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M. Night Shyamalan annuncia l’uscita di Glass, sequel di Split e Unbreakable

M. Night Shyamalan ha rivelato i primi dettagli sull’atteso sequel di “Split”, che riporterà il regista a lavorare con un’interessante squadra di attori.

M. Night Shyamalan: il sequel di Split si chiamerà Glass

split james mcavoy

Il noto regista dei colpi di scena, M. Night Shyamalan, ha rivelato su Twitter alcuni dettagli sul sequel di “Split”, ultimo fortunato thriller del regista con protagonista James McAvoy.

Chi avrà visto il film, avrà riconosciuto il legame di “Split” con un precedente lavoro di Shyamalan, “Unbreakable – Il predestinato”. Quest’ultimo, considerato ancora oggi uno dei miglior film sui superpoteri, diventerà ancora più centrale nel sequel di “Split”. In poche parole, il prossimo progetto di M. Night Shyamalan sarà un sequel di entrambi i film.
Il progetto si chiamerà “Glass”, e vedrà al centro della storia, quasi sicuramente, lo scontro tra l’iconico personaggio di David Dunn e quello inquietante di Kevin Wendell Crumb.
Dal titolo del film, però, intuiamo che il vero protagonista potrebbe essere proprio L’Uomo di Vetro, antagonista di Dunn in “Unbreakable”.
Per scoprire di più, dovremo aspettare che il progetto entri in produzione.

M. Night Shyamalan: un grande cast per Glass

M. Night Shyamalan ha approfittato di Twitter per annunciare ufficialmente che in “Glass” torneranno Bruce Willis nei panni di David Dunn, Samuel L. Jackson in quelli di Elijah Price/L’Uomo di Vetro. Direttamente da “Split”, invece, rivedremo i due protagonisti. Non solo, quindi, il bravissimo James McAvoy nelle vesti di Kevin e le sue numerose personalità, bensì anche la giovanissima Anya Taylor Joy come Casey Cooke. Non conosciamo ancora le dinamiche che ricollegheranno tutti i personaggi, ma è innegabile che l’agitazione dei fan sia particolarmente esaltante.

L’uscita del film, distribuito da Universal, è prevista per il 18 gennaio 2019. Ancora una volta, M. Night Shyamalan si affida alla produzione di Jason Blum, che sembra aver aiutato il regista a ritrovare il suo equilibro nel cinema.

Paola Pirotti

27/04/16

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