambientazioni, ma le riprese si sono svolte in diverse località di New York. La piccola isola che Simone e Devon visitano è in realtà frutto di un’accurata progettazione. Le riprese sono state effettuate principalmente a Lloyde Harbor, dove si trova il Caumsett State Historic Park Preserve, un parco storico che ha fornito il contesto ideale per le scene all’aperto.
La dimora dei Kell è stata concepita come una riserva naturale, riflettendo la passione di Michaela per la cura degli uccelli. Il parco, costruito nel 1921, ha visto la trasformazione della sua tenuta in un ambiente adatto per la serie. Il fienile, originariamente utilizzato come country club e riserva di caccia, è stato adattato con effetti visivi per assomigliare alla villa moderna presentata nella serie. Inoltre, la voliera, che gioca un ruolo importante nella storia, è stata realizzata temporaneamente nel parco.
Le riprese interne e l’uso della tecnologia
Oltre alle scene esterne girate nel Caumsett State Historic Park Preserve, “Sirens” ha utilizzato gli Steiner Studios di Brooklyn per le riprese interne. Qui sono stati creati set specifici per rappresentare la sontuosa dimora dei Kell. Tra questi, spicca il set dell’interno del faro di Peter Kell, interpretato da Kevin Bacon, che ha richiesto l’uso di CGI e green screen per ottenere l’effetto desiderato.
L’uso della tecnologia ha permesso di arricchire visivamente la serie, creando ambientazioni che si integrano perfettamente con la narrazione. Le scogliere che si vedono in tutta la miniserie sono state riprese in loco, mantenendo l’autenticità del paesaggio e contribuendo a rendere “Sirens” un’esperienza visiva coinvolgente.
La combinazione di location reali e tecnologie avanzate ha reso “Sirens” una miniserie che non solo intrattiene, ma invita anche a riflettere sulle relazioni umane e sulle sfide personali, il tutto immerso in un contesto visivamente straordinario.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!