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Scarlett Johansson vince l’American Cinematheque Award 2021

Scarlett Johansson con “Black Widow” diventata la 35° vincitrice dell’American Cinematheque Award.

Scarlett Johansson premiata all’American Cinematheque Award

Scarlett Johansson

Tra i presenti a rendere omaggio alla due volte candidata all’Oscar, Scarlett Johansson, ieri sera c’era anche il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, che l’ha elogiata per il suo talento, l’intelligenza e il buon senso, sia come attrice che come produttore. Il presidente Marvel ha anche preso in giro un “progetto top secret dei Marvel Studios” nel quale l’attrice sta collaborando nuovamente e che secondo lui non ha nulla a che fare con il suo  personaggio in “Black Widow”, Natasha Romanoff.

Kevin Feige ha fatto notare l’importanza della Scarlett per il suo studio cinematografico, raccontando del sodalizio ormai longevo:

“Scarlett ha prestato il suo talento e il suo potere da star al Marvel Cinematic Universe per oltre un decennio. Per il fatto che abbia scelto di svolgere un ruolo chiave per così tanti anni, le sono estremamente grato. Lavorare con lei è stata davvero una delle collaborazioni più memorabili e gratificanti della mia carriera”.

Scarlett Johansson: tanti gli elogi alla carriera dell’attrice

Tra i vari relatori che hanno reso omaggio a Johansson c’erano il regista Jon Favreau, con cui ha lavorato nei film “Iron Man 2” (2010), “Chef” (2014) e “Il libro della giungla”(2016), il suo co-protagonista in “Jojo Rabbit” (2019) Thomasin McKenzie, Andy Richter, l’attrice Abbie Cornish, Jamie Lee Curtis, suo fratello gemello Hunter Johansson e le altre star del MCU, Sam Rockwell, Chris Evans, Samuel L. Jackson, Robert Downey Jr. e Jeremy Renner.

Jon Favreau ha elogiato la sua buona amica dicendo:

“Tutti quelli che lavorano con Scarlett vogliono lavorare con lei. È delicata e lascia sempre che sia la passione a dettare ciò che farà dopo”.

Ha infine aggiunto che riferendosi all’attrice:

“L’American Cinematheque Award è un grande onore ma il più alto riconoscimento che potresti davvero ottenere è la longevità nella tua carriera che hai raggiunto essendo sempre stata coraggiosa, flessibile e intelligente da ruotare costantemente, per tutto il la sua carriera”.

Il giovane attore Thomasin McKenzie ha definito Johansson:

“Un brillante esempio di come agire a tutto, il cui talento straordinario è sostenuto dalla generosità, dall’atteggiamento inclusivo e dalla forza che apporta al suo lavoro”.

Andy Richter, famoso attore e personaggio televisivo statunitense, ha scherzato sul fatto che il successo dell’attrice sia avvenuto grazie a lui che diede alla Johahsson il suo primo ruolo televisivo all’età di sette anni:

“Il talento era evidente anche allora, Scarlett era fantastica. È davvero un’emozione e un onore essere qui stasera e aver giocato una piccola parte all’inizio di una carriera straordinaria”.

Il fratello, Hunter Johansson, fondatore dell’organizzazione no-profit Solar Responders, ha parlato del “sostegno incrollabile alle organizzazioni non profit” di sua sorella e della sua “intrepida difesa per l’emancipazione delle donne e numerose cause sociali”.

Scarlett e il suo discorso di ringraziamento

La Johansson ha ringraziato gli oratori della serata per “aver dedicato del tempo a farmi sentire molto timida e imbarazzata”, definendo il tributo all’American Cinematheque “uno dei momenti salienti” della sua carriera.

Ha poi riflettuto sui vari compagni di cast e i membri della troupe che l’hanno supportata durante il suo viaggio, prendendosi anche del tempo per ringraziare i suoi agenti, i suoi partner di produzione e soci in affari.

Poi ha reso omaggio a sua madre, Melanie Sloan, che l’ha esposta fin dalla tenera età ai film accendendo in lei  la passione per la narrazione, dicendo:

“Ha mostrato a me e ai miei fratelli molti film inappropriati all’età come ‘Il silenzio degli innocenti’. Ricordo ancora di aver visto ‘Schindler’s List’ a teatro quando avevo 9 anni. Ero letteralmente perseguitata dalla bambina con il cappotto rosso.”

Ha espresso infine la convinzione che la narrazione filmica abbia un enorme impatto sul benessere emotivo di tutti, promuovendo l’empatia e consentendo allo spettatore di incanalare e tradurre attraverso i propri occhi.

Ha quindi ringraziato l’American Cinematheque per:

“Assicurarsi che la curiosità e la celebrazione intorno al cinema rimangano vive”.

Conclude la cerimonia dicendo:

“Ricevere il premio di stasera è stato un dono incredibile, che mi permette di fermarmi e fare il punto su dove mi trovo nella mia vita e carriera.”

La lista dei premiati all’American Cinematheque Award

Scarlett Johansson si unisce a una lista di premiati che risale al 1986, che include Spike Lee, Charlize Theron, Bradley Cooper, Amy Adams, Ridley Scott, Reese Witherspoon, Matthew McConaughey, Jerry Bruckheimer , Ben Stiller, Robert Downey Jr., Matt Damon, Samuel L. Jackson, Julia Roberts, George Clooney, Al Pacino, Steve Martin, Nicole Kidman, Denzel Washington, Nicolas Cage, Bruce Willis, Jodie Foster, Arnold Schwarzenegger, John Travolta, Tom Cruise, Mel Gibson, Rob Reiner, Michael Douglas, Sean Connery, Martin Scorsese, Ron Howard, Steven Spielberg, Robin Williams, Bette Midler e Eddie Murphy.

L’altro premio della serata è stato il “Power of Cinema Award”, che celebra le aziende che abbracciano lo storytelling come mezzo per guidare il cambiamento sociale. Lonore è andato a “Participant”, diretto dal premio Oscar Tom McCarthy.

Eleonora De Sancti

19/11/2021

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