Michael Douglas, celebre attore e produttore, ha recentemente condiviso i suoi ricordi legati a “Qualcuno volò sul nido del cuculo“, un film che ha segnato un’epoca e ha vinto diversi premi Oscar. Uscito nel 1975, il lungometraggio ha avuto un impatto duraturo sulla cultura cinematografica e sociale, affrontando temi complessi e controversi. In questa intervista, Douglas riflette sull’importanza del film e sulle sfide affrontate durante la produzione, rivelando dettagli inediti e aneddoti che arricchiscono la storia di questo capolavoro.
La genesi del film e il coinvolgimento di Michael Douglas
“Qualcuno volò sul nido del cuculo” è l’adattamento cinematografico del romanzo di Ken Kesey, che ha anche avuto una sua versione teatrale. Michael Douglas, figlio dell’attore Kirk Douglas, si è avvicinato al progetto con grande entusiasmo, promettendo al padre di portare la storia sul grande schermo. Kirk aveva già interpretato il ruolo di R.P. McMurphy a teatro, ma non era riuscito a realizzare il film. Michael, dopo aver scoperto il romanzo, si è impegnato a farlo diventare realtà, con l’intenzione di far recitare il padre nel ruolo principale. Tuttavia, con il passare del tempo, Kirk Douglas si era fatto troppo anziano per il ruolo, mentre il regista Milos Forman si era orientato verso Jack Nicholson, suggerito da Hal Ashby.
Il budget iniziale previsto per il film era di 1.400.000 dollari, ma alla fine è salito a 4 milioni. Questo aumento è stato dovuto a scelte audaci, come la decisione di girare in una vera casa di cura mentale in Oregon, piuttosto che in uno studio di registrazione a Los Angeles. La scelta di girare in un ambiente reale ha contribuito a dare al film un’atmosfera autentica e disturbante, in linea con il messaggio della pellicola.
La produzione e le sfide creative
La produzione di “Qualcuno volò sul nido del cuculo” ha presentato diverse sfide, non ultime le divergenze creative tra il regista e il direttore della fotografia Haskell Wexler. Nonostante le difficoltà, Forman si è dimostrato un collaboratore prezioso, portando la sua visione artistica al progetto. La presenza di comparse che erano veri pazienti ha reso l’atmosfera del set ancora più intensa, contribuendo a un’esperienza di recitazione autentica per il cast. Attori come Danny DeVito e Will Sampson hanno dato vita a personaggi memorabili, mentre Bill Redfield ha affrontato la sua malattia durante le riprese, dimostrando una dedizione straordinaria.
Louise Fletcher, che ha interpretato l’infermiera Ratched, ha ottenuto il ruolo dopo che altre attrici, tra cui Angela Lansbury e Anne Bancroft, avevano rifiutato. Douglas ha rivelato che Bancroft, dopo l’uscita del film, avrebbe avuto un litigio con il marito Mel Brooks riguardo alla sua decisione di rinunciare al ruolo. Michael stesso ha considerato brevemente di interpretare Billy, ma ha deciso di lasciare il posto a Brad Dourif, il quale ha dato prova di un talento eccezionale durante il provino.
Le ripercussioni e l’eredità del film
Nonostante il successo del film, la relazione di Michael Douglas con Ken Kesey, l’autore del romanzo, si è deteriorata. Kesey aveva scritto una prima versione del copione che non è stata utilizzata, suscitando la sua rabbia. Douglas ha descritto Kesey come un mito per la generazione hippie, e la disputa sulle percentuali degli incassi ha reso la situazione ancora più difficile. Nonostante ciò, il film ha avuto un impatto significativo, affrontando temi di libertà e ribellione contro un sistema oppressivo.
Oggi, Douglas riflette su quanto il film sia attuale, sottolineando le similitudini tra l’infermiera Ratched e le sfide che la società americana affronta oggi. La sua affermazione che “combattiamo per la democrazia” evidenzia la rilevanza dei temi trattati nel film. Tuttavia, Douglas avverte che un’opera simile oggi potrebbe non avere lo stesso successo al botteghino, poiché il panorama cinematografico è cambiato drasticamente. Mentre “Qualcuno volò sul nido del cuculo” ha trovato il suo pubblico grazie al passaparola, oggi un film di questo tipo potrebbe essere rapidamente dimenticato in un mercato dominato dallo streaming.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!