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Nevermind: conferenza stampa

Oggi presso il Cinema Adriano di Roma si è tenuta la conferenza stampa per il film “Nevermind” prodotto  da Déjà Vu Production, Minerva Pictures e Monkey King Pictures. Tra i presenti vi erano il regista e sceneggiatore Eros Puglielli, gli attori Andrea Sartoretti, Paolo Sassanelli e Gualtiero Burzi.

Nevermind: storie surreali o tristemente vere?

Nevermind immagine

Si è iniziato a parlare subito delle idee e intuizioni che hanno spinto alla lavorazione della pellicola. Il regista ha affermato di essersi ispirato alla struttura narrativa di molte opere di Luis Buñuel: ad esempio quando un personaggio secondario diventa primario e quasi protagonista della storia. “Nevermind” è un film a capitoli in cui le storie di cinque personaggi si raccontano e s’intrecciano tra di loro. Eros, così come gli altri sceneggiatori, sono stati concordi nell’affermare che è stato difficile equilibrare il tempo occupato dei vari capitoli. Invece le ispirazioni dei personaggi sono per la maggior parte racconti fittizi, Puglielli adattava il carattere in base all’attore con cui lavorava. Ma l’avvocato interpretato da Alberto Molinari invece è ispirato da un altro suo ruolo in un crime in cui aveva i fili del radio-microfono attorcigliati intorno alla gamba e questo gli faceva sistemare i pantaloni molto spesso. Da questa storia è nato il personaggio del ravanatore del film.

Nevermind: lavoro tecnico stressante ma efficace

La pellicola è stata girata in appena due settimane e a causa del poco budget, si teneva spesso la prima. La lavorazione degli effetti speciali è stata complicata specie perché servivano molte riprese; l’uso di tute verdi per trasformare i personaggi in uomini invisibili (a causa di una tecnica mentale usata da uno dei protagonisti del film) è stata complicata a causa di particolari come le ombre o alcuni pezzi di vestito difficili da rendere.

Nonostante queste restrizioni sul set vi era un ambiente felice e attivo, desiderosi di portare a casa il lavoro. Tutti gli attori presenti alla conferenza hanno precedentemente lavorato con Eros Puglielli. Non ci sono state riscritture o cambi in corso d’opera, tutto ciò che rappresenta il film era già scritto nella sceneggiatura.

17/07/2019

Francesco Fabrizi

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