La serie “Sirens“, disponibile su Netflix, riesce a catturare l’attenzione non solo per la sua trama avvincente che mescola dramma psicologico e commedia, ma anche per le sue straordinarie location. I luoghi in cui si svolgono le vicende dei personaggi sono stati scelti con cura, creando un’atmosfera che arricchisce la narrazione. La serie trae ispirazione dall’opera teatrale di Molly Smith Metzler, “Elemeno Pea“, che inizialmente presentava scenari fittizi. Con la trasposizione televisiva, l’autrice ha avuto l’opportunità di esplorare ambientazioni reali, rendendo così la visione dei cinque episodi ancora più coinvolgente. Scopriamo insieme i luoghi che hanno dato vita a questa produzione.
La Cliff House: il fulcro della storia a Cutchogue
Uno dei principali scenari di “Sirens” è la Cliff House, situata nell’immaginaria isola di Port Haven. Questa residenza è il cuore pulsante della serie, dove vivono i protagonisti Michaela Kell, interpretata da Julianne Moore, e suo marito Peter, interpretato da Kevin Bacon, insieme all’assistente Simone e alla loro servitù. La Cliff House è stata realizzata in una casa privata a Cutchogue, nel North Fork del Suffolk, una delle contee di Long Island, New York.
Per rendere la dimora all’altezza delle aspettative, lo scenografo John Paino ha apportato modifiche significative alla struttura esistente, mantenendo l’imponente scalinata che conduce al mare. La casa si trova precisamente all’indirizzo 14345 di Oregon Road. Sebbene non siano disponibili informazioni sui proprietari, è interessante notare che il terreno adiacente è attualmente in vendita per circa 5.345.455 dollari, ovvero circa quattro milioni e settecentomila euro.
Le riprese della serie non si limitano alla Cliff House; infatti, anche altri esterni sono stati girati nei dintorni di Long Island, inclusi Northport, Southold e il villaggio di Lloyd Harbor. Quest’ultimo ha fornito il paesaggio per l’isola che ospita la tenuta dei Kell e per la riserva naturale dove Michaela si prende cura di uccelli in difficoltà.
Location aggiuntive: Buffalo e Brooklyn
Oltre a Long Island, “Sirens” ha trovato spazio anche a Buffalo, dove si svolge una parte significativa del primo episodio. In questa sezione, viene raccontata la vita di Devon, interpretata da Meghann Fahy, prima che intraprenda la ricerca della sorella Simone. Le riprese a Buffalo offrono un contrasto interessante con le ambientazioni più tranquille di Long Island, mostrando la varietà di paesaggi che la serie riesce a esplorare.
Per quanto riguarda gli interni, la produzione ha scelto i teatri di posa degli Steiner Studios, situati a Brooklyn. Questi studi sono noti per la loro capacità di ospitare produzioni di alto profilo e offrono un’ampia gamma di set e attrezzature per soddisfare le esigenze della troupe. Le scene girate a Brooklyn contribuiscono a dare vita ai personaggi e alle loro interazioni, creando un ambiente che riflette le dinamiche familiari e professionali che caratterizzano la trama.
La riserva naturale e il Caumsett State Historic Park Preserve
Un altro luogo di grande importanza per la serie è la riserva naturale che circonda la Cliff House. Questa area è situata sul punto più alto della penisola e offre un paesaggio mozzafiato, perfetto per le scene in cui Michaela accoglie uccelli in difficoltà. La scelta di utilizzare una riserva naturale autentica non solo arricchisce visivamente la serie, ma sottolinea anche il tema della cura e della protezione degli animali, che è centrale nella narrazione.
In aggiunta, molte scene sono state girate al Caumsett State Historic Park Preserve, un parco statale che offre opportunità per escursioni, birdwatching, equitazione e pesca. Questo parco, con i suoi sentieri panoramici e la bellezza naturale, fornisce uno sfondo ideale per le interazioni tra i personaggi e le loro esperienze all’interno della storia. La varietà di ambientazioni, dalla Cliff House alle riserve naturali, contribuisce a creare un’atmosfera unica che rende “Sirens” una serie da non perdere.
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