La presentazione dei palinsesti Rai per la stagione 2025/2026 ha suscitato un misto di attesa e delusione tra gli spettatori. Con un’offerta che sembra ripercorrere strade già battute, il pubblico si aspetta di vedere novità significative, ma le scelte fatte dalla rete pubblica sembrano puntare più sulla conservazione che sull’innovazione. L’arrivo di volti noti come Whoopi Goldberg in “Un Posto al Sole” rappresenta l’unica vera sorpresa, mentre molti programmi storici vengono confermati o cancellati senza grandi stravolgimenti.
Un palinsesto all’insegna della conservazione
I palinsesti Rai per la stagione ventura si caratterizzano per una forte tendenza alla conservazione. Durante la presentazione, il Direttore Coordinamento Generi, Stefano Coletta, ha mostrato segni di noia, un chiaro indicativo di un’atmosfera poco entusiasta. Le novità sono poche e, tra queste, spicca l’arrivo di Whoopi Goldberg, premio Oscar, nella soap opera “Un Posto al Sole“. Questo evento è senza dubbio significativo, ma non basta a risollevare le aspettative generali.
Altre proposte, come la nuova edizione di “Chi ha incastrato Peter Pan?” condotta dai The Jackal, non sembrano suscitare grande interesse. Anche il ritorno di Nicola Savino con “Freeze” non ha colpito particolarmente, e l’assenza di programmi innovativi ha lasciato molti a chiedersi quale sia la direzione futura della rete. La chiusura del Giubileo, prevista per il 10 dicembre con un racconto di Roberto Benigni su San Pietro, rappresenta un altro momento di richiamo, ma non basta a compensare la mancanza di novità.
I programmi cancellati e le polemiche
La presentazione ha messo in evidenza anche i programmi che non ci saranno più. I tagli annunciati riguardano diverse trasmissioni di seconda serata e daytime, come “Le Stagioni dell’Amore” e “Sabato in Diretta” su Rai 1, oltre a “Timeline” e “Gocce di Petrolio” su Rai 3. Questi cambiamenti hanno sollevato polemiche, in particolare per la scomparsa di volti noti come Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi, che non hanno trovato spazio nel nuovo palinsesto.
La situazione di Piero Chiambretti è particolarmente emblematiche: dopo un annuncio di ritorno, la sua assenza è stata notata da molti. Anche Simona Ventura e Paola Perego, che potrebbero tornare in giuria a “Tale e Quale Show“, non hanno conferme definitive. La mancanza di progetti per alcuni di questi volti noti ha alimentato il dibattito su quale sia il futuro della programmazione Rai.
Ritorni e conferme: i programmi che si salvano
Nonostante i tagli, alcuni programmi sono stati ripescati. Pino Strabioli, ad esempio, troverà spazio il lunedì pomeriggio su Rai 3 con “Caffè Italia“, mentre Gigi Marzullo continuerà con “Sottovoce“. Luca Barbareschi, dopo un flop con il docureality “Se mi lasci non vale“, tornerà al talk show di seconda serata con “Allegro Ma non troppo“. Questi ritorni, sebbene significativi, non sembrano bastare a risollevare le sorti di un palinsesto che appare statico.
Cambi di conduzione e nuove avventure
Alcuni volti noti della televisione italiana stanno subendo cambiamenti nei loro ruoli. Tiberio Timperi si sposterà in “UnoMattina News“, mentre Flavio Montrucchio prenderà le redini di “I Fatti Vostri“. Elisa Isoardi avvierà “Bar Centrale“, lasciando “Linea Verde Italia” a Tinto. Questi spostamenti sono parte di una strategia di riorganizzazione che, sebbene possa portare a nuove dinamiche, non sembra promettere grandi rivoluzioni.
Mara Venier avrà come co-conduttore Gabriele Corsi in “Domenica In“, mentre Elettra Lamborghini si troverà alla guida di due prime serate su Rai 2, sostituendo Max Giusti. Pierluigi Pardo, dopo un’esperienza non positiva, è stato scelto come commentatore per la nuova edizione de “Il Collegio” su RaiPlay. Questi cambiamenti, pur interessanti, non sembrano sufficienti a risollevare le aspettative del pubblico.
La programmazione Rai per il 2025/2026 si presenta come un mix di conferme e poche novità, lasciando molti telespettatori in attesa di sorprese che, al momento, sembrano lontane.
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