Nelle recenti apparizioni pubbliche, l’attore Marco Giallini ha attirato l’attenzione del pubblico e dei media a causa del suo aspetto dimagrito e di una voce che sembrava non essere al massimo. I fan, preoccupati per il possibile peggioramento della salute dell’attore romano, hanno iniziato a parlare di una possibile malattia mentre Giallini ha fornito chiarimenti in una recente intervista, confermando che si sta curando e che presto tornerà in piena forma.
Aggiornamenti sulla salute e sulla voce di Marco Giallini
Durante l’intervista, l’attore ha spiegato: “Ho le corde vocali ispessite a causa del fumo, ma mi sto curando. Dovevo iniziare una terapia a base di cortisone, ma essendo un percorso piuttosto lungo l’ho rimandata più volte. Dopo la cura, la voce tornerà come prima”. In seguito ha aggiunto con un sorriso: “Sono anche dimagrito, è vero, ho perso cinque chili per fare un altro film e non sono riuscito a riprenderli in tempo. Con l’età, ora si notano ancora di più. Io stesso, a volte mi guardo e penso: ‘Oddio, sembro morto'”.
Trionfi televisivi e riflessioni sui personaggi
Marco Giallini è reduce da un doppio successo sul piccolo schermo, ottenuto prima grazie a una produzione per Netflix e poi grazie al ritorno come protagonista poliziotto nella sesta stagione della serie in onda su Rai 2. Allo stesso tempo, si è evidenziato il successo da botteghino della commedia FolleMente, divenuta fenomeno cinematografico durante l’ultimo weekend.
Parlando dei ruoli a lui assegnati, l’attore ha osservato: “Come tutti, anche Rocco e Mazinga hanno i loro problemi. La divisa non li rende meno umani, ma questo vale per qualsiasi lavoro: ogni mestiere ha i suoi lati oscuri e le sue difficoltà e questo vale anche per chi lavora nelle forze dell’ordine”. Riguardo al personaggio di Rocco Schiavone, Giallini ha aggiunto: “Nei panni di Rocco mi ci trovo bene perché siamo simili. È un personaggio maledetto, un po’ noir e sopra le righe. Le personalità come la sua hanno sempre avuto successo nella storia del cinema, è un perdente e questo lo rende affascinante. La gente gli vuole bene per questo”.
